L’Italia, come è noto è il paese degli evasori (e non solo, purtroppo). Si evade anche il canone RAI.
E così gli altri, quelli che pagano, sono costretti a pagare anche per gli evasori.
Ma ora il Governo vuole cancellare il canone ed imporre la tassa RAI.
Si chiamerà "Contributo al servizio pubblico radio-tv"
E secondo il governo, diventando tassa sarà obbligatorio il pagamento partendo dal presupposto che chi più chi meno TUTTI HANNO UN TV E TUTTI VEDONO LA TV!
La tassa RAI entrerebbe in vigore a gennaio 2015
Si pagherà in relazione all’uso della TV
L’importo è previsto dalle 35 alle 80 euro, in relazione al reddito del nucleo famigliare e in proporzione a una stima presunta di consumi.
Sarà, dicono,un vantaggio per chi ha sempre corrisposto il Canone e uno svantaggio per chi da sempre non paga l'imposta per le più svariate motivazioni.
M qualcosa non ci convince almeno a giudicare dal viso del DG Luigi Gubitosi.
Sta sorridendo perché incasserà tanto per pagare bene agli amici della TV( lo sapete che ci sono giornalisti che prendono ben più di 900 mila euro all’anno?)
O perché non ci ha detto tutto e dal 2015soltanto sapremo tutta la verità sulla tassa RAI?
Una sorta di ritorno all’antico.
Una pattuglia del Nucleo Mobile della Compagnia della Guardia di Finanza di Lauria, nell’ambito della capillare attività di controllo economico del territorio lucano, nei pressi dello svincolo autostradale Lagonegro Sud, ha fermato un’auto guidata da un giovane di origine tunisine, M.C. di anni 44.
Dai controlli successivo è risultato che l’auto era imbottita di sigarette di contrabbando.
I finanzieri hanno trovato 715 pacchetti di sigarette di contrabbando marca “AMERICAN LEGEND”.nascosti un po’ dappertutto sotto la moquette del pianale, negli schienali dei sedili ( VEDI FOTO) , nella ruota di scorta e, persino, nel serbatoio del carburante,
Singolari sono apparsi i nascondigli ricavati sull’automezzo, soprattutto quello del serbatoio, ove le sigarette, ben 165 pacchetti opportunamente cellophanati, erano state immerse nel carburante.
Gli esiti delle prime indagini hanno consentito di accertare che il soggetto proveniva da Salerno, ove era giunto nella nottata al rientro di un viaggio dal proprio Paese d’origine.
Il quantitativo di sigarette rinvenute è stato sottoposto a sequestro penale e il responsabile denunciato per il reato di contrabbando di tabacchi lavorati esteri, previsto e punito dall’art. 291 bis, primo comma, del D.P.R. 23 gennaio 1973, nr. 43
Villaricca è un paesone della provincia di Napoli di oltre 30 mila abitanti
Recentemente venuto alla ribalta della cronaca per lì omicidio di un ventinovenne da parte di un settantacinquenne infastidito per il volume alto della Tv e per le sue docce di mezzanotte
Oggi ritorna alla ribalta per un blitz nel quale sono state bloccate tre persone, di cui sono state ,poi, perquisite le abitazioni.
Sono state trovate ben tredicimila polizze assicurative falsificate, emesse da tutte le più importanti società italiane e straniere.
Il loro prezzo sul mercato era di 100 euro
Insomma rivendute avrebbero fruttato circa 1.300mila euro
A compiere il blitz i carabinieri della compagnia di Marcianise che hanno anche sequestrato anche duemila tra certificati di proprietà e carte di circolazione: i documenti avrebbero consentito la immatricolazione di almeno mille autovetture.
Stando ai primi risultati investigativi i certificati sarebbero stati falsificati, mentre le carte di circolazione sarebbero state rubate in Sicilia.
Sono stati poi trovati anche mille supporti per carte d'identità false.
Insomma una centrale del falso
Ad effettuare l'indagine il comandante del nucleo operativo, tenente Paolo Cristinziano sotto la direzione del capitano Nunzio Carbone.
Si tratta di una delle più importanti operazioni degli ultimi dieci anni per la quantità del materiale sequestrato.
Si pensa che il materiale sequestrato fosse destinato anche al mercato di altre regioni oltre quello campano
E forse non tutti gli acquirenti delle polizze sembra fossero a conoscenza della falsificazione.