Una sorta di ritorno all’antico.
Una pattuglia del Nucleo Mobile della Compagnia della Guardia di Finanza di Lauria, nell’ambito della capillare attività di controllo economico del territorio lucano, nei pressi dello svincolo autostradale Lagonegro Sud, ha fermato un’auto guidata da un giovane di origine tunisine, M.C. di anni 44.
Dai controlli successivo è risultato che l’auto era imbottita di sigarette di contrabbando.
I finanzieri hanno trovato 715 pacchetti di sigarette di contrabbando marca “AMERICAN LEGEND”.nascosti un po’ dappertutto sotto la moquette del pianale, negli schienali dei sedili ( VEDI FOTO) , nella ruota di scorta e, persino, nel serbatoio del carburante,
Singolari sono apparsi i nascondigli ricavati sull’automezzo, soprattutto quello del serbatoio, ove le sigarette, ben 165 pacchetti opportunamente cellophanati, erano state immerse nel carburante.
Gli esiti delle prime indagini hanno consentito di accertare che il soggetto proveniva da Salerno, ove era giunto nella nottata al rientro di un viaggio dal proprio Paese d’origine.
Il quantitativo di sigarette rinvenute è stato sottoposto a sequestro penale e il responsabile denunciato per il reato di contrabbando di tabacchi lavorati esteri, previsto e punito dall’art. 291 bis, primo comma, del D.P.R. 23 gennaio 1973, nr. 43
Villaricca è un paesone della provincia di Napoli di oltre 30 mila abitanti
Recentemente venuto alla ribalta della cronaca per lì omicidio di un ventinovenne da parte di un settantacinquenne infastidito per il volume alto della Tv e per le sue docce di mezzanotte
Oggi ritorna alla ribalta per un blitz nel quale sono state bloccate tre persone, di cui sono state ,poi, perquisite le abitazioni.
Sono state trovate ben tredicimila polizze assicurative falsificate, emesse da tutte le più importanti società italiane e straniere.
Il loro prezzo sul mercato era di 100 euro
Insomma rivendute avrebbero fruttato circa 1.300mila euro
A compiere il blitz i carabinieri della compagnia di Marcianise che hanno anche sequestrato anche duemila tra certificati di proprietà e carte di circolazione: i documenti avrebbero consentito la immatricolazione di almeno mille autovetture.
Stando ai primi risultati investigativi i certificati sarebbero stati falsificati, mentre le carte di circolazione sarebbero state rubate in Sicilia.
Sono stati poi trovati anche mille supporti per carte d'identità false.
Insomma una centrale del falso
Ad effettuare l'indagine il comandante del nucleo operativo, tenente Paolo Cristinziano sotto la direzione del capitano Nunzio Carbone.
Si tratta di una delle più importanti operazioni degli ultimi dieci anni per la quantità del materiale sequestrato.
Si pensa che il materiale sequestrato fosse destinato anche al mercato di altre regioni oltre quello campano
E forse non tutti gli acquirenti delle polizze sembra fossero a conoscenza della falsificazione.
Face book una trappola.
In particolare per i minorenni
Minorenni e minorenne che abboccano all’amo di adulti che le adescano
Un 26enne con face book ha adescato una 14enne e ne ha approfittato sessualmente
Sembrano innocenti i contatti sul social network.
Poi la confidenza, i primi incontri dal vivo.
Infine l’incontro a casa e la violenza
E’ successo a Formia
Il giovane è originario di Napoli, ma domiciliato a Formia
Ad accorgersene i genitori della ragazza preoccupati del suo nuovo comportamento
Parte la denuncia al commissariato di Formia.
Gli uomini del vice questore Paolo di Francia indagano
Poi sottopongono i risultati delle indagini alla magistratura cassinate che spicca a carico del 26enne una ordinanza di arresto, ipotizzando il reato di violenza sessuale.