
I Consiglieri Comunali di minoranza di Amantea, Sergio Ruggiero, Sante Mazzei, Miriam Bruno e Concetta Veltri scrivono al sindaco ed alla giunta e protestano e minacciano denuncie. Ecco il testo della nota.
"Al Sindaco del Comune di Amantea (CS)
Alla Giunta Municipale del Comune di Amantea (CS)
Oggetto: Servizio parcheggi pubblici a pagamento. Protesta per la grave inosservanza
del principio di salvaguardia degli Ausiliari del traffico
I sottoscritti Consiglieri Comunali Sergio Ruggiero, Sante Mazzei, Miriam Bruno e Concetta Veltri, condannano la mancata conferma degli Ausiliari del traffico da parte della Ditta “Beta Professional Consulting”, titolare dell’appalto di gestione delle strisce blu.
Gli scriventi avevano ripetutamente sollecitato la Vs attenzione su una questione che assume rilievo di giustizia sociale, in difesa del posto dei lavoratori precedentemente in servizio, inoltrando ben tre interrogazioni, rimaste colpevolmente inevase, atte a confermare il principio della salvaguardia occupazionale contenuto nel Capitolato Speciale d’Appalto allegato al relativo Bando di gara.
Sinora, proprio l’osservanza del principio di salvaguardia ha reso possibile garantire i lavoratori nelle fasi di trasferimento dei servizi comunali da un Soggetto a un altro, evitando drammi economici ed esistenziali a coloro i quali su quell’occupazione avevano impostato progetti di vita. A tal proposito si citano:
· Raccolta rifiuti Urbani: Multiservizi di Lamezia
· Servizio manutentivo: APA
· Ausiliari Del Traffico nel 2011: ATI Gestione parcheggi
· Trasporto scolastico : APA
· Assistenza nei Pulmini
· Mensa Scolastica : Cardamone GROUP più altre e nuove figure (da notare che in questo bando non esisteva la clausola di salvaguardia ma la Ditta aggiudicatrice non ha avuto alcun dubbio).
Ed ora, nonostante gli avvisi e le sollecitazioni, sul principio di salvaguardia è calata la scure, creando un pericolosissimo precedenteche mette in discussione tutto quanto e, oltre a gettare nello sconforto, per non dire disperazione, gli Ausiliari del traffico non riconfermati, mette in allarme i lavoratori degli altri servizi. Non c’è che dire, davvero un bel regalo di Natale.
Gli scriventi, preso atto del Vs sostanziale disinteresse, ritenendoVi responsabili della gravissima violazione di un principio che andava semmai consolidato in quanto GIUSTO E CONDIVISO, e della conseguente quanto prevedibile esposizione del Comune a specifici ricorsi giudiziari, preannunciano ulteriori azioni di protesta e di denuncia.
Amantea, 25.12.2015I Consiglieri Comunali
Sergio Ruggiero, Sante Mazzei, Bruno Miriam, Concetta Veltri".
E’ stata presentata la ventiseiesima “Guida Michelin dei poveri”, quella relativa al 2016.
Nel 2011 l’Istat rilevava 47.648 senza fissa dimora, diventati 50.000 lo scorso anno
Vivono in strada soprattutto persone lontane dalla propria famiglia , tra loro immigrati e separati
Tutti comunque senza lavoro
Nella sola Roma circa 7.700 persone vivono per strada
Di queste solo 2.500 circa hanno la possibilità di dormire al riparo;
3 mila lo trovano in alloggi di fortuna;
oltre 2.000 non hanno nulla.
A Roma le associazioni che svolgono un servizio di strada sono oggi 40, tre in più rispetto all’anno scorso e sono oltre 2500 i romani che gratuitamente, tutte le settimane dell’anno, si impegnano in questo modo portando non più solo panini ma vere e proprie cene a chi vive per strada.
E’ anche effetto della predicazione e dell’insistenza di Papa Francesco sull’accoglienza nei confronti dei poveri: “Forse in questo Giubileo ci saranno meno pellegrini a Roma rispetto agli altri anni santi, ma questo aumento della solidarietà si iscrive bene nel Giubileo della Misericordia”.
Il 28 gennaio del 1896, tra pochi giorni sono 120 anni , è stata emessa la prima multa della storia per eccesso di velocità.
Walter Arnold, di East Peckham nel Regno Unito, venne sorpreso al volante del suo bolide mentre sfrecciava a velocità siderali.
Viaggiava a circa 13 km/h.
Quasi 10 km orari sopra il limite consentito in quel tratto
Parliamo di un tempo in cui il limite di velocità sulle strade statali era di appena 6 km/h, che scendevano a 3 in città.
Arnold venne fermato da un poliziotto che lo inseguì, bloccandolo, in bicicletta...
Non sappiamo quanto dovette pagare Walter Arnold.
Né possiamo dimenticare i famigerati"Locomotive Acts" inglesi del 1861 e 1866 i quali prescrissero, tra le altre assurdità, che ogni vettura circolante su strada ordinaria, non potesse superare i 16 km orari, che erano necessari tre individui per la condotta della macchina, di cui uno armato di bandiera rossa, doveva precedere a piedi il veicolo alla distanza di 54,85 m (60 yards), ed inoltre che il veicolo si sarebbe dovuto fermare immediatamente alla prima richiesta di qualunque pedone.
Insomma la burocrazia, il legislatore e la ossequiente polizia da quel momento se la sono presa con la velocità.
E ieri ed oggi giù botte da orbi.
Le ultime contravvenzioni stanno arrivando in questi giorni
Sia per i famosi “ 30 kmh” prefettizi della Principessa, sia per i famosi “50 kmh” comunali di Acquicella.
Stiamo parlando di quelle velocità che portano la calabria all’isolamento.
Nessuno pensa infatti che a questa velocità un milanese per venire ad Amantea impiegherebbe, salvo blocchi e file, quasi 22 ore!! Ed un romano “soltanto” 11 ore!!!!!
E con il rischio anche di tante contravvenzioni.
Ed allora se ne stanno a casa!
Speriamo che non ci incappi Babbo Natale che per giungere in Calabria a 50kmh impiega diversi giorni con il rischio di arrivare a capodanno ! ( nella foto con la contravvenzione per divieto di sosta della slitta!)
….continua……