
Le idee più originali di bomboniere online economiche per deliziare i vostri ospiti spendendo poco
Quando si organizza un matrimonio, gli sposi desidererebbero che tutto fosse perfetto ed esattamente come se lo erano immaginato. Le disponibilità economiche, però, non sono le stesse per tutti e, soprattutto se si è giovani, si deve cercare qualcosa su cui risparmiare senza, al tempo stesso, fare una brutta figura con gli ospiti. Un ambito, infatti, in cui si spende spesso più del dovuto, magari senza considerare il rapporto qualità prezzo con attenzione, sono le bomboniere: oggetti carini e romantici che vengono donati agli ospiti dagli sposi per ringraziarli della loro presenza al matrimonio o del regalo. Ebbene, nelle prossime righe vi illustreremo come fare una bellissima figura spendendo poco grazie alle bomboniere online economiche.
Cominciamo, prima di tutto, col dire che i tempi sono molto cambiati. Se, infatti, prima le bomboniere erano piccoli oggetti, per lo più inutili, da disseminare in giro per la casa o, ancora peggio, da nascondere, adesso si tende a cercare di regalare ai propri ospiti qualcosa che possa essere ritenuto utile e che possa ricordare, al tempo stesso, la ricorrenza nel quale è stato regalato.
Il web è pieno di queste offerte e non è difficile trovare delle bomboniere online economiche e che al tempo stesso possano risultare utili, originali e farvi fare una bella figura. Ecco le idee che ci sono apparse le migliori e, al tempo stesso, le più economiche. Molte sono state prese dal noto sindybomboniere.it
Piante grasse o piante aromatiche
L’idea di regalare una piantina grassa o una pianta aromatica ci è piaciuta molto. L’abbiamo trovata, infatti, estremamente simpatica e originale al tempo stesso. In questo caso, infatti, si possono trovare diversi siti di bomboniere online economiche che realizzano delle piantine con delle incisioni particolari sul vaso, che ricordino, appunto, i nomi degli sposi e l’occasione nella quale è stata regalata e che, al tempo stesso, completino la composizione con i confetti. I prezzi di queste creazioni sono davvero convenienti e le piantine verranno sicuramente ritenute dai vostri ospiti un’idea simpatica e originale.
Oggetti utili per la cucina
Un’altra idea che sta andando molto di moda ultimamente è quella di regalare come bomboniera degli utensili o comunque degli oggetti che possano risultare utili in cucina. Questo permetterà, al tempo stesso, di donare qualcosa che possa essere utilizzato con frequenza e che ricordi ai vostri ospiti di voi e del vostro matrimonio. Si può scegliere, inoltre, tra tantissimi oggetti e tra le tantissime offerte disponibili sul web. Se si punta sulle grandi quantità, inoltre, è possibile risparmiare molti soldi rivolgendosi ai negozi d’ingrosso online.
Bomboniere da mangiare
Questa è l’ultima tendenza in fatto di bomboniere. Regalare, infatti, una boccetta d’olio o un barattolino di spezie è un idea estremamente intelligente e che verrà sicuramente apprezzata dai vostri invitati. Ovviamente bisogna puntare tutto su un packaging raffinato e originale, ma avrete davvero l’imbarazzo della scelta tra i tanti siti web che si occupano di questo tipo di bomboniere. Il prezzo su molti di questi siti è davvero conveniente, quindi vi consigliamo di cercare bene per riuscire a trovare il miglior rapporto qualità prezzo e per lasciare i vostri ospiti deliziati da questa simpatica idea “commestibile”.
Come potete vedere, dunque, le idee di bomboniere online economiche che possano rivelarsi al tempo stesso utili, fresche e giovani, sono davvero tantissime. Vi basterà fare un giro sul web per scegliere la vostra preferita e ordinare il prodotto in tempo, ricevendolo comodamente a casa vostra. Non ci resta che augurarvi una buona scelta, ma soprattutto, il meglio per quello che sarà il giorno più bello della vostra vita.
Non capisco perche' un magistrato non possa fare il ministro della Giustizia".
Nicola Gratteri, procuratore capo di Catanzaro, racconta come e' andata la vicenda della sua mancata nomina a ministro della Giustizia nel governo Renzi.
E lo fa in un'intervista a Riccardo Iacona che andra' in onda oggi alle 21.15 su Rai3 nello spazio 'Iacona Incontra', novita' della nuova stagione di 'Presadiretta' che parte appunto domani.
Due anni fa, nel febbraio del 2014, proprio negli studi del programma, Iacona aveva chiesto a Gratteri se fosse disposto a fare il ministro in caso di richiesta.
E dopo l'intervista Gratteri incontra Renzi che lo inserisce nella lista dei ministri.
