Una parte dei soldi obiettivo dei rapinatori del King bar di Campora San Giovanni si trovava in una Slot machine che venne caricata sull’auto usata per sfondare la vetrina.
Un carico difficile da trasportare .
Un carico che poteva facilmente attrarre l’attenzione di qualsiasi pattuglia delle Forze dell’ordine che Avesse incrociato l’auto con una slot machine precariamente trasportata nel cofano posteriore.
Proprio questa consapevolezza ha suggerito al proprietario della macchinetta di farsi un giro di perlustrazione alla sua ricerca.
Ed è grazie a questa intuizione che la ricerca è stata coronata da successo
Esclusa la ben frequentata statale 18 restavano possibili solo tre strade minori
Quella lungo Oliva per Aiello calabro, quella per Serra d’Aiello, quella per Cleto.
E proprio su questa strada secondaria il rinvenimento
La slot era stata privata della gettoniera e poi abbandonata lungo la strada stessa.
L’auto, invece, una Fiat, è stata trovata in quel di Lamezia Terme.
Ne dà annuncio il sindaco ff Michele Vadacchino il quale partecipa, tramite l’ufficio stampa del comune , la adozione di due importantissime delibere di giunta , la n 1 e la n 2 del 7 gennaio 2014, con le quali si dà corso alla formazione dell’esercito dei vigili urbani di Amantea:
“Con le prime due delibere del nuovo anno l’amministrazione comunale affronta e trova soluzione alla questione degli agenti di Polizia Municipale.
Con la Delibera n. 1 del 7 gennaio 2014 la Giunta autorizza lo scorrimento della graduatoria del concorso (approvata con Determinazione n. 291 del 13/10/2013) e provvede all’assunzione a tempo indeterminato di tre agenti di Polizia Municipale (con contratto di lavoro per 18 ore settimanali).
Con la Delibera n. 2 del 7 Gennaio 2014 la Giunta ribadisce la volontà di portare a compimento le procedure di stabilizzazione previste nella Delibera n. 246 del 30 dicembre 2013 - che restano ancorate per la loro esecutività al parere favorevole della Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento della Funzione Pubblica - e contestualmente autorizza la proroga dei contratti in scadenza al 31 dicembre 2013 a sette agenti di Polizia Municipale per altri sei mesi (fino al 30 giugno 2014).
Ed il sindaco Vadacchino esprime la sua soddisfazione dichiarando:
“Il rafforzamento in termini di dotazione organica e mezzi e la valorizzazione del Corpo di Polizia Municipale rappresentano una priorità dell’amministrazione comunale nella sua interezza. Le delibere adottate – spiega soddisfatto il sindaco Michele Vadacchino - vanno in questa direzione, intervenendo in un settore strategico e nevralgico della vita dell’ente.”
Ma non si limita ai Vigili il sindaco Vadacchino, anzi insiste dichiarando che
“In un momento di crisi generalizzata restiamo uno dei pochi comuni, in Calabria, che progetta e porta a compimento importanti opere pubbliche, che investe in cultura e nel sociale e che è capace soprattutto di creare nuove e stabili opportunità di lavoro”
Ndr.
Noi non comprendiamo come si possa essere soddisfatti ad avere un esercito di MEZZI e TERZI.
Già !
10 agenti lavorano a 18 ore settimanali invece di 36: praticamente è come se fossero solo 5 unità!
7 agenti, invece, lavorano a 12 ore settimanali su 36: praticamente è come se fossero 2,33 unità!
Insomma . Nominalmente se ne dichiarano 17 mentre in realtà sono solo sette ed un terzo.
Ci viene difficile cogliere la soddisfazione che si sarebbe avuta se si fossero fatte assunzioni quasi 30 assunzioni a 9 ore settimanali .
Roba da cambiare le statistiche italiane dei disoccupati!.
E per carità senza parlare ………
La vicenda politica di inizio 2014 vede :
Rubino e Morelli che dichiarano :” Siamo probabilmente in presenza della solita buffonata destinata a far crescere la derisione dei confronti di una maggioranza che amministra la città che non è più tale da anni e che è solo impegnata a conservare comode poltrone anche a costo di perdere la propria dignità”
Tutto questo a fronte della restituzione delle deleghe da parte di Suriano, Pizzino, Ruggiero e Miraglia , restituzione che fa dire ai due consiglieri di opposizione di trovarsi di fronte alla “ennesima puntata di una soap opera burlesca che, peraltro, non fa nemmeno ridere ma solo consolidare l’idea che Amantea è governata da gente che è impegnata in tatticismi ed intenta a conservare comode poltrone e pennacchi di incarichi”.
Ed ancora di sostenere che da anni “ci si è dimenticati dei veri problemi della città. Agli ennesimi annunciatori di dimissioni che anche in questo caso siamo sicuri rientreranno in pochissimo tempo, diciamo basta alle buffonate ed alle barzellette”.
Una presa di posizione dura che non sarebbe rimasta senza risposta. Ed infatti la risposta è arrivata. Anche essa durissima.
Ecco cosa dice:
“Ad Antonio Rubino, lui si, all’inseguimento di poltrone per una intera vita politica, che però, purtroppo non ha avuto mai il piacere di occupare ed al consigliere Giovanni Battista Morelli , nato e pasciuto politicamente all’ombra dell’ex sindaco e consigliere regionale Franco La Rupa non intendo rispondere. Saranno i cittadini di Amantea e di campora SG nella prossima tornata elettorale per il rinnovo del consiglio comunale a giudicare le loro azioni politiche ed amministrative perpetrate nel tempo a danno delle nostra comunità”.
Non ha dubbi Gianfranco Suriano, portavoce unico dell’UDC, sui danni che Morelli e Rubino avrebbero perpetrato alla città con le loro azioni amministrative.
Ora due sono le possibilità .
Avremo una ritirata strategica od un ulteriore attacco frontale non è dato sapere . Ma lo sapremo a brevissimo , è, solo, questione di ore.