Redazione TirrenoNews
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Amantea.Crolla un pino sulla ss18 che resta chiusa al traffico
Sabato, 14 Dicembre 2019 09:25 Pubblicato in CronacaErano le 04,30 quando il grande pino posto sul marciapiede lato mare della SS18 nei pressi della ex Carota è crollato rovinosamente sulla statale inibendo totalmente il traffico
Sul posto immediatamente i Carabinieri ed il vigile amanteano Davide Casalinuovo( come non ringraziarli?) che hanno controllato la viabilità evitando problemi agli automobilisti.
Colpa del vento forte che stanotte ha imperversato su Amantea
E non è stato l’unico albero a cadere( vedi altro articolo)
Ringraziamo anche Luca Guzzo per le tempestive informazioni
Al momento il traffico è deviato sullo spazio privato del sig Venerio
I Vigili del Fuoco ed il personale della cooperativa comunale stanno asportando i rami così da permettere il ripristino della normale circolazione
Forse sarebbe il caso di intervenire sui pini che come ben noto hanno scarse radici.
Ma questo è un ulteriore( ed antico ) problema per la giunta Pizzino.
Licursi nei giorni scorsi è stato arrestato
Le indagini, protrattesi per alcuni mesi, hanno consentito di svelare un radicato e consolidato meccanismo di illiceità che ha consentito al sindaco con la complicità di tre suoi colleghi, di assentarsi senza alcuna giustificazione dal luogo di lavoro.
“Sovente - viene riferito - il pubblico amministratore attestava falsamente di essersi recato in “missione” per conto dell’ufficio, occupandosi, anche in questo caso, di questioni non attinenti al servizio. In tal caso, le indagini hanno permesso di accertare, altresì, la complicità dei suoi colleghi, i quali, dipendenti presso diverse sedi dell’Asp (Cosenza, Amantea, Scalea), attestavano che la missione si era svolta regolarmente, nonostante il sindaco non si fosse nemmeno mai recato presso le stesse”.
Infatti il Gip Maria Grazia Elia ha disposto non solo gli arresti domiciliari per Licursi, ma anche misure interdittive nei confronti di Paolo Filice (59 anni di Carolei), responsabile del servizio del 118 di Cosenza che è stato sospeso dal servizio per sei mesi.
Sospensione di sei mesi anche per Valentino Cupelli (67 anni di Lago), collaboratore amministrativo dell’Asp di Amantea.
E Angela Riccetti (57 anni di Scalea), direttore del distretto del Tirreno è stata sospesa dal servizio per tre mesi.
“La Riccetti lo ricordiamo è esponente Pd, ed è diventata direttore di distretto del Tirreno e, su imput della regnanza di governo regionale, ha preso il posto di Giuliana Bernaudo.”
Le indagini hanno permesso di accertare, altresì, la complicità dei suoi colleghi, i quali, dipendenti nelle diverse sedi dell’Asp (Cosenza, Amantea, Scalea), attestavano che la missione si era svolta regolarmente, nonostante il sindaco non si fosse nemmeno mai recato presso le stesse.
Le condotte criminose, accertate mediante l’installazione di telecamere all’interno degli uffici del Distretto sanitario del Tirreno di Scalea, analisi dei tabulati telefonici e monitoraggio con sistema gps, sono state ricostruite in maniera capillare, anche grazie ad un’accurata attività di pedinamento e sono state incrociate con i dati delle presenze giornaliere risultanti dalla macchina marcatempo.
Incomprensibili le ragioni della complicità!
Voto di scambio, indagato il commissario regionale del PD Stefano Graziano
Venerdì, 13 Dicembre 2019 13:32 Pubblicato inNAPOLI – L’indagine è stata diretta dalla Procura di Napoli Nord ed è partita dalla denuncia di una persona a cui sarebbe stato promesso che, se avesse portato voti ad un uomo vicino a Graziano, durante la campagna elettorale per le comunali di Aversa, avrebbe vinto il concorsone indetto dalla Regione Campania per operatore socio sanitario.
Insieme a Graziano sono indagati Pasquale Fiorenzano, l’uomo per il quale Graziano si sarebbe speso, il collaboratore di Graziano, Nicola Tirozzi e Luigi Comparone, l’uomo al quale sarebbe stato promesso il posto di lavoro.
Attualmente Graziano è commissario regionale del Pd in Calabria.
Ma che succede nel PD?