"Ero nell'elenco dei sedici ministri - racconta il magistrato - e ho accettato perche' mi era stato garantito di avere carta bianca nel fare le riforme che servivano a far funzionare il processo penale, quelle riforme che servivano a non rendere conveniente delinquere". Poi e' andata a finire diversamente.
Gratteri la spiega così: “La verità è che sostanzialmente io sono troppo indipendente, non sono collocabile in nessuna corrente.
Sono un ribelle, per natura un rivoluzionario, una persona che non vuole essere collocata da nessuna parte né appartenere a qualcosa o a qualcuno.
Al potere non interessa se tu sei di destra o di sinistra o di centro, il potere vero vuole che ci sia sempre qualcuno sopra di te che garantisca per te”.
Gratteri durante l’intervista parla anche della collaborazione avuta con il governo Letta e successivamente con il governo Renzi che ha prodotto un rapporto fatto di 150 punti.
“Abbiamo cercato di far funzionare il codice di procedura penale perche’ il motivo principale per cui i reati si prescrivono è che i processi non si celebrano per cose banali, apparentemente irrilevanti.
Per esempio quando uno dei tre componenti del collegio cambia, il processo ricomincia da capo.
E intanto i mesi passano e il reato si prescrive.
Ogni giorno in Italia ci sono 44mila uomini della polizia penitenziaria, 10mila di questi ogni mattina sono in giro per l’Italia perché devono portare l’imputato o il testimone di giustizia in aula a testimoniare.
Tutto questo costa 70 milioni di euro l’anno.
Soldi con cui potremmo assumere cancellieri, segretari, uomini della polizia penitenziaria.
Questo è un solo articolo della riforma, passato alla Camera e fermo al Senato”.
A giudizio di Gratteri, con il solo intervento sulla semplificazione procedurale o con queste idee applicate “i tempi del processo si ridurrebbero tranquillamente del sessanta per cento”.
In questo modo quel 60% dei processi che vanno in prescrizione non andrebbero in prescrizione.
“La gente non crede in noi perché non ha fiducia, perché non diamo risposte.
Noi dobbiamo intervenire sui reati cosiddetti ‘bagatellari’, io ho bisogno – dice ancora il magistrato nell’intervista televisiva – che la gente creda in me perché se oggi do risposte su una truffa online, domani la stessa persona mi denuncia un’estorsione, mi denuncia un’usura”.
Otto mesi fa è diventato procuratore capo di Catanzaro, “sono arrivato qui e ho trovato una grande difficoltà, ogni sostituto mediamente ha 1000/1100 fascicoli”.
Questo vuol dire vuol dire che il 50% verranno prescritti, moriranno in questo ufficio”. (agi)
Ancora una storia triste, agghiacciante, in cui il protagonista è un bambino indifeso, ammalato, che sta per morire e che avrebbe dovuto essere coccolato dai genitori, assistito dai medici, invece è stato abbandonato a se stesso dai genitori adottivi che non hanno voluto rinunciare ai loro divertimenti.
Un fatto molto grave. Una storia triste che ha generato polemiche e l’intervento delle autorità. La storia che sto per raccontarvi non si è verificata in Italia, in Calabria o in qualche sperduto paese della Sila o dell’Aspromonte, ma nella opulenta America e precisamente nello Stato del Minnesota e per giunta in una grande città:Plymout. Qui vive una famiglia composta da padre, madre e due bambini, di cui uno adottivo di nome Seth di appena sette anni. E’ un bambino ammalato, molto ammalato. E’ stato colpito dalla setticemia e sta per morire. I suoi genitori non solo non chiamano il medico di famiglia o lo portano all’ospedale per farlo curare, lo lasciano a casa da solo in compagnia del fratello maggiore di 16 anni e loro vanno ad un matrimonio fuori città a divertirsi per l’intero weekend. Adesso sono indagati dal tribunale dei minori e il Procuratore della Contea di Hennepin vuole andare fino in fondo sulla questione, perché vuole comprendere come mai i genitori lasciano un figlio solo in casa per giunta gravemente ammalato e loro si allontanano da casa per andare a divertirsi. Quando sono stati avvertiti dal figlio maggiore che le condizioni del piccolo erano peggiorate e stava per morire non si sono precipitati a casa, hanno continuato a divertirsi. E quando, finalmente, la sera di domenica fanno ritorno a casa, non chiamano il medico per ottenere immediata assistenza, non chiamano l’ambulanza per ricoverare il piccolo all’ospedale. Si sono giustificati: Abbiamo problemi con l’andare dai medici. Puerile giustificazione. Non si lasciano i bambini soli in casa specialmente se gravemente ammalati. Una cosa del genere da noi non sarebbe mai successa. Tutto questo, invece, è accaduto in America, nella più ricca e potente nazione del mondo e siamo nell’anno del Signore 2017. Meditate miei carissimi lettori, meditate!