
Scrive il M5S: “Anche ad Amantea esiste un’emergenza casa. Come vi raccontiamo in questo video che abbiamo realizzato domenica sera sulla spiaggia dove Peppino vive da tre anni, poco distante dalla villa dell’ex sindaco La Rupa. Insieme a Peppino altre persone, ognuna con la sua storia, che hanno deciso di “metterci la faccia”per far valere i loro diritti. Come loro tanti, troppi ed è per tutti che abbiamo deciso di intraprendere questa battaglia di legalità e di giustizia. Così abbiamo chiesto un incontro al Sindaco, al vicesindaco Morelli che tutti conoscono come assessore al turismo e spettacolo ma è anche assessore ai Servizi sociali, alla Segretaria Mercuri, al Comandante dei Vigili Caruso ed infine alla dottoressa Trafficante, responsabile dell’edilizia residenziale pubblica.
Ognuno di loro ha precisi ruoli e responsabilità nella materia. Ci sono diverse domande che vanno fatte, a partire dalla necessità di trovare una sistemazione per Peppino in modo celere, fino all’adempimento degli obblighi di controllo e rispetto della legge nell’assegnazione e nell’uso delle case popolari. Non ultima la questione ormai vecchia di un’ordinanza di sgombero che attende di essere eseguita dal 26 marzo del 2010. Riteniamo che sia venuto il momento di procedere perché i titolari di diritto attendono casa e giustizia da 5 anni. Saluti. Francesca Menichino.
In merito ilM5S ha chiesto un incontro. Ecco la nota
Al Sindaco d.ssa Monica Sabatino
All'Assessore ai servizi sociali d GB Morelli
Alla Responsabile Edilizia Residenziale Pubblica Dott.ssa Traffrcante
Al Comandante dei Vigili Urbani Dott.Emilio Caruso
Alla Segretaria Generale Dott. ssa Mercuri
COMUNE DI AMANTEA
Amantea, 15 aprile 2015
Oggetto: Richiesta incontro avente ad oggetto l'emergenza casa presente sul territorio di Amantea.
Situazione signor Giuseppe Pagliaro, attualmente dimorante sulla spiaggia.
Gentilissimi, il gruppo consiliare MoVimento 5 Stelle, nella persona del consigliere Menichino, chiede alle SS.LL. un incontro urgente per potere discutere di diversi casi emergenziali che sono stati segnalati e che richiedono un intervento tempestivo, configurandosi emergenze abitative improcrastinabili.
In occasione di tale incontro si chiede altresì di esaminare la materia relativa agli alloggi popolari.
Nella certezza di trovare comune e condivisa sensibilita rispetto alla problematica evidenziata, si attende riscontro alla presente.
Si porgono i migliori saluti. Il consigliere comunale Francesca Menichino”
Nota inviata via pec
Anche il comune di Amantea si accorge che frate Francesco Celestino è stato riconfermato custode provinciale dei Frati Minori Conventuali
E da questa conoscenza gli auguri del sindaco Monica Sabatino la quale dichiara che «La conferma dell’incarico a padre Francesco Celestino inorgoglisce tutta la comunità”
Da questa consapevolezza il messaggio augurale “.A lui rivolgo, a nome della città, dell’amministrazione e mio personale, i migliori auguri”.
Poi un giudizio ed una certezza. La certezza che “Padre (frate) Francesco, come ha già ampiamente dimostrato, saprà portare avanti con profitto questo difficile compito, percorrendo la strada del dialogo e del confronto”.
Anche una assicurazione quale quella che l’amministrazione sarà vicina “ai frati minori conventuali, ben consapevole delle difficoltà che devono affrontare giorno dopo giorno nel proseguire un cammino di fede che la città ha assunto ad esempio”
Ricorda il comunicato stampa che “Il custode provinciale svolge la propria attività per quattro anni ed è colui che anima la vita spirituale e la formazione dei frati. Si tratta di una funzione alquanto delicata che deve tenere conto degli aspetti religiosi ed umani delle singole persone”
E comunque il comune di Amantea evidenzia che “ Del resto padre (frate) Francesco ha già dimostrato nel recente passato di possedere le conoscenze necessarie per svolgere questo difficilissimo compito,così corroborando la scelta del capitolo ordinario dei frati minori conventuali”.
