Ad Amantea alle 12.00 hanno votato il 20,55 % degli elettori
Un percentuale maggiore di quella calabrese che si è fermata al 15,11 %
Maggiore anche a quella della intera provincia di Cosenza pari al 16,42 %
Maggiore perfino di quella nazionale ferma al 19,34%
Praticamente siamo sui livelli dell’ Umbria ( 20,55%), del Piemonte ( 20,46 %), del Trentino ( 20,78%) , di poco sotto Emilia Romagna ( 22,71), Friuli Venezia Giulia (22,56), Liguria (21,51), Toscana ( 21,17), Valle d’Aosta( 21,24), Veneto ( 22,23).
Sul significato di questa percentuale impossibile fare commenti
Occorre aspettare lo scrutinio.
Problemi quà e là.
A Roma in un seggio dei Parioli il voto è stato sospeso per schede sbagliate per Camera e Senato; è stata svuotata un'urna e 36 elettori saranno chiamati per rivotare.
A Palermo si sono registrati ritardi (definiti "inaccettabili" da Pietro Grasso) nell'apertura di alcuni seggi a causa di un errore che ha causato la ristampa delle schede di 200 sezioni.
Schede per la Camera sbagliate e operazioni di voto sospese per un paio d'ore nel collegio di Rivolta Bormida e Castelnuovo Bormida, in provincia di Alessandria.
File ai seggi anche a Milano.
Errore sul simbolo del Pd nelle schede a Mantova, dove però si vota regolarmente.
Femen contesta Berlusconi.
Lo rileviamo da http://www.vatican news.va/it/vaticano/news/2018-02/mons--xuereb-nunzio-apostolico-corea-mozambico.html
Il Papa ha nominato mons. Alfred Xuereb – già segretario particolare di Benedetto XVI e Papa Francesco – nunzio apostolico
in Corea e Mongolia ed ha affidato a mons. Bettencourt, Capo del Protocollo della Segreteria di Stato, l’ufficio di nunzio apostolico.
Mons. Alfred Xuereb – nuovo nunzio in Corea e Mongolia è nato a Malta nel 1958.
Dopo la laurea in teologia ha iniziato il servizio presso la Segreteria del Rettore Magnifico della Pontificia Università Lateranense.
Nel 1995 il trasferimento in Vaticano alla Sessione per gli Affari generali della Segreteria di Stato e dopo cinque anni, l’arrivo alla Prefettura della Casa Pontificia.
Nel 2007 ha fatto parte della Segreteria particolare prima di Benedetto XVI e successivamente, nel 2013 di Papa Francesco che nello stesso anno lo ha nominato Delegato per la Pontificia Commissione referente sull’Istituto per le Opere e per la Pontificia Commissione referente di studio e di indirizzo sull'organizzazione della struttura economico amministrativa della Santa Sede.
Nel 2014 la nomina a Segretario generale della Segreteria per l’Economia.
Monsignor Alfred Xuereb, già segretario particolare di Benedetto XVI e per un periodo anche di Papa Francesco, attualmente prelato segretario generale della Segreteria per l’economia, lascia il Vaticano dopo più di venti anni di onorato servizio iniziato in Segreteria di Stato.
Secondo voci insistenti raccolte dall’agenzia argentina Telam, il sacerdote maltese, nato a Rabat nell’ottobre 1958, sarà consacrato arcivescovo il 19 marzo dallo stesso Papa Francesco e destinato alla nunziatura apostolica di Seul, in Corea del Sud.
La promozione di Xuereb lascia libero il campo della Segreteria dell’Economia, il cui prefetto George Pell è ultrasettantacinquenne e si trova in Australia per difendersi da accuse di pedofilia.
Chi guiderà ora il super dicastero?
Attualmente resta al timone monsignor Luigi Mistò, sacerdote ambrosiano proveniente dall’Apsa.
Ma a breve si parla del trasferimento al vertice della Segreteria per l’Economia di un capodicastero già cardinale.
Sempre dal sito del Vaticano leggiamo che Xuereb è stato elevato alla sede titolare di Amantea con dignità di arcivescovo .
Le strade uniscono. In tutto il mondo. E’ risaputo!
Ma mai come ad Amantea.
Amantea, lo sappiamo bene , è un città divisa.
Campora è divisa da Amantea.
Un tempo erano divisi i pescatori dai contadini.
E che dire dei nobili e dei popolani, anche se poi ognuno di loro aveva un sindaco.
A ” chiazza” era divisa dalla” Taverna”.
Fino al compromesso storico erano divisi il PCI dalla DC.
Anche oggi prima delle elezioni gli amanteani sono divisi su chi votare.
Una cosa, però, li unisce e li fa fortemente simili : le strade.
O meglio lo stato disastrato delle strade
Strade dove spacchi i semiasse, dove crepi le gomme, dove rompi gli ammortizzatori.
Buche, buche, buche dappertutto .
Ed ove non bastassero anche dossi se non inutili, almeno pericolosi.
Ovviamente nessuno resta escluso da questa gravissima condizione
“Chiazza, Catocastro, San Bernardino, compresi relativi vicoli, sono pieni di pietre malmesse che talvolta vengono “sparate” verso i passanti e le auto.
Ma tante strade del capoluogo e della frazione Camnpora sono nelle medesime condizioni
Per non parlare delle strade interpoderali.
E non è una condizione recente. Affatto.
Anzi è una condizione che risale al passato e che peggiora giorno dopo giorno.
Una cosa terribile se si pensa che invece di fare manutenzione qualcuno ha pensato e pensa ai ponti.
Auguri agli automobilisti ed ai motociclisti.
Auguri ai ciclisti.
Auguri ai pedoni.