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Ladri di Biciclette dal 1948 al 2017
Domenica, 30 Luglio 2017 14:42 Pubblicato in Economia - Ambiente - EventiAd Amantea rubano biciclette.
Tante biciclette che, poi, vengono rivendute ai profughi che a centinaia vivono nella nostra cittadina.
Spesso vengono riconosciute dai proprietari ed i profughi quando vengono sentiti dicono di averle comprate ma non sanno indicare da chi.
Che fare allora?
Denunciare i profughi per incauto acquisto?
O perseguire chi glieli vende?
Tanto oggi una bici costa poco e così coloro ai quali viene rubata ne può ben comprare un’altra che immessa sul mercato può anche essere rubata ancora una volta.
E così si cominciano ad usare protezioni varie per evitarne il furto.
Noi vi suggeriamo di identificarle.
Come? Semplicissimo!
Praticate alcuni fori sul telaio, fotografateli e postate le foto su facebook o, se volete, datene una copia ai carabinieri, una ai vigili ed una alla GDF, organismi ai quali, ovviamente andrete a denunciare il furto una volta avvenuto.
Ieri come oggi ladri di biciclette.
Il titolo fa venire in mente il bellissimo film di Vittorio De Sica dal titolo Ladri di biciclette.
Un film con il quale De Sica voleva "realisticamente" mostrare al pubblico la vita italiana dell'immediato dopoguerra.
Un film che è una poesia.
Il film di Antonio al quale rubano la bicicletta che gli era necessaria per lavorare e sfamare la famiglia, una bici che lui cerca disperatamente senza trovarla fino a quando disperato, tenta maldestramente di rubarne una incustodita, ma viene subito fermato e aggredito dai passanti.
Solo il pianto disperato del figlio Bruno, che muove a pietà i presenti, gli evita il carcere.
Bruno stringe la mano al padre e i due si allontanano tra la folla mentre su Roma scende la sera.
Il pubblico del cinema Metropolitan di Roma non accolse bene il film, anzi reclamò la restituzione del prezzo del biglietto.
Tutt'altra l'accoglienza a Parigi, con la presenza di tremila personaggi della cultura internazionale. Entusiasta e commosso, René Clair abbracciò al termine della proiezione De Sica dando il via a quel successo mondiale che ebbe in seguito il film.
Un film che è diventato patrimonio del cinema italiano e mondiale.
Ma quelli erano altri tempi.
Oggi è tutt’altra cosa!
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Amantea. Buone nuove .In arrivo una brutta e forte trupia
Domenica, 30 Luglio 2017 09:03 Pubblicato in CronacaUn amico, in genere molto ben informato, ieri, sorridendo, ci ha anticipato le previsioni per il prossimo mese di agosto.
Secondo lui, a dispetto dell’aria chiara e del cielo azzurro che da qualche giorno, finalmente, impera sul nostro comune, le previsioni sono negative.
Sembra che arrivi il maltempo.
Giocando con le parole gli rispondo “ Bella scoperta, ad agosto ci sono sempre state le trupie”
E lui, sempre sorridendo e di rimando, aggiunge . “ E’ vero, ma questa sarà speciale”.
“Vabbè- continuo io, sempre di fioretto- ma come tutte le trupie durerà qualche ora e lascerà un po’ di fresco. Poi tutto tornerà come prima!”
“Forse” è stata la sua prima risposta, accompagnata da un sorriso sornione “ Ma forse la pioggia porterà via un po’ di sporco”
Resto sorpreso ma decido di lasciargliela vinta.
E così cancello con un gesto della mano destra la vicenda pregressa e gli chiedo:” Ma dimmi un po’, Bernacca del paese, quante sono le altre registrazioni preelettorali ancora in giro e pronte a scoppiare? Una, due, tre, di più?”
Questa volta è lui a restare sorpreso ed a sorridere!
Non risponde .
“Mi dicono che la più grave è quella di ………e farfuglio sussurrandolo un inintellegibile nome ……”
Poi aggiungo” Potrebbe essere lui la ragione di questa trupia?”
Non si sbilancia ma mi guarda in tralice , quasi a chiedersi “ Ma allora lui sa?”
No, non so. Sono solo voci, anche se molto insistenti e consistenti.
Voci che vengono da più parti e da persone adulte, informate , attente alla vita locale ed alla politica locale.