Infine la notizia che “La professione di fede ( di frate Francesco) è stata effettuata nelle mani del provinciale dei frati minori conventuali di Napoli e della Campania padre Eduardo Scognamiglio, noto per aver sempre sostenuto che “il sacro permette di capire che cosa le religioni hanno in comune e l’humus in cui esse stesse si sviluppano”.
Come avevamo scritto anche noi il 13 aprile corso nel corso del Capitolo è stato nominato il Definitorio custodiale che risulta così composto:
Vicario custodiale – fr. Giorgio Tassone,
Segretario custodiale – fr. Piotr Anzulewicz,
Assistenti custodiali – fr. Lorenzo Bergamin e fr.Paolo Sergi
Favorire la crescita del territorio e la cultura d’impresa in modo da generare occupazione e sviluppo.
È questo l’obiettivo del protocollo d’intesa firmato dal sindaco Monica Sabatino e dai vertici di Fincalabra, la società per azioni chiamata dalla Regione Calabria a valutare progetti imprenditoriali in grado di essere finanziati. Il primo passo, come è stato detto a chiare lettere durante l’incontro che si è svolto presso la sala consiliare, consiste nell’apertura di uno sportello finalizzato ad offrire tutte le informazioni possibili sugli strumenti economici messi a disposizione dalla Regione Calabria ed in particolare dall’Assessorato al lavoro, formazione, attività produttive e politiche sociali guidato da Carlo Guccione.
«Complessivamente – ha spiegato il presidente di Fincalabra Luca Mannarino – è stato predisposto un fondo di 57 milioni di euro che potrà essere utilizzato dalle aziende già costituite sotto forma di finanziamenti di diverso genere. Il Fuoc (Fondo unico per l’occupazione e la crescita), oltre a prevedere la creazione di circa tremila nuovi posti di lavoro, è stato strutturato su tre diverse linee di intervento: il “Microcredito” è orientato a sostenere l'imprenditorialità e l'auto-impiego anche e soprattutto di soggetti svantaggiati oltreché a favorire il sostegno alle microimprese non bancabili con importi variabili che vanno dalle 5 alle 25 mila euro; l'”Approdo” è volto a concedere prestiti a giovani donne professioniste per un ammontare complessivo non superiore alle 25 mila euro; il “Fondo per l'occupazione” è destinato a promuovere nuove assunzioni stabili da parte delle imprese e dispone di un plafond di 750 mila euro per singola azienda».
«La firma del protocollo d’intesa – ha evidenziato il sindaco Monica Sabatino – non s’incentra soltanto sull’aspetto prettamente informativo, ma vuole andare oltre, svolgendo allo stesso tempo un lavoro di consulenza verso gli imprenditori che intendono crescere e migliorarsi. Una parte consistente di questi fondi, inoltre, potranno essere destinati alle attività sociali, favorendo l’accesso al credito da parte di soggetti particolarmente bisognosi. Il punto di forza di questa azione adottata dalla Regione Calabria è nella tempistica: la richiesta di finanziamento viene fatta direttamente online e dalla valutazione all’esito passeranno all’incirca trenta giorni. Il comune di Amantea sarà parte attiva in questo processo non ospitando soltanto lo sportello dedicato alla raccolta delle informazioni, ma promuovendo dei workshop dove gli esperti di Fincalabra potranno interloquire direttamente con le parti interessate. Abbiamo già dato seguito all’organizzazione del primo workshop al quale abbiamo invitato anche l’assessore al lavoro Carlo Guccione. La data di questo primo appuntamento verrà ufficializzata in tempi brevissimi».
Alla ratifica dell’accordo per Fincalabra hanno presenziato, oltre al presidente Luca Mannarino, i referenti dell’area enti locali Carlo Di Noia e Luigi Camo. Per l’amministrazione comunale, oltre al primo cittadino, hanno partecipato gli assessori Sergio Tempo (bilancio), Antonio Rubino (ambiente) ed Emma Pati (istruzione) e i delegati alla comunicazione e centro storico Giusi Osso ed Elena Arone
Riceviamo e pubblichiamo.