Se c’era una cosa che mancava era la giusta e doverosa attenzione da parte della politica sul Centro storico di Amantea; una attenzione che sembra arrivata con la neo consigliera comunale Elena Arone
Nella sua nota stampa la consigliera delegata dichiara una cosa bellissima ed inusuale .
«Per attuare una politica di rivalutazione del centro storico ho pensato fosse giusto rapportarmi con le persone che ogni giorno lo vivono e lo amano come se fosse casa loro.
Ho raccolto idee e suggerimenti e grazie al loro contributo riusciremo quanto prima ad avviare e consolidare delle azioni di abbellimento”.
Siamo certi che la poca gente del posto avrà segnalato alla consigliera comunale la vergogna delle “Case Sciollate” che come acutamente ha osservato il vice sindaco GB Morelli durante la pregevole conferenza di fine anno sono “ una struttura privata ed una vergogna pubblica”
Due attenzioni, quindi, della maggioranza che si aggiungono a quella insistente e provocatoria del consigliere di minoranza Sergio Ruggiero.
Cancellare la immagine più negativa e contestualmente più pericolosa quale i ruderi di una guerra indimenticabile ma comunque lontana sembra il primo passo per aggiungere fascino al centro storico ed eliminare quanto di più disdicevole vi insiste
Lo afferma la consigliera Arone quando dice che intende portare avanti : “Un lavoro di conoscenza e di studio – del Centro Storico- che consentirà nei prossimi mesi di avviare le giuste sinergie operative ed istituzionali per rendere il centro storico di Amantea quanto meno più gradevole alla vista di turisti e visitatori”.
Non ci dispiacerebbe che, ed inoltre, il centro storico venisse reso gradevole anche alla nostra vista di cittadini amanteani che amiamo il centro storico ed apprezziamo gli sforzi seri e non occasionali che si fanno per la sua salvaguardia”
Ma ecco come continua la nota stampa della consigliera comunale Elena Arone sul centro storico di Amantea :
« Abbiamo iniziato con il riportare l’arte in quello che è il suo luogo d’origine naturale, agevolando l’opera di artisti e pittori che hanno rappresentato le proprie ispirazioni sui portoni delle case che si aprono lungo i vicoli e sulle vie che s’inerpicano fino al castello.
Nella prossima primavera proseguiremo con il posizionamento di piante e fiori e con le bandiere che riporteranno gli stemmi delle antiche famiglie nobiliari del luogo.
Allo stesso tempo verranno posizionate le insegne con la descrizione dei palazzi più antichi ed importanti. Amantea potrà così riappropriarsi della propria storia e della propria identità, dando modo alle nuove generazioni di conoscere una parte importante della propria memoria.
Molti di questi progetti sono frutto dell’ingegno di persone che come me amano il centro storico e che credono fortemente nelle potenzialità di un sito che deve tornare a splendere di luce propria e non solo per i ricordi del bel tempo che fu.
Da questo punto di vista un ringraziamento va alla Pro loco per le iniziative di sensibilizzazione programmate nei mesi scorsi che hanno consentito di ripulire parte della città vecchia e di organizzare delle degustazioni di prodotti tipici.
I passi da compiere sono ancora tanti.
Il mio augurio per l'anno che verrà è di riuscire a fare quanto più possibile per migliorare la percorribilità delle strade, il decoro urbano e la frequentazione delle case che devono tornare a nuova vita, per non parlare poi delle botteghe e delle gallerie d’arte».
Vista questa nuova e vitale attenzione la speranza di una reale e non illusoria speranza di vera attenzione verso il centro storico sembra reale.
A che servirebbe infatti abbellire con quattro piante il centro storico se poi le “Case Sciollate” restano non solo un pericolo ed un fatto disdicevole ma anche il luogo dove allignano e proliferano topi e serpi?
Auguri allora al Centro Storico. Che il 2015 sia almeno l’inizio di un vero rispetto alla nostra storia!
Vi presentiamo una bellissima, fantasiosa ed incredibile istantanea di Amantea.
Amantea ha già luoghi e storie così importanti e straordinari da poter essere nota al mondo intero.
Potremmo ricordare che il suo territorio e le sue genti erano ricordate anche da Omero nella sua Odissea ( peccato che Ulisse non abbia scritto le sue memorie perché ne avrebbe lungamente parlato !) e che i suoi porti sono stati i più importanti per millenni sulla costa tirrenica.
