Al via tra pochi giorni la kermesse carnevalesca che da decine di anni ormai diverte e inorgoglisce la cittadinanza di Amantea.
Queste, di seguito, le date che il Comitato “G. Brusco” ha reso noto tramite i manifesti e volantini presenti in tutto l’hinterland di Amantea nonché attraverso il sito web del Carnevale di Amantea, raggiungibile all’indirizzo web: www.carnevalediamantea.it
Domenica 7 Febbraio
- Sfilata dei Carri e delle Maschere
Lunedi 8 Febbraio
- Sagra della “Frittata i Carnulevari”
- Festa in Piazza
- Carnevale dei piccoli e sfilata delle mascherine
Martedì 9 Febbraio
- Sfilata dei carri e delle machere
Come sempre lo Staff di TirrenoNews.it sarà presente all’edizione del Carnevale di Amantea, con articoli, Gallerie fotografiche, votazioni online e premiazione del carro più votato sul nostro portale web: nel 2015 il premio “TirrenoNews.it” fu vinto dal gruppo de “Gli Svitati” con il carro allegorico “The Addams Family”.
Ci permettiamo quindi di ribadire e di suggerire ai più distratti, il nostro ruolo sempre giornalisticamente attivo ed attento, riservato da anni e per anni a questo evento, che è a nostro modo di vedere uno dei maggiori richiami di persone e di introiti che Amantea e l’intero indotto cittadino ha a disposizione.
Proprio per il ruolo che ricopriamo ci siamo permessi di contattare il sito “regioni-italiane.com” e di richiedere la modifica della pagina relativa al Carnevale di Amantea, che lo ricordiamo ancora una volta abbiamo evidenziato come erronea a Regioni-Italiane.com, citando i vari carnevali in Calabria ed elencando quelli di:
-Carnevale di Polistena
-Carnevale di Catanzaro
-Carnevale di Gizzeria
-Carnevale Sammarchese
-Carnevale di Guardia Piemontese
-Carnevale di Reggio Calabria
-Carnevale in Piazza a Reggio Calabria
-Carnevale di Castrovillari
Peccato che al momento di citare il carnevale di Amantea è stato scritto quanto segue:
“Carnevale di Amantea 2016 (Quest'anno non avrà luogo).
Il Comitato Carnevale di Amantea è stato intitolato a mastro Giuseppe Brusco, un valentissimo falegname […]. La maschera, nello spirito ironico presente nel Carnevale, vuole essere una presa in giro di quanti sono pronti a costruire ipotetiche e fantasiose storie su avvenimenti anche di poco conto.
Programma del Carnevale di Amantea 2016 sul sito: - http://www.carenvalediamantea.it”
Il link del sito del Carnevale di Amantea appena riportato e presente su Regioni-Italiane.com, risultava ovviamente non raggiungibile a causa del un refuso.
Abbiamo pertanto invitato il comitato a provvedere, quale comitato istituzionale, ed a prendere contatto con il sito disinformato affinché correggesse i due errori.
Il primo che il carnevale SI FA.
Il secondo che il sito del carnevale è http://www.carnevalediamantea.it/
Forse non siamo stati abbastanza capaci di trasmettere il nostro pensiero oppure abbiamo sbagliato a fare quella richiesta, fatto sta che il senso del nostro articolo è stato completamente non compreso.
Ci siamo quindi permessi di scrivere una mail alla redazione di Regioni-Italiane.com per richiedere di correggere il sito web facendo presente che è in programma l’edizione 2016 del Carnevale di Amantea.
Risultato, il sito è stato repentinamente corretto ed adesso risulta raggiungibile dal link http://www.regioni-italiane.com/carnevale-amantea.htm.
Ma il sito in questione non ha corretto la prima parte dell’articolo ovvero quella che recava la seguente scritta: “Carnevale di Amantea 2016 (Quest'anno non avrà luogo).”, ciò potrebbe creare confusione ai naviganti che finiscono sul sito in questione.
Sarebbe bene che chi si occupa di organizzare il Carnevale si preoccupasse di contattare il gestore del sito per richiedere la correzione della notizia.
