BANNER-ALTO2
A+ A A-

Fresca, fresca di stamattina

Su richiesta della DDA di Napoli eseguiti stamattina 6 arresti , tutti ai domiciliari

Tra questi il commercialista romano Umberto Flesca Previti nipote dell'ex ministro Cesare Previti .

Insieme l'imprenditore Dino De Megni, padre di Augusto il bimbo rapito alcuni anni fa, e poi diventato un personaggio televisivo vincitore della sesta edizione del Grande Fratello.
Ed ancora Leonardo Covarelli, ex presidente della società Pisa Calcio.

Nell'inchiesta della Dda i finanzieri del Nucleo Speciale di Polizia Valutaria, coordinati dal procuratore aggiunto di Napoli Giuseppe Borrelli, e dal sostituto Giovanni Conzo, hanno anche eseguito nei confronti dei sei indagati, un sequestro di beni per equivalente pari a oltre 9 milioni di euro.
Tra i beni sequestrati ci sono ville e immobili (anche di valore storico) a Bologna, Pisa, Perugia e Roma, oltre a numerosi terreni nella provincia di Cosenza.

Agli indagati vengono contestati i reati di riciclaggio e reimpiego di denaro di illecita provenienza, intestazione fittizia di valori, falso in bilancio, formazione fittizia di capitale, tutti aggravati dalla trans nazionalità. Gli indagati - secondo gli inquirenti - avrebbero usato società con sede in Austria, Germania e Gran Bretagna, sui cui conti correnti sono stati accumulati capitali sottratti dal fallimento della San Pio S.a.s. società del settore alberghiero.

L'arresto è avvenuto nell'ambito dell’inchiesta della Procura Distrettuale Antimafia di Napoli sulle procedure per la compravendita, poi non avvenuta, della clinica Ruesch spa, nota casa di cura napoletana.

Leggi tutto... 0

Parliamo della discarica di Bussi sul Tirino dove è stata chiusa la indagine con la notifica di 7 avvisi di chiusura indagine a sette dirigenti Solvay indagati

È stata archiviata la posizione di Aloysius Michielsen, 72 anni, residente a Milano, presidente di Solvay Solexis.

I sette coinvolti nell'inchiesta a cui è stato consegnato l'avviso di conclusione indagine sono

Bruno Aglietti, di 62 anni, residente a Pescaglia (Lucca), ad della Solvay Chimica Bussi,

Stefano Spezzaferro (68), residente a Montesilvano ( Pescara), ex ad della Solvay Chimica Bussi,

Kristian Thomas Domicic Sanksida (28), nato nel Regno Unito, ad della Solvay Specialty Polimers Italy,

Marco Martinelli (55), residente a Milano, ex ad della Solvay Specialty Polimers Italy

Augusto Di Donfrancesco (55), di Lecce, ex rappresentanti legali della Solvay Specialty Polimers Italy

Jacques Francois Joris Pierre (56), residente a Bollate (Milano) ex rappresentanti legali della Solvay Specialty Polimers Italy,

Marco Francesco Colatarci (60), nato a Rosignano Marittimo (Livorno) presidente del Cda delle società Solvay Chimica Bussi e della Solvay Specialty Polimers Italy.

“Una discarica di circa trenta ettari, a poca distanza dalla confluenza dei fiumi Tirino e Pescara, dove sono state interrate quasi 250 mila tonnellate di rifiuti tossici e scarti industriali della produzione di cloro, soda, varechina, formaldeide, perclorati e cloruro di ammonio dell’ex polo chimico Montecatini Edison, per un danno ambientale stimato in 8,5 miliardi di euro e un costo di 600 milioni per la bonifica. Che continuano a inquinare la terra e il sottosuolo.

Una discarica che ha contaminato l’acqua “distribuita a circa 700mila persone senza controllo e persino a ospedali e scuole“.