Ma oggi, sembra, che Amantea possa essere ricordata per un lavoro, che è insieme una passione vitale , che Gigino Pellegrini, regista della RAI, noto , tra l’altro per aver curato per la RAI tutte le opere teatrali di William Shakespeare, prodotte dalla BBC e per l’edizione italiana di 20 prestigiose opere teatrali europee ed americane, che formano il corpus del programma televisivo Gran Teatro, vuole lasciare ai posteri.
Gigino oltre che tenere deste le coscienze degli amanteani con i suoi appunti, vuole sorprendere , come è , forse, sua abitudine od almeno suo desiderio.
Ed ha scelto un mezzo innovativo e nel contempo simpaticissimo. Forse unico.
Si è messo in strada con la sua macchina fotografica ad immortalare tutto un paese.
Si tratta di migliaia e migliaia di volti. Piccoli e grandi. Uomini e donne.
Persone colte in mezzo alla strada, nel loro agire quotidiano, senza infingimenti, così come si trovano, quasi “all’intrasatta” .
E la gente un po’ per rispetto di Gigino, del suo estro e della sua fantasia , un po’ perché sorpresa della iniziativa , un po’ perché non trova immediatamente una motivazione contraria, lo lascia fare. E poi come dimenticare che siamo nell’evo dell’immagine.
Ed il fantasioso regista scarica, giorno dopo giorno, le foto scattate sul suo pc , le classifica e le prepara per la loro divulgazione.
Un film quotidiano di una intera città.
O se volete una immagine contestuale e plurima di una città
Gigino immortala visi dolcemente o fintamente sorridenti, visi che tentano, e talvolta ci riescono, indifferenza , noia o preoccupazioni
Volti dietro i quali si celano le storie di ognuno, le gioie ed i dolori. Anzi il tempo nella sua infinita indeterminatezza.
Volti che permettono di ricordare persone e relative storie o quella parte conosciuta da pochi o da tutti. O se proprio volete anche famiglie, casati e loro storie
Gli attori della città nel palcoscenico del quotidiano.
Un intenso ed irreversibile caleidoscopio di immagini.
Un grande raccoglitore di foto dove in una unica pagina tutti hanno la medesima attenzione, il medesimo spazio, la medesima dignità. Tutti eguali e diversi nello stesso momento.
Ma forse possiamo leggere in questa scelta la ennesima , finale provocazione di Gigi El tarik.
È come se Gigino avesse da buon pescatore lanciato la sua cianciola alla intera società amanteana ed aspetti di vedere se si gonfia e quanto si gonfia per capire quanti pesci riesce a tirare sulla barca
Troppo intelligente l’amico per non sospettare una vera e propria provocazione culturale e sociale.
Intelligente e sincero come quando afferma il suo dolore per essere dovuto partire , lui come tanti altri animi ed intelligenze di questa città, mancando alla sua città , mancando allo sviluppo della sua amata città, ma soprattutto per aver lasciato che Amantea fosse ghermita da una “ accozzaglia di uomini che hanno voluto a tutti i costi gestire il potere”.
Un dolore che diventa insostenibile quando afferma che la “sua” Amantea è stata distrutta , degradata, deturpata da potenti che la hanno governata “con l’inciviltà, l’incuria e l’ignoranza ricorrendo o colludendo coi furfanti e mascalzoni popolani di turno che, campano come possono, tra truffe, furti e atti delinquenziali che hanno contribuito massicciamente al degrado sociale e morale di questo territorio…”.
Un dolore che diventa rabbia irrefrenabile quando contesta i silenzi omissivi della gran parte degli amanteani, proprio di quelli che lui oggi “immortala”!
Una gran parte di città colpita dalla terribile malattia del disincanto collettivo, patetica nella sua infinita ostinazione di sperare l’insperabile, di attendere una nuova nave che porti cibo e speranza.
Una città traccheggiante, compromessa e perdente, a dispetto di Gigino e della sua disperata battaglia di civiltà e di amore! “Ti porto in me, / come un amore / privo di anelli e di clamore, /pieno di sogni e di parole” . Scrive Gigino.