Inoltre, il nostro Riccardo è andato a trovare i giovani e volenterosi carristi che da settimane lavorano al capannone dei Carri ed avuto modo di scambiare due parole con loro e di realizzare alcune foto, che vi lasciamo di seguito.
GALLERIA FOTOGRAFICA
E’ sempre tempo di riflessioni, in Amantea, soprattutto perchè Amantea è molto spesso una città silente.
Una città troppo silente, anche quando dovrebbe dire la sua, quella , cioè, di una comunità che ha una storia millenaria e che intende aprirsi ad altri futuri millenni di storia
Invece la città è inerte e sembra piegata su se stessa, passiva, spaventata.
Non parla l’amministrazione.
Non parlano le 100 associazioni dalle mille sfumature di grigio.
Non parlano i partiti.
Non parlano quei pseudo politici , che in altri momenti sembrano chiocce che starnazzano come quando fanno l’uovo e, che riempiono con i loro faccioni sorridenti le pagine dei quotidiani.
Ognuno aspetta che siano altri a parlare e ad assumersi la responsabilità di protestare, di gridare, di dire basta.
Tutti aspettano che la tempesta passi , stando al chiuso nella loro tana, senza aprire porte o finestre, senza nemmeno affacciarsi per tentare di capire cosa sta succedendo.
Non vogliono essere colpiti dai fulmini ed hanno perfino paura dei tuoni.
Vogliono dimenticare e far finta di non aver saputo.
Al più alzano gli occhi verso i loro idoli di carne per capire cosa faranno e ripeterne i comportamenti.
E questo antico e perdurante silenzio permette di ascoltare totalmente il crepitio delle fiamme che distruggono una pizzeria e che lasciano sul lastrico un imprenditore e la sua famiglia, il violento rumore di una bomba e perfino il frusciare lungo e continuo delle serpi che riempiono le nostre strade, e molte case amanteane, e lo sfrigolio della pizza nel forno.
“Che se la vedano loro”, sembrano dire agli investigatori.
“Noi abbiamo già i nostri problemi. Non abbiamo lavoro, non abbiamo soldi, non abbiamo speranza. Sarebbe folle crearsi ulteriori problemi. Che parlino chi deve difendere la propria posizione, la propria carica, il proprio lavoro, la propria attività commerciale” ,poi aggiungono.
Intanto la città sembra morire e nessuno sembra accorgersene.
Amantea continua a vivere di poco, quasi di niente, riempiendosi di debiti che lasciamo alle future generazioni, senza sospettare che domani i nostri figli ed i nostri nipoti andranno via da questo luogo senza coraggio, senza onestà, senza futuro, dove la gioia e la felicità sono finte e senza colore.
Non c’è pace nella, un tempo, bella cittadina tirrenica.
Nella serata del 25 gennaio una bomba distrugge una Lancia Y.
Siamo in località Acquicella nel parcheggio usufruito dai clienti di una nota attività di ristorazione della zona.
L'auto fatta esplodere sembra appartenga ad un 37enne del posto che lavora saltuariamente nella pizzeria e che si trovava all'interno locale.
Strano è l’orario dell’attentato, intorno alle 19,15 , cioè prima che arrivassero sul posto gli eventuali clienti.
Anche se da una delle foto si vede l’auto di un commerciante amanteano.
Ma la sa più strana è che stando ai si dice il pizzaiolo proprietario dell’auto è lo stesso che lavorava nella pizzeria incendiata sul Lungomare di Amantea.
Non si sa ancora se qualcuno abbia visto qualcosa o se ci sia qualche video ripreso da una qualche telecamera di sorveglianza presente nella zona.
Immediato l’intervento dei carabinieri della locale stazione e del comando di Paola.
Sul posto sono intervenuti tempestivamente anche i Vigili del fuoco di Paola che hanno provveduto a spegnere l’incendio della Lancia Y.
I carabinieri hanno già sentito il proprietario dell’auto ed i testimoni presenti
Le indagini comunque sono coordinate dalla Procura di Paola.