Il governo ha assegnato contributi a fondo perduto ai comuni per investimenti finalizzati alla messa in sicurezza di infrastrutture.
Amantea, come i comuni con popolazione inferiore ai 20mila abitanti, è rientrata per legge nei programmi di finanziamento.
Nello specifico, si tratta di un contributo di 100mila euro che l'Amministrazione Comunale ha impegnato con apposita deliberazione giuntale per la messa in sicurezza e per la sistemazione di alcuni tratti stradali delle periferie tra cui località Mirabella, Augurato, Marano, Formiciche, Tuvolo, Camoli.
Per gli interventi in questione si sta provvedendo a rinforzare il fondo stradale per evitare rischi e rendere più sicuro il transito dei veicoli.
Le precipitazioni della stagione invernale e della primavera hanno, infatti, danneggiato ancora di più alcuni tratti stradali, che ora si provvederà a rimettere in sicurezza grazie ai finanziamenti per i comuni che provengono da Roma.
Un impegno profuso da tutta l'Amministrazione Comunale ed in particolare, per le periferie camporesi, dalla consigliera delegata Monica Mastroianni, che dà dignità al decoro di zone ricche di risorse e bellezze naturali.
Un progetto importante curato e seguito dall'ufficio tecnico manutentivo comunale, che in connubio con altre iniziative in itinere renderà orgogliosi vivere l'entroterra amanteano.
Sequestro di prodotti contraffatti e pericolosi in un negozio di articoli provenienti, nella massima parte, dal mercato asiatico.
Si tratta di circa 54 mila articoli che hanno portato alla denuncia la titolare della ditta per i reati di contraffazione, ricettazione, frode in commercio e vendita di prodotti pericolosi.
Prosegue così l’attività dei “baschi verdi” del gruppo di Lamezia Terme, finalizzata al contrasto della contraffazione dei marchi, della commercializzazione di prodotti illegali, potenzialmente molto nocivi soprattutto per la salute e l’incolumità fisica dei consumatori ed alla prevenzione e repressione dei reati in genere.
Durante un’ispezione effettuata nei locali adibiti a vendita e nei magazzini aziendali, ubicati pressi del centro cittadino di Nicastro, i finanzieri hanno individuato migliaia di articoli artatamente contraffatti che erano in bella mostra per la vendita e altri stoccati nei magazzini dell’esercizio commerciale pronti per la vendita. gli stessi recavano i ben noti loghi dei famosi personaggi dei cartoni animati di Walt Disney, personaggi della Marvel e tanti altri in voga attualmente anche tra i più giovani, infatti sono stati rinvenuti action fugures, bambole, peluches, orologi, palloncini, maschere e costumi per bambini.
Le attività ispettive, inoltre, hanno permesso di rinvenire ulteriori 14.008articoli riportanti la marcatura Ce non genuina.
Sempre nell’ambito della sicurezza, ben nascosto, è stato individuato un ingente quantitativo di sfere igroscopiche denominate “Seven color cristal ball”.
Nello specifico, si tratta di articoli da giardinaggio e decorazione, microsfere di diversi colori ed anche trasparenti di cui il ministero della salute già dal 2009 ha disposto il ritiro dal mercato poiché il prodotto non è da considerarsi un giocattolo, tenuto conto del rischio intrinseco di soffocamento connesso all’introduzione accidentale nelle vie respiratorie da parte dei bambini.
Al termine del controllo, i finanzieri hanno così sottoposto a sequestro penale circa 54.000 articoli e denunciato a questa procura la titolare della ditta per i reati di contraffazione, ricettazione, frode in commercio e vendita di prodotti pericolosi.
Sorpreso alla stazione ferroviaria con la droga nascosta nel pacco di farina. I carabinieri arrestano un 27enne nigeriano, incensurato
I Carabinieri della Stazione di Amantea, guidati dal Maresciallo Roberto Munafò , hanno condotto un servizio straordinario di controllo del territorio, avente come riferimento l’area dello scalo ferroviario della Città di Amantea.
Forte impulso è stato dato alle attività di repressione dei reati rientranti nel Testo Unico sugli Stupefacenti.
In tale contesto i militari hanno arrestato un 27enne, originario della Nigeria, richiedente asilo politico, incensurato: l’accusa è di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.
L’atteggiamento nervoso e guardingo del giovane, appena sceso da un convoglio ferroviario facente scalo nella Città di Amantea, ha insospettito i militari della locale Stazione Carabinieri, impegnati, in quel frangente, in un controllo straordinario del territorio.
All’Alt intimatogli dai carabinieri, il ragazzo ha immediatamente tentato di fuggire a piedi, venendo bloccato, poco dopo, dal dispositivo di cinturazione.
L’intuito e la scrupolosità dei militari della stazione di Amantea operanti hanno consentito di portare alla luce, ad esito di approfondite operazioni di perquisizione personale, numero 2 (due) involucri di sostanza stupefacente del tipo marijuana, del peso complessivo di 50 grammi circa, occultati in un pacco di farina sigillato.
L’estensione della perquisizione anche all’abitazione in uso al 27enne, ha consentito di rinvenire un ulteriore involucro, contenente sempre marijuana, del peso di 1 grammo circa; nonché materiale verosimilmente destinato al confezionamento della sostanza stupefacente.
Le analisi condotte con celerità dal Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti dell’Arma dei Carabinieri hanno permesso di accertare che dal quantitativo di sostanza stupefacente sequestrata, sulla base del principio attivo contenuto nello stesso, avrebbero potuto essere ricavate circa 241 dosi da destinare alla vendita al dettaglio.
Il 27enne, terminate le formalità di rito, su disposizione del Sostituto Procuratore di turno presso la Procura della Repubblica di Paola, coordinata dal Procuratore Pierpaolo Bruni, è stato tradotto in regime di arresti domiciliari presso il suo domicilio, a disposizione dell’A.G. procedente.
A seguito del giudizio di convalida il giovane, su disposizione del Gip Elia – è stato sottoposto all’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.
Proseguono le indagini finalizzate ad individuare le correlazioni con Amantea.