Non è che si abbia sempre il tempo ( e la testa) di avere o fare riflessioni su quanto ascoltiamo o vediamo .
Spesso, ci aiutano le fotografie, quelle che vediamo il giorno dopo od ancora più tardi, magari senza la cogitazione e la emozione del momento.
Ed è allora che noti quello che prima non avevi nemmeno visto.
Nell’ordine Marcello Socievole, Gianfranco Suriano, Sante Mazzei, Mario Pirillo, Tullio Lupi.
Ed a sinistra di Socievole c’era anche Giovanni Morelli che al momento dello scatto della foto stava salutando il pubblico.
Praticamente un parterre politico amanteano oggi frammentato e diviso, ma che è unito dalla musica. Forse od apparentemente.
Ed allora è venuta la riflessione .
Si può essere politicamente conflittuali, addirittura alternativi, almeno apparentemente, e poi uniti dalla musica o dalla Banda Mario Aloe?
Forse si, forse no!
O c’è qualcos’altro?
Forse il fatto che a Natale si è più buoni ( e morbidi) come i Panettoni?
O la sacralità del luogo che invita alla comunione di intenti?
O magari la origine politica di tutti i presenti( non vi fate deviare dalle posizioni attuali, pensate invece alle loro origini politiche. Praticamente …ex DC e comunque di Centro destra)?.
Ed allora la domanda cruciale.
Ma Amantea ne trarrebbe benefici se tutta la politica locale fosse tesa agli interessi veri di tutti gli amanteani e non delle sue parti?
Una domanda destinata a restare senza risposta.
A tutti comunque buon anno 2014.
Stamattina hanno firmato la presa di servizio i primi sette vincitori del concorso a Vigile Urbano , ma la vicenda è passata sottotono.
La notizia principale di stamattina, invece, e che ha fatto parlare la intera città appena svegliatasi, è stata quella riportata sulla locandina del Il Quotidiano della Calabria , a firma di Rino Muoio, e cioè l’ annuncio della assunzione di 18 vigili urbani entro il 31 dicembre 2013.
Una notizia che ha sorpreso tutti e che ha letteralmente bruciato il resto della informazione locale.
Una notizia riferitagli da una fonte interna autorevole, come affermato dallo stesso giornalista in sede di conferenza stampa di fine anno della stessa amministrazione comunale, presenti il vicesindaco Michele Vadacchino, l’assessore Sante Mazzei, il consigliere Biagio Miraglia, la presidente del consiglio comunale Monica Sabatino, il comandante dei Vigili Emilio Caruso.
Noi abbiamo saputo che il revisore dei conti Rocco Giusta avrebbe addirittura avallato con la propria firma la detta assumibilità dei vigili.
Ha fatto chiarezza sulla vicenda di cui all’articolo dell’informato giornalista Muoio l’assessore Mazzei chiarendo che la giunta ha adottato( o adotterà) un atto di impegno per la conferma dei 7 vigili provvisori per il 2014.
E ciò sulla base di una precisa volontà politica che mira alla stabilizzazione di tutti i precari. All’uopo ha aggiunto l’assessore Mazzei che è stato richiesto un parere alla Funzione Pubblica come peraltro suggerito dal parere ottenuto dallo studio Ruffolo sentito dalla stessa amministrazione.
A tal punto resterebbero soltanto gli altri 4 vigili urbani della graduatoria approvata dalla contestata commissione di concorso.
Ma anche per questi sarebbe pronta la assunzione e peraltro a tempo indeterminato prima della prossima estate( si sente parlare di giugno 2014, subito dopo le prossime elezioni comunali)
Una scelta che metterebbe tutto a posto.
Nessuno, così, si potrebbe lamentare e verrebbe meno anche il contenzioso pendente presso il TAR Calabria.
A tal punto sarebbe soddisfatto, come ha affermato in conferenza, anche il comandante della PM che si troverebbe con 18 unità, seppure part time, oltre alcune a tempo pieno ( Aloe, Bazzarelli ed altri) per far fronte alle esigenze di Amantea e della frazione Campora SG.
Tutto questo in caso di conforme parere favorevole alla stabilizzazione da pare della Funzione Pubblica.
Ma in caso di parere contrario, cosa avverrebbe?
Erano le prime ore del mattino di ieri 23 dicembre quando Amantea è stata invasa da circa 60 carabinieri. Presenti anche le unità cinofile
Una operazione ”preventiva” e di “pulsione” , che ha dato luogo ad un vero e proprio presidio della città.
Era il sesto anniversario delle operazione “Nepetia” che portò all’arresto di una quarantina di persone.
Posti di blocco in ogni zona cittadina per controllare i movimenti delle auto.
Una sessantina di auto controllate e circa una novantina di persone identificate.
Una ventina invece le perquisizioni , tutte espletate su persone già note alle forze dell’ordine.
Perquisizioni mirate alla ricerca di armi, munizioni, fuochi di artificio non consentiti
Di particolare interesse la ricerca di sostanze stupefacenti
E’ stato interessato l’intero territorio compresa la frazione di Campora SG
A condurre l’operazione il comandante della compagnia di Paola, capitano Luca Acquotti.
La notizia si è diffusa subitaneamente per tutta la città che raramente ha visto un siffatto spiegamento di forze dell’ordine.
Non sono noti rinvenimenti di armi e droghe.
Tantomeno di arresti o denunce