
A pochi giorni dall’insediamento a Segretario del Partito democratico di Guglielmo Epifani, l’europarlamentare calabrese del gruppo S&D-PD, Mario Pirillo, porge un in bocca al lupo al nuovo leader e spiega: “al momento abbiamo superato un periodo difficilissimo per il proseguo dello stesso partito, e sono sicuro che l’esperienza di Epifani fino al prossimo congresso non potrà che apportare benefici”.
L’eurodeputato torna poi sui passi falsi fatti dal Pd in relazione al Presidente della Repubblica e dice :” abbiamo messo in discussione il senso del nostro partito, abbiamo rischiato di far implodere definitivamente il Pd, sono stati commessi errori enormi anche con atteggiamenti individuali che non possono essere giustificati. Sia su Marini che su Prodi si doveva reggere, chi non sta bene con noi scelga altre strade. Come ho ripetuto in molte occasioni , tutto parte dall’Europa, e Letta dopo il suo insediamento, ha sapientemente deciso di incontrare il presidente Barroso”.
Pirillo torna poi sulla situazione in Calabria e conclude: “è ora che si faccia il congresso regionale per eleggere il nuovo segretario e che si ponga fine alla fase commissariale che si protrae da tempo perché gli iscritti ed i simpatizzanti del centrosinistra hanno bisogno di risposte concrete”.
Londra. Una storia di violenza. Una storia che viene dalla Gran Bretagna.
Una madre adottiva costringe la figlia ad inseminarsi artificialmente con sperma comprato via internet.
La vicenda è cominciata nel 2008 quando la bambina aveva solo 13 annui.
La madre della ragazzina aveva in affidamento anche altri due bambini e ne voleva ancora, ma il giudice lo vietò
E così la donna per avere un altro bambino da crescere decise di mettere incinta la figlia adottiva
Così comprò su Cryos, la più grande banca del seme online con sede in Danimarca, dello sperma e il kit necessario per l'inseminazione artificiale a cui sottoporre la ragazzina.
Ci sono voluti sette tentativi in due anni, tutti praticati dalla stessa 14enne nella solitudine della sua stanza, per rimanere incinta. Il primo aborto a 14 anni
Nessuno sapeva nulla. La donna aveva cresciuto le tre figlie in isolamento: studiavano a casa e le erano totalmente assoggettate.
Solo al momento del parto, nel 2011, è diventato impossibile nascondere oltre la situazione.
Appena nato il bambino la donna non voleva che la figlia adottiva allattasse al seno, per evitare che si "affezionasse troppo" e ha poi tentato di portare via il bambino dall'ospedale: sono così intervenuti i servizi sociali che hanno scoperto l'agghiacciante verità su quella mamma bambina.
Poi il processo tenuto segreto con la condanna della donna a 5 anni.
Solo il giudice ha dichiarato che “ L'adolescente era troppo timida per rifiutare le richieste della matrigna dispotica”
Alla presenza degli studenti delle seconde classi dell’Istituto Comprensivo Statale G. Mameli di Amantea presso l’Auditorium “Longo” si è svolta la Festa dell’Europa, ricorrenza storica per le radici e le sorti del Vecchio continente, che nella cosiddetta “Dichiarazione Schuman” (9 maggio 1950) riconosce il manifesto storico, politico ed economico.
Dopo i saluti della Dott. ssa Caterina Policicchio (Dirigente Scolastico dell’Istituto G. Mameli), che illustra ai presenti le numerose attività svolte dai ragazzi nei progetti di studio delle lingue straniere, l’attenzione viene rivolta sull’importanza della giornata come momento di riflessione e sulla programmazione 2014-2020 prevista dall’Europa per i prossimi anni.
La Prof. ssa Emanuela Suriano ha coordinato i lavori di tutti i ragazzi, che attraverso cartelloni, video e scritti hanno trasmesso forti emozioni e descritto ampiamente il funzionamento delle istituzioni europee.
Il tavolo dei relatori era composto da Michele Vadacchino (Vice Sindaco del Comune di Amantea) Eleonora Saia (Dirigente Scolastico Liceo Scientifico e Ist. Prof. Ind. Artigianato di Amantea), Prof. ssa Emilia Di Tanna (Docente dell’I.T.C. C. Mortati di Amantea), e l’on. Mario Pirillo. L’eurodeputato calabrese congratulandosi con tutto il corpo docente per le brillanti iniziative intraprese spiega: "Schuman ha avuto una grande intuizione avviando il processo di integrazione europea, infatti è considerato il padre dell'Europa contemporanea che negli anni a seguire dalla sua dichiarazione del 9 maggio 1950, ha compiuto enormi passi in avanti nella direzione auspicata dai padri fondatori dell'Ue cioè quella degli Stati Uniti d'Europa. Oggi il Vecchio continente – prosegue Pirillo - con i suoi 27 Stati membri (dal 1° luglio saranno 28 con l’ingresso della Croazia) registra il compimento di quella intuizione: il raggiungimento di un obiettivo il cui sigillo potrà essere posto da una forte Unione Politica oltre che economica, fiscale e monetaria. L'idea dell'allargamento ad Est è stata lungimirante e ha fornito a quei paesi la possibilità di fondersi in un unico progetto ambizioso per lo sviluppo economico e sociale. La Festa dell'Europa di oggi - continua l’europarlamentare - è un giorno per sottolineare i progressi di oltre sessant’anni di storia comunitaria. Occorre allentare la burocrazia e cercare di essere più vicini ai cittadini. Il nostro Continente per crescere deve essere competitivo, ma serve una infusione di fiducia che solo un forte gradimento dei popoli europei può dare. Per perseguire questo scopo - conclude Pirillo - bisogna compiere il progetto dell'unione politica che può favorire sistemi fiscali più flessibili e meno rigidi. Politiche del lavoro incisive per tutti, meno spese militari e più attenzione al Welfare. Occorre da subito rivisitare il patto di stabilità interno che oggi rende impraticabile ogni tentativo di crescita dei Paesi e degli enti locali". Amantea, 9 maggio 2013