BANNER-ALTO2
A+ A A-

Redazione TirrenoNews

Dal 2005 la Redazione di TirrenoNews.Info cerca di informare in modo indipendente e veloce.

 

LogoTirrenoNews

Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Convocato per il 4 luglio il consiglio comunale

Sabato, 28 Giugno 2014 08:54 Pubblicato in Cronaca

Il presidente del consiglio comunale Linda Morelli in Gagliardi ha convocato il consiglio comunale prr giorno 4 luglio ore 19.00

Quattro i punti all’ordine del giorno

Approvazione verbali seduta del 10 gigun0 2014;

Istituzione delle commissioni consiliari permanenti ed individuazione dei componenti delle stesse;

Nomina della commissione prevista per la formazione degli elenchi dei Giudici popolari nelle Corti di assise e nelle Corti di Appello;

Comunicazioni inerenti problematiche Porto turistico

Un punto di forte interesse sarebbe stato quello relativo alle commissioni consiliari permanenti che sono una platea nella quale maggioranza e minoranza possono incontrarsi per formulare momenti di preintesa tra le parti riducendo nei tempi e nella entità la discussione del pubblico consesso

Ma questa volta la curiosità degli astanti( sarà curioso sapere se anche questo nuovo consiglio, a regime, avrà, come i precedenti, pochi udenti ) sarà attratta certamente dal problema del porto,una vicenda che ha sorpreso tanti se non tutti, e non solo ad Amantea, e che si impone sia massimamente chiarita.

Entro il 4 luglio potrebbero aversi ulteriori sorprese giudiziali

Perviene e pubblichiamo il Comunicato stampa del Partito del Sud

“Il circolo del Partito del Sud di Longobardi a seguito del perdurante malfunzionamento della linea internet “veloce” sul territorio comunale promuove una petizione popolare che avrà luogo in questi giorni fra i cittadini di Longobardi .

Il Partito del Sud vuole ricordare alle istituzioni tutte che la nostra Carta Costituzionale all’Art. 3 parla di uguaglianza di tutti i cittadini in tutti gli ambiti della propria vita e, inoltre, che la “ Repubblica si impegna a rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese”.

E’ da sottolineare ancora, che la nostra terra calabrese è una delle poche regioni italiane dove la Telecom Spa è ancora unica proprietaria della linea telefonica e dati quindi non essendoci concorrenza è giocoforza che detta società non investa nell’aggiornare la stessa.

Si auspica che venga costituita una società terza a piena partecipazione statale che sia proprietaria delle infrastrutture (che quindi possa investire senza pensare al profitto) e che ne tragga profitto mediante la concessione alle società di telecomunicazione che ne fanno richiesta compresa la Telecom Spa.

Le soluzioni sono a volte più facili e semplici di quelle che appaiono se solo nella stanza dei bottoni si utilizzasse il buon senso.

Longobardi, li 26/06/2014                             Partito del Sud Circolo di Longobardi

NdR Eh Garibaldi, Garibaldi! Da noi la linea veloce di internet cammina ancora con il ciuccio; manco con il cavallo.

coreca 4Scherziamo, ovviamente. Non c’è stata alcuna partita.

Ci riferiamo al fatto che qui da noi in Calabria dove un posto di lavoro è un “tredici”, ancora più dopo che certa politica statalista e regionalista non riesce più a dare posti di lavoro, nemmeno con il vecchio trucco della assunzione precarietà poi da stabilizzare, qui in Calabria attecchisce ancora il vizio di offrire soluzioni a pagamento anche per i concorsi.

E’ di questi giorni l’arresto da parte della Guardia di Finanza di un “ Falso maresciallo comandante della guardia di finanza” che prometteva di arruolare giovani proprio nel corpo della GdF.

Un arresto nato da una indagine partita da quando una delle vittima del falso maresciallo si è recata presso una caserma della guardia di finanza di Lamezia Terme, per avvisare i militari "colleghi" che, a breve, avrebbe fatto servizio assieme a loro e per avere ulteriori informazioni su quando e come dovesse presentarsi per l'incorporazione.

