Guccione scrive alla Coldiretti in merito alla mobilitazione prevista per il prossimo 8 giugno e dice: ‘Ho letto con molta attenzione la lettera nella quale Coldiretti chiama alla mobilitazione, affinché si possa innescare, come lei dice, “un velocissimo cambiamento gestionale nell’azione di governo regionale da parte del presidente Oliverio, soprattutto nel comparto dell’agricoltura”.
Sicuramente conosce le mie ripetute prese di posizione e iniziative non solo per denunciare ritardi ed errori ma anche per cercare di stimolare, attraverso precise proposte, l’azione fattiva del governo regionale.
Un’azione amministrativa che, passata metà legislatura, non ha prodotto un profondo cambiamento e non ha generato sviluppo e lavoro, elementi alla base del programma del centrosinistra alle ultime elezioni regionali.
Non ho nessuna remora a condividere pubblicamente la piattaforma di Coldiretti e aderire in maniera convinta alla mobilitazione dell’otto giugno.
Sento la necessità e la responsabilità di aderire alla mobilitazione di Coldiretti, anche in virtù del fatto che sono stato il primo eletto in Calabria alle elezioni regionali del 2014, e perché mi auguro che questa iniziativa serva a determinare una svolta nella nostra Regione.
E’ cresciuto un clima di sfiducia verso il governo regionale.
Si può riconquistare questa fiducia solo attraverso una svolta vera, individuando obiettivi e priorità, rispondendo rapidamente e concretamente ai bisogni dei calabresi”
Una dichiarazione che afferma ,anzi attesta, il fallimento della amministrazione Oliverio.
Una dichiarazione che sembra avviare l’inizio di una nuova stagione della politica regionale
La fine (politica) di Oliverio e del suo modo di fare politica che è incapace di dare risposta ai bisogni dei calabresi
E Guccione usa il grande carro della Coldiretti, un carro che viene da lontano e che pare capace di fare una lunga strada.
Con chiunque.
E Guccione sembra saperlo!
Il 5 giugno verrà celebrata la giornata mondiale dell’ambiente ma, almeno in Italia, sono ancora troppe le auto inquinanti in circolazione.
Comincia così un articolo ricco di “pagliette” alla “ cettolaqualunque”!
Nonostante non siano più prodotte dal 1992( venticinque anni fa), le automobili Euro 0 che ancora viaggiano sulle strade italiane sono circa 4,5 milioni, ovvero circa l’11,65% del parco auto italiano. Auto storiche? No, auto vecchie ed inquinanti; quelle storiche sono appena più di 800.000 (fonte: International Business Time).
Ma dove sono queste auto Euro 0?
La Lombardia ne ha 591.000.
Segue la Campania con 556.000.
Poi la Sicilia circa 482.000.
Il minor numero di veicoli Euro 0 sono
il Veneto con 400.500 (8,9%); e, a seguire, il Piemonte con 396.000 (8,8%).
Guardando le province troviamo:
Roma l’area in cui circolano il maggior numero di veicoli inquinanti (sono 345.000 le Euro 0 all’ombra del Colosseo)
Napoli dove sono 313.000 e
Milano dove sono 197.000.
Ma ecco le bugie opportunistiche.
Maglia nera alla Calabria che ha il 16,27% dei veicoli Euro 0 circolanti
Segue la Campania con il 16,26% .
E curiosamente al terzo posto il Trentino Alto Adige con il 15,83%.
A livello provinciale , la provincia col parco auto più inquinante è invece
Napoliche con il 17,99%
Vibo Valentia, seconda (17,90%)
Reggio Calabria, che si ferma al 17,88%.
Torino (8,18%).
Belluno (8%)
Oltre ad essere dannose per l’ambiente, le auto Euro 0 sono dannose anche per le nostre finanze personali.
Ora passiamo alle verità.
Tra le 50 città più inquinate in Europa, 33 sono polacche, 9 bulgare, 5 ceche.
Ci sono però anche 3 italiane, le uniche dell'Europa occidentale.
Questa è la classifica di Legambiente delle città più inquinate per il 2015:
1 - Frosinone
2 - Parma
3 - Venezia
4 - Padova
5 - Treviso
6 - Vicenza
7 - Terni
8 - Asti
9 - Monza
10 - Torino
11 - Cremona
12 - Lodi
13 - Milano
14 - Reggio Emilia
15 - Ferrara
16 - Mantova
17 - Pavia
18 - Rovigo
19 - Verona
20 - Piacenza
21 - Ravenna
22 - Alessandria
23 - Brescia
24 - Roma
25 - Benevento
26 - Napoli
27 - Bologna
28 – Aosta
29 – Lucca
30 – Modena
Nessuna calabrese. Ma il signor Cettolaqualunque assegna alla Calabria la Maglia nera per la percentuale di auto Euro 0.
Il rappresentante degli studenti al Comitato per lo Sport Universitario, Giulio Curcio Terremoto, è lieto di comunicare che, giorno 8 giugno, in stretta collaborazione con il Centro Sportivo Universitario, si svolgerà la 1° Edizione della Notte Bianca dello Sport, un evento dedicato allo sport e alla salute con l’intento di sensibilizzare e avvicinare studenti e non alle attività svolte nel nostro Centro Universitario Sportivo.
La manifestazione inizierà alle ore 19:00 con i saluti istituzionali e le esibizioni sportive delle attività che si svolgono all’interno dell’Ateneo e una mostra “Cartoon Minimal” a cura di FEFAL ART.
Alle 21.30 seguirà una Live band Manna & Rino, in tarda serata alle 23.20 esibizione di bachata dei maestri Ostilio Ciliberti e Claudia Costanzo oltre ad uno spettacolo di sputafuoco, subito dopo gli Zabatta Staila, gruppo del momento sul territorio cosentino. Infine alle 00.30, DJ REUNION con Mario Cosenza, DjBart ed AdolfoMorroneDJ.
È stato possibile realizzare l’evento grazie all'impegno profuso dai ragazzi di Sviluppo Universitario, che con dedizione hanno lavorato ininterrottamente.
Giulio Curcio Terremoto afferma che: “Finalmente, come promesso, riportiamo un grande evento nel nostro Centro Universitario Sportivo.
Sono 10 anni, infatti, che non vengono organizzate manifestazioni di questa portata, se non quelle strettamente programmate dal CUS come La settimana dello sport o CUS in festa, evento di premiazione dell’anno sportivo.
Un anno fa venivo eletto a rappresentare gli studenti con l’intento di dare un forte segnale di cambiamento rispetto alla rappresentanza precedente. In un anno, infatti, abbiamo fatto tanto: tornei, manutenzione agli impianti e nuove attrezzature. Crediamo in un CUS aperto a tutti, un CUS che possa rendere orgogliosi tutti gli studenti e gli atleti che lo frequentano e lo rappresentano in tutte le discipline sportive”. “Questo evento - continua Curcio Terremoto – ospiterà anche i ragazzi di 4° superiore provenienti da tutta la Calabria che hanno aderito al progetto Summer School del nostro efficientissimo Ufficio Orientamento.
Saremo orgogliosi di dimostrare a questi ragazzi tutte le attività del nostro Centro Sportivo, arricchendo positivamente la loro prima esperienza in un ateneo di 3 giorni 24 ore su 24 in cui vivranno a 360° il Campus”. L’invito è rivolto a tutti, studenti e non, affinché possano avvicinarvi alla realtà universitaria, quella bella.