
Un amico ha letto il nostro incipit “Noi governiamo la città, l’amico Giacco pensi a governare il partito!” ( la gente , per fortuna, legge di tutto) e ci ha inviato la seguente foto che ritrae una pericolosa buca sul lungomare di Campora San Giovanni.
L’ intenzione dell’amico camporese era, ed è, quella di segnalare che quando si afferma “noi governiamo la città” e poi ci si dimentica di chiudere una buca pericolosa nella quale potrebbe cadere chi usa il marciapiede del lungomare camporese , ci si può trovare ad essere smentiti dai fatti.
Certo non vogliamo dare colpa al sindaco di un fatto del genere ma se poi si fa una festa per portare in una scuola un defibrillatore donato dall’associazione di volontariato, “Emilio Bruno” ( le artefici sono le sorelle, Enza e Emanuela Bruno) e si viene a sapere che erano presenti ben 2 assessori ( Emma Pati (istruzione), Gianluca Cannata( lavori pubblici), e la presidente del consiglio Linda Morelli, viene da chiedersi come sia possibile che nessuno di questi tre amministratori abbia avvertito la sensibilità di farsi un giro nel paese per vedere in che condizioni versa.
Peraltro Vigili a Campora San Giovanni non se ne vedono e comunque essendo in pochi sono costretti a camminare in auto senza poter cogliere certi aspetti della città che invece non sfuggono ai cittadini attenti e sensibili.
Meno male che siamo a fine settembre e che il lungomare è poco praticato, ma la questione non puo’ risolversi in un problema di frequenza percentuale.
Come non ricordare quanto successo pochi giorni fa a mauro Suriano con la bici?.
Governare significa soprattutto camminare il paese e parlare con la gente.
Le foto ed i selfie lasciamoli ai ragazzini innamorati di se!.
Un defibrillatore è stato donato alla scuola dell’infanzia di Campora San Giovanni dall’associazione “Emilio Bruno”. Alla cerimonia organizzata per la consegna del defibrillatore, avvenuta nella mattinata di martedì 27 settembre, erano presenti, oltre agli alunni ed ai loro genitori, la dirigente scolastica Caterina Policicchio, il sindaco Monica Sabatino, gli assessori Emma Pati (istruzione), Gianluca Cannata, e la presidente del consiglio Linda Morelli. L’utilissimo defibrillatore è stato donato dall’associazione di volontariato, “Emilio Bruno”. Due sorelle, Enza e Emanuela Bruno, sono le artefici di questa donazione. L’associazione, nata in memoria del giovane prematuramente scomparso e che porta il suo nome, si adopera per realizzare iniziative e progetti che siano di aiuto alla collettività. E la donazione del defibrillatore è esattamente un esempio di questa attività di utilità sociale.
L’accordo con il Comune di Amantea ha reso possibile la donazione che è anche un momento utile a creare sinergie tra mondo dell’associazionismo e istituzioni.
Adesso la scuola dell’infanzia di Campora San Giovanni è dotata di un defibrillatore che potrà essere utilizzato in tutti i casi di necessità che dovessero presentarsi.
Il comune di Amantea ora si adopererà per trovare fondi indispensabili a formare le persone che dovranno utilizzare il defibrillatore.
Una vicenda incredibile ed incresciosa.
Il signor Mauro Suriano procedeva a bordo della sua bici in Via San Marino quando cadeva rovinosamente per terra a causa di una griglia per la raccolta delle acque.
Data la gravità delle ferite è stata chiamato il 118 che ha provveduto a quanto necessario.
Sul posto anche i Carabinieri che hanno provveduto alla verbalizzazione dell’ accaduto.
Successivamente è intervenuta anche la Polizia Municipale che ha trovato per terra la bici del povero camporese.
La vicenda ha lasciato sorpresi gli abitanti della frazione i quali hanno evidenziato che proprio ieri personale comunale aveva proceduto alla manutenzione della griglia stessa.
Qualcuno riferisce che forse le griglie erano state mal poste e che tra esse fosse rimasto uno spazio nel quale il ciclista è caduto; altri invece parlano di un difetto della griglia alla quale sarebbe mancato un dente; altri infine segnalano la presenza nella città di griglie con orditura parallela al senso di circolazione e non , come necessario e dovuto, a novanta gradi( vedi foto!).
Sulla grave vicenda abbiamo nella immediatezza sentito la consigliera comunale Concetta Veltri alla quale abbiamo posto la seguente domanda:
“Consigliera Veltri ha saputo cosa è successo stamattina a Campora SG?
Parliamo di quel ragazzo caduto con la bici in via san Marino per colpa di una griglia”.
Questa in via breve la risposta: “ Quanto successo stamattina è grave. Se il ragazzo è caduto come si dice perché la griglia era difettosa la responsabilità piena è dell’amministrazione.
Tanto più se la caduta sia stata determinata dalla mancanza di una della barre costituenti la griglia.
Ed ancora più se la griglia era stata posizionata con le barre in senso parallelo alla percorrenza della strada e non in senso tale da non permettere ad una ruota di infilarsi dentro i vuoti tra le barre.
Dobbiamo contestare la ridotta attenzione alla idonea manutenzione del paese.
Qui da noi si parla di grandi opere ma si dimentica che la pulizia e la manutenzione continue delle strade, dei marciapiedi, del verde, delle reti idriche e fognarie, degli impianti di illuminazione, sono le sole risposte alle prime e vive esigenze della comunità.
Ci rammarichiamo per quanto occorso al giovane compaesano e gli porgiamo gli auguri di ogni bene.
Ma nel contempo invitiamo fortemente l’amministrazione comunale ad operare per garantire la sicurezza della nostra gente”.