L'invito di Maina è di riportare il panettone "Gran Nocciolato" al punto vendita per la sostituzione.
Maina ha richiamato dagli scaffali dei supermercati due lotti del panettone "Gran Nocciolato", per presenza di possibili filamenti metallici.
È l’azienda stessa ad aver avviato una campagna di richiamo per il prodotto contrassegnato dai lotti 801077 e 891077 con scadenza al 30 giugno 2019.
La confezione è quella da un chilogrammo e l’invito di Maina è di riportare il panettone al punto vendita per la sostituzione.
Per informazioni si può contattare l’indirizzo mail dell’azienda a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. e al numero verde 800.61.77.81, attivo dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 12 e dalle 14 alle 18.
Cari amici di Tirreno News, ieri vi ho parlato di un sacerdote che è stato costretto ad annullare una celebrazione funebre perché la donna non era ancora morta. Oggi, invece, leggendo il giornale inglese Daily Mail, vi voglio raccontare una storia che non so se sia vera, o inventata da qualche buontempone che si diverte a fare degli scherzi esilaranti e che ama creare problemi per farsi quattro risate e per divertimento oppure inventata dai giornalisti del giornale per far vendere molte copie del giornale in crisi di vendita. Una ragazza tradita dal suo fidanzatino il giorno delle nozze lo pianta in asso e annulla il matrimonio. Ma cosa fa questa signorina tradita? Il giorno del suo matrimonio alla presenza di tutti, parenti, damigelle, sacerdote e invitati, legge dall’altare scioccanti e hot messaggini del suo fidanzatino scambiati la sera prima con un’altra donna evidentemente la sua amante. La ragazza stava festeggiando con le sue damigelle sorseggiando champagne la notte prima del matrimonio quando riceve una miriade di messaggi inviati sul suo telefonino da uno sconosciuto che evidentemente sapeva il suo numero di telefono e la informava che il suo futuro sposo la tradiva, se la spassava con un’altra donna e che si scambiavano piccanti messaggi. La futura sposa di nome Casey, devastata e scioccata, scoppia in lacrime. Il suo futuro sposo che ama tanto e che lo conosce da 4 anni addirittura la tradisce il giorno prima delle nozze. Non si da pace, però non si da per vinta, sa come difendersi e come far pagare al fedifrago fidanzato la scappatella e le hot conversazioni. E così si inventa un piano di attacco diabolico. Metterà fine alla relazione leggendo durante la celebrazione del sacro rito tutti i messaggini che i due diabolici amanti si sono scambiati. E così il giorno fissato la sposa promessa si presenta in chiesa seguita dalle damigelle, dai parenti e dagli amici invitati per il matrimonio, mentre il fidanzato non ha nessuna idea di cosa sarebbe successo da un momento all’altro. Prima ancora che il sacerdote iniziasse il sacro rito del matrimonio e prima ancora che dicesse voi tu Casey sposare il qui presente Alex secondo il rito di Santa Romana Chiesa, la ragazza, vestita con l’abito bianco nuziale, legge dal suo telefonino i messaggini piccanti che i due diabolici amanti si erano scambiati la sera prima del matrimonio. Lo sposo, rosso in volto e tremante, si precipita fuori dalla chiesa seguito dai parenti e dal suo testimone di nozze. La sposa, invece, informa i presenti che non ci sarà nessun matrimonio e li invita, comunque, al pranzo di nozze già preparato. Ha detto con una voce ferma che non ci sarà nessun ricevimento di matrimonio, ma che ci sarà, invece, una celebrazione di onestà. Amici, voi credete a questa storia? Io sono scettico. E’ vera o falsa la vicenda che vi ho raccontato? Chiunque può inviare messaggini infamanti e non veritieri. Ha fatto bene o ha fatto male la sposina tradita ad annullare in quel modo il suo matrimonio che con cura aveva preparato? Se la storia è vera quella fanciulla ha avuto davvero un bel coraggio e la scappatella al suo futuro sposa gliela ha fatta pagare cara.
Una scossa di terremoto di magnitudo compresa tra 4.2 secondo una stima preliminare si è verificate alle ore 13.48 nella zona di Rimini (con epicentro a Santarcangelo di Romagna).
I sismografi Ingv hanno registrato l'origine dell'evento a una profondità di 43,4 chilometri.
Sono in corso verifiche di eventuali danni.
La scossa è stata avvertita chiaramente in tutta la Romagna e anche nelle Marche.
Lo rende noto su Twitter l'Ingv.
"Non ci risultano danni evidenti anche se siamo già partiti con delle verifiche. In città il terremoto si è sentito bene e i cittadini sono scesi in strada preoccupati mentre, nelle frazioni, la scossa è stata più lieve".
Lo ha dichiarato Alice Parma, sindaco di Santarcangelo.
In queste ore sono in azione le squadre di tecnici della direzione Lavori pubblici del Comune di Rimini e di Anthea che eseguiranno i sopralluoghi di verifica in tutte le strutture scolastiche comunali.
Lo rende noto un comunicato del Comune.
Una procedura prevista in occasione di eventi come quello accaduto che vedrà all'opera una quindicina di tecnici suddivisi in più squadre.
Al momento non si segnalano evidenze o problemi.
Le squadre opereranno fino alla completa verifica e controllo su tutti i 54 edifici scolastici di competenza comunale.
18 novembre 2018,16:38