“Fatevi la provvista per l’inverno”, così gridava il carbonaio che un tempo passava per Amantea per vendere i suoi sacchi di carbone prima che arrivasse l’inverno.
Ma non tutti avevano i soldi per comprarlo.
Molti, così, andavano a prendere “gli orfanelli” sulla spiaggia lasciandoli poi asciugare davanti alle case.
Qualcuno con seghe ed asce tagliava i piccoli alberi
Qualcuno, infine, aspettava le grandi piene che portavano gli alberi fino al mare per procurarsi legna.
Uno degli inverni più freddi su certamente quello del 1956 quando nevicò anche a Roma.
Ora sembra che stia arrivando un freddo simile
Il mese più freddo e pieno di neve con molta probabilità sarà Gennaio 2018.
La previsione arriva da studiosi canadesi che stanno elaborando modelli matematici complessi.
Secondo tali modelli sembra che il prossimo inverno sarà caratterizzato da continue e persistenti ondate di freddo, sia polare sia russo-siberiano.
Non solo le regioni adriatiche e la Pianura Padana, ma anche la costa del Tirreno.
A gennaio temperature fino a meno 20 in moltissime città come Milano, Torino, Bologna e Verona. Meno 15 a Roma e meno 10 a Napoli.
La neve potrebbe cadere in modo molto abbondante, con record veri e propri sulle pianure del Nord, e sul mare come a Genova.
Ma anche Firenze, Roma, Napoli e perfino in Sicilia non saranno risparmiate.
Il responsabile dell’inverno gelido che ci aspetta è il Nino, ovvero il surriscaldamento delle acque del Pacifico che è in grado di influenzare le temperature dell’intero Pianeta: la sua debolezza finirà per determinare l’ingresso di correnti fredde provenienti dalla Russia.
Assisteremo dunque ad una caduta ripida ed inesorabile delle temperature, che toccheranno parecchi gradi sotto lo zero, soprattutto nelle zone del Nord Italia.
Il freddo comincerà a dicembre dal Triveneto.
Certo non si può parlare di previsioni vere e proprie, poiché manca troppo tempo all’inizio della stagione invernale, ma già si profilano alcune linee di tendenza, che serviranno a consolare coloro che stanno sopportando a malapena il caldo anomalo dell’estate 2017.
Potrebbe nevicare anche a Napoli e in Sicilia e persino in Sardegna.
L’inverno 2017-2018 ci farà tremare fino al mese di Marzo, ritardando così l’ingresso della primavera.
Secondo alcuni meteorologi l’inverno 2018 potrebbe restare nella storia come uno dei più freddi di sempre.
Non ci resta che attendere per conoscere gli sviluppi del clima e magari prendere qualche precauzione.
Ecco i risultati del sondaggio SWG di ieri 27 settembre 2017
PARTITO PARTIDEMOCRATICO 27.1 VOTO EUROPEEE 2014 40.8
ALTERNATIVA POPOLARE 2.7 VOTO EUROPEEE 2014 4.4
ALTRI AREA DI GOVERNO 05 VOTO EUROPEEE 2014 0,5
AREA DI GOVERNO 30.’ VOTO EUROPEEE 2014 46,4
MOVIMENTI DEMOCRATIVI E DI SINISTRA 2,9
INSIEME DI PISAPIA 2.0
SINISTRA ITALIANA 2,2
RIFONDAZIONE COMUNISTA 1.00
AREA DI SINISTRA 8,1 VOTO EUROPEEE 2014 4,0
FORZA ITALIA 13,1 VOTO EUROPEEE 2014 16,8
LRGA NORD 15,5 VOTO EUROPEEE 2014 6,2
FRATELLI D’ITALIA 4,5 VOTO EUROPEEE 2014 3,7
AREA DI CENTRO DESTRA 33,1 26,7
MOVIMENTO 5 STELLE 26,5 VOTO EUROPEEE 2014 21,2
ALTRI PARTITI 2,00 VOTO EUROPEEE 2014 1,7
NON SI ESPRIME 41,5
Carissimi amici di Tirreno News, oggi vi voglio dare una cattiva notizia che mi ha lasciato basito.
E’ una triste e assurda storia di una signora impiegata in una società di Collegno (vedi foto) che raccoglie la spazzatura e che si è appropriata di un monopattino sgangherato trovato nel cassonetto dei rifiuti.
Per questa appropriazione indebita, così ha stabilito l’azienda di Collegno, la signora è stata licenziata.
Ai dipendenti non è ammesso appropriarsi dei beni provenienti dalla raccolta dei rifiuti.
La signora ha perso il posto di lavoro perché voleva fare un regalo al figlio.
Voglio precisare che il monopattino era rotto, qualcuno lo aveva buttato nel cassonetto perché inservibile.
La signora, dunque non aveva rubato, non aveva commesso reato.
Ma davvero oggi 2017 si può perdere il posto di lavoro per una simile sciocchezza, per una lieve ingenuità, per essersi appropriata di un monopattino vecchio e rotto trovato perfino nel cassonetto della spazzatura che qualcuno aveva buttato perché inservibile?
La signora è disperata, non ha mai rubato in vita sua.
Eppure nella lettera di licenziamento c’è scritto:- Per appropriazione indebita di un bene non di sua proprietà-.
Di un bene? Un monopattino rotto e inservibile è considerato un bene?
Quando il monopattino è stato trovato nella macchina della signora subito l’azienda ha preso il provvedimento: licenziamento.
La signora si è giustificata dicendo che il monopattino le era stato donato da una collega per portarlo a suo figlio.
La collega ha confermato tutto, ma non è servito a nulla.
La giustificazione è stata giudicata inidonea.
E così è scattato il licenziamento immediato per giusta causa senza preavviso.
La signora ha fatto ricorso sperando che il giudice la rimetta in servizio perché lei ancora crede nella giustizia.
Lei ha tanta voglia di lavorare e ha urgente bisogno dello stipendio perché ha tre figli da sfamare. Non riesco a crederci.
Ma davvero si può perdere il posto di lavoro per un monopattino vecchio e rotto trovato nel cassonetto della spazzatura quando in Italia vengono commessi reati molto più gravi e tutti, dico tutti, la fanno franca?
La signora ha commesso una ingenuità, questo è vero, però non è una ladra.
E intanto i ladri veri scorazzano in Ferrari nelle nostre vie e solcano gli oceani in lussuosi yacht.
di Francesco Gagliardi