Ho avuto il piacere e l’onore di conoscere e stimare Fortunato Pagliaro.
Quando ero un ragazzino ne apprezzavo il fisico statuario simile a quello delle statue greche che ammiravo nel Grande Dizionario Enciclopedico di proprietà della famiglia Gallo e che ogni tanto sfogliavo ( lo comprai con i primi stipendi), la sua straordinaria bravura nel nuoto ( era instancabile : faceva dalla marina della Chiazza agli scogli di Isca andata e ritorno senza batter ciglio), i suoi tuffi plastici ed avventurosi. A chi lo visitava o lo intervistava mostrava orgogliosamente le foto della sua giovinezza.
Poi conobbi l’uomo , la sua poliedricità ed i suoi valori.
Suonava senza conoscere la musica , dipingeva, scolpiva, cantava e con queste arti esprimeva il Fortunato che noi non vedevamo, quello che aveva voglia e desiderio di mostrarsi, di farsi apprezzare e stimare.
Un Fortunato giocoso e partecipante , mai escluso, sempre presente con quanto aveva e che offriva con gioia semplice e sincera.
Un uomo profondamente vero, orgoglioso di quanto era e di quello che era.
Un uomo di una semplicità straordinaria, mai fuori dalle righe se non quando veniva contestato per il piacere di ferirlo.
Portava rispetto ma pretendeva rispetto.
Lo ricordo sempre con la sua mitica apicella pronto a fare tutti i lavori che gli venivano richiesti e con la quale portava gli ”orfanielli” per la “vrascera”.
Ne ricordo la sua mitica e famosa “mezza barca” di cui è stato l’inventore ; la mezza barca della commedia della compagnia degli Arrischiati e che saliva fino a casa, nel centro storico, per pura che gli venisse rubata o danneggiata.
Un uomo leale, onesto, sincero,rispettoso, indimenticabile nella sua semplicità.
Ora è dolente sul fondo di un letto in attesa che la sorella di tutti noi lo prenda per mano e lo porti via , a noi, al suo centro storco, ai suoi cari, ai suoi amici, ai suoi estimatori.
Voglio ricordarlo a me stesso ed a chi lo stima e lo ama con queste semplici ed insufficienti parole e voglio formulargli, come a tutti gli altri amici, gli auguri di un sereno 2016, offrendogli un pensiero , una preghiera ed un arrivederci.
Ps Ringraziamo Webiamo per le Foto.
Un’amica ci ha osservato la inopportu nità del nostro arti colo sul par ziale funzio namento delle teleca mere di si curezza, for se preoccu pata del fat to che se fosse vero la gente delin querebbe ancora di più .
Forse è vero.
Ma non possiamo esimerci dal constatare che tanto si delinque egualmente e che le telecamere o non funzionano o posto che funzionino non servono per ridurre i comportamenti illeciti.
Stamattina 30 dicembre nel parcheggio di fronte al poliambulatorio abbiamo scattato la seguente foto.
Si tratta di una decina di buste con i resti dei festeggiamenti natalizi: buste di plastica, bottiglie di coca, resti di alimenti che, poi, hanno attratto cani e gatti che ne hanno aperto alcune
Per fortuna che il poliambulatorio non è molto frequentato in questi giorni per cui le buste non sono state calpestate dalle ruote.
Ma non è certo un belvedere!
Eppure a pochi metri dall’immondezzaio c’è una potente telecamera multipla
Non ha registrato niente?
Ed allora a che serve?
Ha registrato ? Bene ma allora perché non è stata emanata e pubblicata la opportuna ordinanza di rimozione a spese del contravventore?
Da qui i dubbi e, forse, le certezze.
Ci dispiace per la nostra amica che l’anno prossimo, ormai, ci osserverà che non è opportuno che la gente sospetti che le telecamere non forse funzionano.
I Consiglieri Comunali di minoranza di Amantea, Sergio Ruggiero, Sante Mazzei, Miriam Bruno e Concetta Veltri scrivono al sindaco ed alla giunta e protestano e minacciano denuncie. Ecco il testo della nota.
"Al Sindaco del Comune di Amantea (CS)
Alla Giunta Municipale del Comune di Amantea (CS)
Oggetto: Servizio parcheggi pubblici a pagamento. Protesta per la grave inosservanza
del principio di salvaguardia degli Ausiliari del traffico
I sottoscritti Consiglieri Comunali Sergio Ruggiero, Sante Mazzei, Miriam Bruno e Concetta Veltri, condannano la mancata conferma degli Ausiliari del traffico da parte della Ditta “Beta Professional Consulting”, titolare dell’appalto di gestione delle strisce blu.
Gli scriventi avevano ripetutamente sollecitato la Vs attenzione su una questione che assume rilievo di giustizia sociale, in difesa del posto dei lavoratori precedentemente in servizio, inoltrando ben tre interrogazioni, rimaste colpevolmente inevase, atte a confermare il principio della salvaguardia occupazionale contenuto nel Capitolato Speciale d’Appalto allegato al relativo Bando di gara.
Sinora, proprio l’osservanza del principio di salvaguardia ha reso possibile garantire i lavoratori nelle fasi di trasferimento dei servizi comunali da un Soggetto a un altro, evitando drammi economici ed esistenziali a coloro i quali su quell’occupazione avevano impostato progetti di vita. A tal proposito si citano:
· Raccolta rifiuti Urbani: Multiservizi di Lamezia
· Servizio manutentivo: APA
· Ausiliari Del Traffico nel 2011: ATI Gestione parcheggi
· Trasporto scolastico : APA
· Assistenza nei Pulmini
· Mensa Scolastica : Cardamone GROUP più altre e nuove figure (da notare che in questo bando non esisteva la clausola di salvaguardia ma la Ditta aggiudicatrice non ha avuto alcun dubbio).
Ed ora, nonostante gli avvisi e le sollecitazioni, sul principio di salvaguardia è calata la scure, creando un pericolosissimo precedenteche mette in discussione tutto quanto e, oltre a gettare nello sconforto, per non dire disperazione, gli Ausiliari del traffico non riconfermati, mette in allarme i lavoratori degli altri servizi. Non c’è che dire, davvero un bel regalo di Natale.
Gli scriventi, preso atto del Vs sostanziale disinteresse, ritenendoVi responsabili della gravissima violazione di un principio che andava semmai consolidato in quanto GIUSTO E CONDIVISO, e della conseguente quanto prevedibile esposizione del Comune a specifici ricorsi giudiziari, preannunciano ulteriori azioni di protesta e di denuncia.
Amantea, 25.12.2015I Consiglieri Comunali
Sergio Ruggiero, Sante Mazzei, Bruno Miriam, Concetta Veltri".