
Gli evasori ne sanno una più del diavolo.
Che c’entrano vi chiederete gli evasori con la gratuità dei contenitori per i rifiuti?
C’entrano, c’entrano. Ecco , infatti, l’ultima trovata degli evasori
È noto che in corso ad Amantea, la distribuzione dei cassonetti per i rifiuti di vari colori e destinati alle diverse tipologie di rifiuti per le famiglie e per gli esercizi pubblici
Ed è anche noto che la distribuzione avviene presso il deposito del Campus in via Vulcano dove, indicando semplicemente l’intestatario dell’iscrizione a ruolo, potranno procedere al ritiro.
Ovviamente, occorre l’iscrizione al ruolo della RSU. Il problema sta nel fatto che chi non è iscritto al ruolo non può avere i cassonetti.
Ed allora quando partirà la raccolta porta a porta e saranno ritirati i cassonetti stradali come farà a consegnare i rifiuti?
Ed allora ecco il tentativo disperato e maldestro che è quello di diffondere la falsa notizia che a chi ritirerà i cassonetti saranno addebitati entro breve100 euro.
Ne siamo andati a parlare con l’assessore all’ambiente Antonio Rubino
“Assessore avete sentito anche voi della falsa informazione sul pagamento dei cassonetti dei rifiuti ? “ chiediamo.
“ Era già successo a Campora san Giovanni e la voce, ovviamente, era stata “mandata in onda” proprio dagli evasori. Ed è proprio grazie alla distribuzione dei contenitori dei rifiuti che siamo riusciti a scoprire centinaia e centinaia di evasori.
Se la voce è uscita anche ad Amantea questo vuol dire che anche qui scopriremo centinaia di evasori e questo è un bene per le casse del comune
Vi preghiamo, quindi, di dire a tutti i cittadini che i cassonetti non hanno costo per i contribuenti onesti e che già sono iscritti a ruolo. Nessuno creda a queste voci che hanno l’assurdo scopo di evitare che la gente onesta ritiri i cassonetti e se ne serva per la raccolta porta a porta. Gli evasori, infatti, non potendo, poi, affidare la spazzatura al servizio comunale, visto il prossimo ritiro dei cassonetti stradali, non potendo gettare i rifiuti nell’ambiente e rischiare centinaia di euro di contravvenzione per una sola busta , dovranno, di fatto, autodenunciarsi ed è bene che lo facciano in questa occasione .
Come successo a Campora San Giovanni siamo certi che la comunità amanteana vuole il proprio territorio pulito ed igienico e l’unico modo è quello di togliere gli antiestetici ed ingombranti cassonetti stradali ricettacolo di cani, gatti, topi ed altri vettori.
Con questo nuovo servizio e la certa collaborazione degli amanteani, la nostra cittadina, come già avviene per la frazione Campora SG, sarà il gioiello che merita di essere e ritornerà ad essere fortemente e piacevolmente attrattiva.
Vorrei anche ricordare che se avremo il successo che ci aspettiamo Amantea davvero potrà diventare Bandiera Blu e ridiventare la antica e splendida Perla del Tirreno.
Anche in questo caso la vostra collaborazione è indispensabile.
Grazie per avermi sentito e mi raccomando, anzi parlando anche a nome del sindaco e dell’amministrazione, ci raccomandiamo di accompagnarci in questa non facile sfida che abbiamo lanciato a noi stessi ed alla città per un servizio di raccolta rifiuti porta a porta che non solo riduca i costi della RSU ma migliori l’igiene e l’estetica della nostra Amantea”.
E’ cominciata oggi la distribuzione dei mastelli per la raccolta porta a porta del capoluogo di Amantea.
I grandi risultati della raccolta porta a porta nella frazione di Campora San Giovanni hanno suggerito alla amministrazione comunale di iniziare anche con il capoluogo.