Ma solo voci. Niente di più.
Voci diventate grevi man mano che , come succede in questi casi nei piccoli comuni del sud , passano da uno all’altro e riferite con aggiunte, anche improvvise, istantanee, reattive, per timore di dire una cosa già nota, così da ampliarla e nel contempo sterilizzarle dopo averle fatte diventare incredibili.
Ma chi riguardano? Ancora una volta la maggioranza o questa volta la minoranza?
E come già successo porteranno ad arresti per voto di scambio come sembra suggerire il mio amico Bernacca?
Saluto l’amico dopo aver fatto una capriola mentale,( ovviamente, atteso, e da tempo, quelle fisiche mi sono impossibili). “Sapevo di altro maltempo….”
E Lui di rimando “Anche….. Pazienta, pazienta. Il maltempo arriva …. ”
E noi aspettiamo.
Ma intanto vi riferiamo la notizia.
Certo che se anche questa volta la questione interesserà un amministratore la sussistenza della giunta Pizzino diventerà un problema.
Diversamente prenderemo atto di un inaccettabile ed atavico difetto paesano di democrazia e di legittimità….
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Campora San Giovanni: L’ingegnere Ianni solleva il problema parcheggi Conad ed altro.
Sabato, 29 Luglio 2017 16:48 Pubblicato in Campora San GiovanniRiceviamo e pubblichiamo da Campora SG la segnalazione da parte dell’ing Ianni (nella prima foto) che solleva due problemi.
Il più recente è quello del rischio di incendio che si presenta “Nel parco, a ridosso della nuova scuola materna- dove- c'è un pino con alla base del tronco un bel cumulo di rami e foglie secche con grande rischio di incendio che distruggerebbe tutte le nostre case.(vedi foto)
Un problema segnalato inutilmente da mesi e che lui spera, ora, si affronti da parte della amministrazione comunale grazie alla diffusione che la stampa dà al problema medesimo.
Il secondo ben più datato ed è quello relativo alla scarsa educazione civica degli accedenti al supermercato Conad di Campora San Giovanni.
Inutilmente l’amico camporese ha segnalato il problema sollecitando una qualche reazione da parte di chi di dovere
E così oggi che si è tenuto nella città il convegno dibattito sulla sicurezza del traffico sulla SS18( lì od altrove il problema della sicurezza è estremo), appare corretto dare attenzione alla richiesta di segnalazione a mezzo stampa.
Anche perché Ianni sostiene che lo spirito che lo anima “è che vorrei un paese bello e ordinato”.
Scriveva Ianni già alcuni anni fa che – e le foto lo mostrano- che il problema del parcheggio esiste e non è da poco.
Il tecnico afferma che “Sebbene, nel senso sud-nord , l'Amm.ne Comunale abbia fatto mettere diversi segnali di DIVIETO di SOSTA e di FERMATA moltissimi cittadini ignorano questi divieti.
La cosa è di particolare interesse perché la via è a doppio senso di circolazione e non si passa né in un senso né nell'altro.
Ciò provoca ogni giorno, e non solo nelle ore di punta grande disagio ai residenti nel quartiere provocando spesso parole, discussioni, e rischi di urti ecc.
Il gestore del Conad, sensibile al problema, ha fatto affiggere sulla porta d'ingresso del medesimo, un invito a parcheggiare sulle apposite aree.
Poi nella lettera inviata alla polizia Municipale precisa che la Sollecitazione “Non è valsa a molto” , e che “. Campora merita maggiore attenzione, perché ne va della qualità della vita e dell'immagine stessa della comunità”.
Infine, sostiene che “Campora non è un quartiere egiziano!”, per cui prega il” Signor Comandante-di- sollecitare chi operativamente deve intervenire a far rispettare le regole del codice della strada.
Anche con mezzi coercitivi se necessario”.
Ed ultimo, ma non per ultimo, ricorda il diritto di ogni cittadino a “migliorare il nostro modo di vivere”, il diritto di ogni cittadino di segnalare le cose che non vanno e di richiedere che siano corrette, sostenendo che “ Se non otterrò una maggiore attenzione alla mia sacrosanta richiesta,darò comunicazione di quanto sopra alla stampa”
Ed oggi lo ha fatto.
Parco
Parcheggio Conad
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