Un dolore che diventa invocazione quando evoca un “sovvertimento totale per riportare Amantea e i suoi abitanti a quella gentilezza, operosità e onestà che gli erano propri… Un paese, Amantea da plasmare e reinventare. Ma non sarà l’opera di un giorno o del singolo”
Potrà mai il nostro eroe ……..
Di seguito il sito dove poter visualizzare le foto
La sinergia è vincente. L’associazione Notte Bianca e l’Amministrazione comunale di Amantea presentano il primo “ Nights Christmas Shopping Show”.
Con l’avvicinarsi delle feste Natalizie i commercianti della nostra città per meglio accogliere la clientela col calore delle atmosfere Natalizie, si adoperano ad allestire ed abbellire i propri punti vendita con gli accessori e le luci tipiche del periodo.
E così che alcuni commercianti nel mentre allestivano la propria attività ci hanno invitato a pensare ad una festa nel periodo subito dopo Natale.
Ed è quello che abbiamo fatto.
Una serata col fine di Attrarre, con l’offerta di un ulteriore servizio di accoglienza.
Ecco cosa dice Gennaro Perri presidente della associazione Notte Bianca: “ Creare un clima di serena e gioiosa accoglienza non solo per i cittadini Amanteani ma, soprattutto, per tutti coloro che, anche invogliati dalla presente iniziativa visiteranno Amantea -ed in particolare il suo corso principale, Corso Margherita- per i classici acquisti natalizi.
Il nostro pensiero è che Amministrazioni, Associazioni e categorie, operino “insieme” unite dall’ intento di promuovere e valorizzare il tessuto commerciale e produttivo della città, obbiettivo ancor più importante in una fase in cui appare necessario, indispensabile, rimanere al passo per non restare indietro.
Essere propositivi ed offrire la propria iniziativa piuttosto che osservare quell’altrui. La concorrenza delle realtà vicine morde sempre di più con “validi contenuti” e continuerà.
Amantea ed in particolare la categoria dei Commercianti avendone le potenzialità non deve cedere di un passo.
La sola condizione è che, la sapienza e l’impegno che contraddistingue ogni esercente nel proprio ambito e nel proprio negozio dovrà essere messa anche fuori dalla soglia ed intervenire ove possibile. Non bisogna aspettare l’intervento di chi che sia (potrebbe essere tardi).
L’ Associazione N. B. collaborando a stretto giro con i commercianti e con l’Amministrazione Comunale ha programmato in buona parte l’evento.
Esso si terrà giorno 28 di Dicembre con inizio alle ore 16:00 per terminare alle 24:00.
E interesserà l’area di Corso Margherita, dall’incrocio con la statale 18 fino a piazza Commercio. L’idea centrale di questa iniziativa è “Allietare lo shopping coccolando i clienti, con un’atmosfera festosa”.
Molte sono le cose e molte le sorprese che vi attendono.
Spazi con giochi per i bambini folklore itinerante, cantori, babbonataline che distribuiranno caramelle, artisti di strada, banchetti degustativi, scultori del ghiaccio, musica, balli e tanto altro.
I tanti negozi di Corso Margherita la notte del 28 Dicembre dalle 20:30 fino alle 24:00 faranno follie con promozioni e sconti speciali, dal 30 % al 70%.
Lo shopping e la serata saranno allietate da tante iniziative, nei negozi e fuori. (Troverete tutte le offerte sulla pagina facebook).
I Bar del corso serviranno speciali aperitivi e cocktails con offerte e prezzi da SHOW.
Nei negozi vi aspetteranno un sacco di sorprese, mentre, tutto il corso sarà pieno di attrazioni, giochi, artisti di strada, musica e regali.
Ed infine il concerto dei TARANTA NOVA SOUND offerti dalla Bonanno management in piazza Commercio.
Insomma, un’occasione unica per vivere le emozioni di uno shopping SPECIALE in un'atmosfera FESTOSA.
Vi aspettiamo non mancate ci divertiremo”.
Una occasione allora da non perdere ! Amantea Vi aspetta! Sembra voler e poter dire l’amministrazione comunale .
Ricordiamo infatti che della ottima iniziativa aveva già parlato l’assessore GB Morelli durante la conferenza di fine anno anche se poi il comunicato stampa per necessità di spazio non lo aveva potuto riportare.
E poi aggiungiamo noi di Tirreno News come sottrarsi al fascino unico ed irripetibile del centro storico di Amantea di Notte?