Ecco cosa dice l’amministrazione comunale:
“Un altro importante passo per l’avvio della raccolta differenziata è stato compiuto. A partire dalla giornata di lunedì 24 novembre e fino al prossimo gennaio 2015, dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18, gli informatori ambientali che hanno già visitato le famiglie nepetine nei mesi scorsi, distribuiranno gratuitamente presso i locali del Campus “Francesco Tonnara” i mastelli che dovranno essere utilizzati per la differenziazione dei materiali. Anche la città capoluogo, dopo il felice avvio del servizio a Campora San Giovanni, vedrà progressivamente sparire i cassonetti dalle strade, in favore del sistema di raccolta porta a porta che consente di ridurre drasticamente i trasferimenti in discarica.
E l’assessore all’ambiente Antonio Rubino spiega che : «Dopo l’approvazione del bilancio avvenuto lo scorso 30 settembre, abbiamo emanato il bando per la realizzazione definitiva dell’isola ecologica che dovrà supportare il sistema di raccolta differenziata. L’appalto è stato aggiudicato ed i lavori verranno eseguiti nell’arco di trenta giorni. Parallelamente, abbiamo avviato la distribuzione dei contenitori per i rifiuti. Le famiglie amanteane potranno recarsi tranquillamente presso i depositi del Campus in via Vulcano dove, indicando semplicemente l’intestatario dell’iscrizione a ruolo, potranno procedere al ritiro. Troveranno a loro completa disposizione alcuni dei giovani che nei mesi scorsi hanno svolto le funzioni di informatori ambientali e che potranno fornire ogni genere di risposte agli utenti. Oltre al ritiro dei mastelli il comune provvederà a fornire anche i sacchetti per l’umido e un opuscolo che spiega in maniera chiara e semplice i vari processi di differenziazione».
Continua l’assessore Rubino:
«Il servizio effettivo di raccolta inizierà nel gennaio 2015, così come concordato con la Lamezia Multiservizi che attualmente esegue il ritiro e lo smaltimento del pattume in modo tradizionale. L’auspicio è arrivare in poco tempo ad elevati indici di differenziazione. Da questo punto di vista l’impegno mostrato dai cittadini di Campora San Giovanni lascia ben sperare, considerando che attualmente è stato superato il valore soglia del 50 percento di raccolta differenziata. L’ente municipale e in particolare l’assessorato che mi pregio di dirigere, sarà a disposizione della comunità per ogni eventuale informazione in materia».
Sulla vicenda interviene anche il sindaco Monica Sabatino la quale evidenzia che :
«Nei tempi e nelle modalità che ci eravamo prefissati abbiamo posto le fondamenta per rendere la città di Amantea più pulita ed accogliente. La distribuzione dei mastelli per la differenziata, l’avvio del sistema porta a porta e l’eliminazione dei cassonetti non rappresentano soltanto il raggiungimento di un altro dei punti fissati nel programma elettorale, ma soprattutto esprime al meglio quel concetto di positività che abbiamo cercato di introdurre nella gestione della cosa pubblica. La concretezza della nostra azione non si manifesta nei proclami demagogici e nella politica urlata ai quattro venti, lontani anni luce dai problemi della città reale, ma dalle soluzioni che cerchiamo con costanza di dare a questi problemi».”
Ora per Amantea inizia la discesa verso il futuro.
Sono giunti di buon mattinom, in forze e con le necessarie attrezzature e prima ancora che giungessero a scuola i ragazzi avevano tagliato l’erba alta che infestava il cortile della prima scuole elementare della città, quella realizzata durante il ventennio fascista e che ancora serve egregiamente le esigenze scolastiche di Amantea
Il personale ed i ragazzi sono giunti a scuola ed hanno avvertito il profumo dell’erba appena tagliata e che cominciava ad essere raccolta e posta nei grandi sacchi neri che collocati sull’autocarro comunale venivano portati a destino finale
Una immagine, un look diverso rispetto ai giorni precedenti
Si riusciva a vedere l’unica pianta di rose con diversi boccioli pronti ad offrire i loro colori ed il loro profumo
Resta l’unico neo della seconda palma canariensis che sta morendo
E siamo a due
Restano le grandi washingtonie piantate nei giorni successivi alla costruzione della scuola
Speriamo che almeno queste resistano alla strage in corso nella città che sta cambiando volto