L’Istituto Superiore di sanità riporta in una relazione le conclusioni dell’analisi delle acque contaminate dalla discarica in provincia di Pescara, richiesta dall’Avvocatura dello Stato e depositata a Chieti, dove sono sotto processo i vertici di Montedison e Solvay con oltre 20 indagati dopo l’inchiesta del Corpo Forestale. Per l’Iss “la qualità dell’acqua è stata indiscutibilmente, significativamente e persistentemente compromessa per effetto dello svolgersi di attività industriali di straordinario impatto ambientale in aree ad alto rischio per la falda acquifera e per le azioni incontrollate di sversamento”.

L’acqua risulta contaminata da sostanze di accertata tossicità

Leggi tutto... 0

Il prefetto Carla Cincarilli rassicura il sindaco Nicola Sodano che gli immigrati andranno non solo in città, ma saranno distribuiti entro il piano di zona.

Staranno un mese nel quartiere di Colle Aperto ma esiste anche la disponibilità di Suzzara, Goito e Gonzaga.

Il Prefetto assicura che a farsene carico saranno anche gli altri 15 Comuni del piano di zona, il consorzio che si occupa di programmare la rete del welfare locale.

Ma non si esclude che ad ospitare i profughi saranno anche i comuni degli altri cinque piani di zona

In sostanza impossibili i rifiuti

Per il momento in arrivo solo 40 profughi

A predisporre l’accoglienza i comuni di Mantova, Rodigo, Castellucchio, Borgo Virgilio, Curtatone, Porto, Marmirolo, Roverbella, San Giorgio, Bagnolo, Bigarello, Roncoferraro, Castelbelforte, Castel D’Ario e Villimpenta.

Non teoria ma ricerca delle soluzioni ai problemi dell’accoglienza.

I profughi sono per lo più ragazzi, la cui età media è di 26 anni.

Ridotto a 30 euro il contributo totale giornaliero ma da anticipare.

Pronte diverse organizzazioni di volontariato.

Vincenzo Marchese

Leggi tutto... 0
BANNER-ALTO2
© 2010 - 2021 TirrenoNews.Info | Liberatoria: Questo sito è un servizio gratuito che fornisce ai navigatori della rete informazioni di carattere generale. Conseguentemente non può rappresentare una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità predefinita. Non può, pertanto, essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge 62 del 7 marzo 2001. L'Autore del sito non è responsabile dei commenti inseriti nei post o dell’utilizzo illegale da parte degli utenti delle informazioni contenute e del software scaricato ne potrà assumere responsabilità alcuna in relazione ad eventuali danni a persone e/o attrezzature informatiche a seguito degli accessi e/o prelevamenti di pagine presenti nel sito. Eventuali commenti lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze non sono da attribuirsi all’autore del sito, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Nei limiti del possibile, si cercherà, comunque, di sottoporli a moderazione. Gli articoli sono pubblicati sotto “Licenza Creative Commons”: dunque, è possibile riprodurli, distribuirli, rappresentarli o recitarli in pubblico ma a condizione che non venga alterato in alcun modo il loro contenuto, che venga sempre citata la fonte (ossia l’Autore). Alcune immagini pubblicate (foto, video) potrebbero essere tratte da Internet e da Tv pubbliche: qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del sito che provvederà prontamente alla loro pronta. Qualunque elemento testuale, video, immagini ed altro ritenuto offensivo o coperto da diritti d'autore e copyright possono essere sollecitati inviando una e-mail all'indirizzo staff@trn-news.it. Entro 48 ore dalla ricezione della notifica, come prescritto dalla legge, lo staff di questo Blog provvederà a rimuovere il materiale in questione o rettificarne i contenuti ove esplicitamente espresso, il tutto in maniera assolutamente gratuita.

Continuando ad utilizzare questo sito l'utente acconsente all'utilizzo dei cookie sul browser come descritto nella nostra cookie policy, a meno che non siano stati disattivati. È possibile modificare le impostazioni dei cookie nelle impostazioni del browser, ma parti del sito potrebbero non funzionare correttamente. Informazioni sulla Privacy