Superato lo stupore, i finanzieri hanno fatto scattare le indagini accertando che si trattava di un giovane finito nel raggiro del falso maresciallo il quale, manifestando inesistenti "conoscenze importanti", gli aveva prospettato il reclutamento nella guardia di finanza in cambio di 3.000 euro.

Si tratta di xxx xxxxx, xx anni, il quale, grazie ad una minimale conoscenza di alcune procedure concorsuali della guardia di finanza, arricchite da fantasia, riusciva a ingannare puntualmente le persone circuite.

Esattamente un anno a Rende fa veniva fermato anche un “Falso colonnello della Guardia di Finanza”, che girava in divisa con un falso tesserino del Dipartimento interno di sicurezza rilasciato dalla Presidenza del Consiglio dei ministri e che ha anche dichiarato di essere un esponente dei servizi segreti, e che ,poi, altro non era che Gerardo Carnevale di 48 anni, responsabile a palazzo campanella della struttura pubblica che supportava il consigliere regionale Carlo Guccione del PD, il quale cedendo dalle nuvole ebbe a dichiarare: «Conosco Carnevale da molto tempo, abbiamo una lunga militanza comune nel partito e mai mi sarei aspettato una cosa del genere».

Ed infine: «Da garantista non posso che augurarmi che la giustizia faccia il suo corso e che Carnevale riesca a spiegare i contorni dell'incredibile vicenda che lo ha visto protagonista. So che sta da tempo attraversando un periodo di grande difficoltà personale perciò non posso che esprimergli vicinanza umana».

Pur essendo semplice finto maresciallo e non colonnello , e forse anche per questo, ci auguriamo che anche Bonaddio “riesca a spiegare i contorni di questa incredibile vicenda”.

E comunque in tutti i casi rivolgersi sempre alla più vicina caserma della Guardia di Finanza!

BANNER-ALTO2
© 2010 - 2021 TirrenoNews.Info | Liberatoria: Questo sito è un servizio gratuito che fornisce ai navigatori della rete informazioni di carattere generale. Conseguentemente non può rappresentare una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità predefinita. Non può, pertanto, essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge 62 del 7 marzo 2001. L'Autore del sito non è responsabile dei commenti inseriti nei post o dell’utilizzo illegale da parte degli utenti delle informazioni contenute e del software scaricato ne potrà assumere responsabilità alcuna in relazione ad eventuali danni a persone e/o attrezzature informatiche a seguito degli accessi e/o prelevamenti di pagine presenti nel sito. Eventuali commenti lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze non sono da attribuirsi all’autore del sito, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Nei limiti del possibile, si cercherà, comunque, di sottoporli a moderazione. Gli articoli sono pubblicati sotto “Licenza Creative Commons”: dunque, è possibile riprodurli, distribuirli, rappresentarli o recitarli in pubblico ma a condizione che non venga alterato in alcun modo il loro contenuto, che venga sempre citata la fonte (ossia l’Autore). Alcune immagini pubblicate (foto, video) potrebbero essere tratte da Internet e da Tv pubbliche: qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del sito che provvederà prontamente alla loro pronta. Qualunque elemento testuale, video, immagini ed altro ritenuto offensivo o coperto da diritti d'autore e copyright possono essere sollecitati inviando una e-mail all'indirizzo staff@trn-news.it. Entro 48 ore dalla ricezione della notifica, come prescritto dalla legge, lo staff di questo Blog provvederà a rimuovere il materiale in questione o rettificarne i contenuti ove esplicitamente espresso, il tutto in maniera assolutamente gratuita.

Continuando ad utilizzare questo sito l'utente acconsente all'utilizzo dei cookie sul browser come descritto nella nostra cookie policy, a meno che non siano stati disattivati. È possibile modificare le impostazioni dei cookie nelle impostazioni del browser, ma parti del sito potrebbero non funzionare correttamente. Informazioni sulla Privacy