
Redazione TirrenoNews
Dal 2005 la Redazione di TirrenoNews.Info cerca di informare in modo indipendente e veloce.
Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Onlus-business personali e controlli regionali insufficienti
Martedì, 10 Settembre 2019 17:56 Pubblicato in CalabriaSAN SOSTENE (CATANZARO) - Avrebbero acquistato elettrodomestici, smartphone, computer di ultima generazione, giocattoli, cosmetici, strumenti musicali e addirittura una cucina, utilizzando i contributi erogati dalla Regione Calabria per fornire ospitalità e assistenza a 17 utenti diversamente abili in un centro socio-riabilitativo diurno.
Due coniugi, rappresentanti di un’associazione senza fini di lucro di San Sostene, sono stati per questo denunciati dalla guardia di finanza del comando provinciale di Catanzaro.
Secondo i militari della tenenza della guardia di finanza di Soverato, coordinati dal sostituto procuratore della repubblica Anna Chiara Reale.
Complessivamente sarebbero stati distratti fondi per oltre 600mila euro.
La onlus, dietro un irreprensibile apparato contabile e documentale “di facciata”, artificiosamente predisposto, attuava un sofisticato meccanismo di frode, fondato sull’utilizzo di fatture false, emesse da soggetti compiacenti, la cui unica finalità era quella di giustificare i continui prelievi di contanti operati dai conti dell’associazione ed utilizzati per finanziarie le spese voluttuarie.
Le Fiamme gialle avrebbero accertato che la onlus, attraverso certificazioni mendaci presentate alla Regione Calabria, ha comunicato la presenza costante, tra il luglio del 2011 e l’ottobre del 2016, di tutti i 17 utenti ospiti del centro, numero massimo per il quale la struttura era accreditata, nonostante la loro assenza.
In diversi periodi dell’anno, avendo così accesso indebitamente, nella misura più ampia possibile, ai contributi regionali previsti in campo socio-assistenziale.
I due coniugi sono, pertanto, ritenuti responsabili, a vario titolo ed in concorso tra loro, di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche e malversazione ai danni dello stato, nonché di porre sotto sequestro i beni immobili e i conti correnti nella loro disponibilità, per un valore totale di 262.000 euro.
La Von der Leyen a Gentiloni “Assegna” i compiti a Gentiloni
Martedì, 10 Settembre 2019 17:37 Pubblicato in MondoBruxelles, 10 set. (AdnKronos) - (Tog/AdnKronos) - La presidente eletta della Commissione Europea Ursula von der Leyen in una lettera dà i compiti da fare al futuro commissario europeo all'Economia Paolo Gentiloni.
Quando sarà commissario europeo all'Economia, scrive, dovrà "fare in modo che l'Europa aumenti la propria resilienza agli choc e assicurare stabilità, in caso si verifichi un'altra recessione".
Gli attuali livelli elevati di debito, spiega, "sono una fonte di rischio e un vincolo per i governi, poiché impedisce di assicurare una stabilizzazione macroeconomica quando ce n'è bisogno".
Von der Leyen precisa poi di non avere in mente solo il debito pubblico: "Dovrà guardare - scrive a Gentiloni - a come affrontare i livelli di debito sia nel settore pubblico che in quello privato". L'Italia ha un elevato debito pubblico in rapporto al Pil, superiore al 130% del Pil, ma ha anche un debito privato inferiore a quelli di altri Paesi europei: mentre nel 2018 il debito privato del nostro Paese ammontava al 107,6%, quello dell'Olanda, generalmente rigorista in materia di finanze pubbliche, arrivava al 241,6% (dati Eurostat) e quello della Finlandia, altro Paese del fronte del rigore, è al 142% del Pil.
Dovrà, inoltre, "guidare il lavoro sulla progettazione di uno schema europeo di riassicurazione per i sussidi di disoccupazione, al fine di proteggere i nostri cittadini e per ridurre la pressione sulle finanze pubbliche in occasione di choc esterni, lavorando a stretto contatto con il commissario al Lavoro", il lussemburghese Nicolas Schmit.
La creazione di una protezione comune europea contro la disoccupazione è uno dei tradizionali obiettivi nell'Ue della nostra diplomazia: l'ex ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan ne parla almeno dal 2015.
Paolo Gentiloni, da commissario all'Economia, dovrà assicurare "l'applicazione del patto di stabilità, utilizzando appieno la flessibilità permessa all'interno delle regole".
"Ciò - conclude von der Leyen - ci aiuterà ad avere una politica di bilancio più favorevole alla crescita economica nell'area euro e a stimolare gli investimenti, salvaguardando nel contempo la responsabilità nella gestione dei bilanci".
(Afp) 10/09/2019 15:29
Etichettato sotto
Segretario Pd Civitavecchia posta fake e invoca piazzale Loreto
Martedì, 10 Settembre 2019 08:07 Pubblicato in ItaliaAvrebbe postato una foto 'fake' del 2017 con saluti romani spacciandola per un'immagine scattata oggi alla manifestazione contro il governo, invocando piazzale Loreto per chi era in piazza il segretario dem di Civitavecchia, Stefano Giannini, finito nel mirino della Lega che lo accusa di aver "postato sul suo profilo una foto falsa, relativa a una manifestazione neofascista del 2017 che nulla aveva a che fare con l'iniziativa odierna del centrodestra propalando quindi fake news allo scopo di diffondere odio sui social".
A quanto riferito dalla Lega di Civitavecchia, che ha diffuso anche gli screenshot dei post, Giannini avrebbe prima accompagnato la foto falsa con il commento: "Non meritate di stare all’opposizione effettivamente vi preferisco a testa all’in giù a piazzale Loreto".
Messaggio che sarebbe stato poi corretto in "Non meritate di stare all’opposizione. Meritate di stare in galera".
Con aggiunta di Ps: "post modificato per non urtare la sensibilità di alcuni...".
Secondo la Lega inoltre la foto postata oggi sarebbe un fotomontaggio costituito nella parte superiore da una vecchia foto del 2017 in cui un gruppo di manifestanti fa il saluto romano e in quella inferiore da una foto di oggi in cui uno dei dimostranti alza il braccio in segno di saluto romano.
"Proprio nel giorno in cui il ‘nuovo’ premier Giuseppe Conte richiama le opposizioni ad usare ‘parole miti’ - prosegue il comunicato della Lega - a Civitavecchia c'è chi invita ad impiccare gli italiani che hanno liberamente e pacificamente manifestato stamane in piazza.
E si tratta anche di un dirigente del Pd, politicamente molto legato al presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti.
Ci attendiamo dal Pd, sempre pronto a predicare bene ma assai spesso efficace solo nel razzolare male, che nei confronti del loro dirigente Giannini siano immediatamente assunti i provvedimenti del caso", conclude.
Etichettato sotto