
Riceviamo e pubblichiamo la seguente nota del comune di Longobardi
“Vertice stamattina presso la sede Comunale di Longobardi, tra il Sindaco Giacinto Mannarino, il capogruppo di maggioranza Antonio Costabile e i capigruppi di minoranza Nicola Bruno e Donatella Attanasio.
Oggetto dell’incontro la telecronaca Rai, in occasione della tappa calabrese del Giro d’Italia e le eventuali azioni da intraprendere a tutela di Longobardi, evidentemente danneggiato dalla diffusione di informazioni totalmente negative e parzialmente errate.
Il Sindaco di Longobardi e il Consiglio comunale tutto, si uniscono al coro delle proteste levatesi in occasione della “corsa rosa”.
È quanto si legge in una nota congiunta diffusa dal Sindaco Mannarino.
Il Giro d’Italia, che è un veicolo di promozione del territorio, peraltro, sostenuto dalla Regione Calabria, con un contributo di euro 400.000,00, in occasione della tappa calabrese, si è trasformato in una denigrazione dell’intero Tirreno Cosentino, senza nulla aggiungere sulle meraviglie che offre la nostra splendida costa.
Il passaggio del Giro d’Italia, infatti, è stato commentato evocando solo notizie negative.
Dopo anni di sacrifici ed impegni, a favore dei propri territori, da parte degli amministratori tutti, ecco il “Giro” a danneggiare l’immagine del Tirreno Cosentino ed anche di Longobardi, con un fantomatico autovelox, oggi, non attivo.
Non chiediamo, beninteso, di nascondere eventuali verità, ma diciamo con forza no alla diffusione di notizie fuori luogo, visto che la Carovana Rosa è una manifestazione squisitamente sportiva che dà attenzione alle diverse aree geografiche regionali.
Il Sindaco Mannarino, supportato dai Capigruppi Consiliari, si è riservato un eventuale azione legale.
F.to il Sindaco Giacinto Mannarino
F.to i Capigruppi Consiliari Antonio Costabile, Nicola Bruno, Donatella Attanasio
Longobardi 17.05.2018
Scrive Giancarlo Pellegrino consigliere di minoranza di Belmonte Calabro:
Chi ha orecchie di intendere intenda!
C' è un fermento particolare e magico ,sulla SS 18. Oggi passa il 101° giro D'Italia , unica tappa calabrese Pizzo- Praja a Mare .
Tutti i comuni costieri sono impegnati ad abbellire il proprio territorio con pulizie straordinarie e quant'altro per farlo apparire più pulito ed accogliente, organizzando manifestazioni a latere e coinvolgendo l'itera collettività nel partecipare ad un evento così atteso e sentito.
Purtroppo noi Belmontesi, forse perché' in tutt'altre faccende affaccendate, non ci rendiamo conto di quanto accade intorno a noi e, sornioni e pigri , tutto ci scivola addosso senza neanche rendercene conto.
Persino l'aiuola con la scritta "Benvenuti a Belmonte" nei pressi del piazzale Colavolpe è rimasta tale e quale allo scorso anno, abbandonata all'incuria e piena di sterpaglie tanto che, se malauguratamente dovesse essere inquadrata con una ripresa aerea , leggere ed interpretare qualcosa è cosa impossibile.
Eppure ,spendere qualche 100 euro per la pulizia ed il decoro del nostro territorio, guadagnandoci in immagine e pubblicità del nostro bel paese e magari rafforzando ed aiutando le poche attività che operano con difficoltà nel nostro paese , non è peccato mortale.
Ma a Belmonte tutto scorre e magari a queste piccolezze non prestiamo assolutamente cura, tanto a che serve?
Meglio qualche opera pubblica in più anche se incompiuta e lasciata all’oblio .
Pensiamo in grande e voliamo alto, magari lontano da telecamere ed inquadrature indiscrete che mettono a nudo la nostra pochezza amministrativa , tanto passa anche il 101°Giro d'Italia nel nostro territorio ma noi belmontesi non ce ne siamo resi conto.
Belmonte Calabro li 11/05/2018 Giancarlo Pellegrino
Ndr. Beh. Prendiamo con piacere atto che in questo caso- del Giro d’Italia- Amantea si è portata avanti rispetto a Belmonte Calabro.
Belmonte Calabro (Cosenza) – Il 6 maggio 2018 si terrà la festa rumena nell’ambito del progetto “Ex convento” ideato e promosso dall’associazione “I frati”.
L’evento è in programma per domenica prossima, nel piazzale dei Cappuccini del suggestivo borgo del Tirreno cosentino.
La festa rumena sarà la prima manifestazione pubblica di “Viaggiatori sul fuoco - canto senza fine”, il percorso progettuale che ha vinto il bando MigrArti – la cultura unisce 2018 del Mibact (ministero dei Beni e delle attività culturali e del turismo).
Si tratta di un cammino di conoscenza e di formazione “dedicato alla pluralità delle culture presenti nel nostro territorio che pur essendo considerato periferico è un crocevia di popoli, allo sviluppo del dialogo interculturale, al contrasto alle discriminazioni” spiegano Stefano Cuzzocrea e Paola Scialis, gli operatori culturali che stanno portando avanti il percorso progettuale iniziato il mese scorso con i laboratori didattici realizzati con gli alunni dell’istituto comprensivo di Belmonte.
“Un progetto di teatro di comunità – evidenziano ancora Scialis e Cuzzocrea - che lavora sull’appartenenza a un territorio e a una cultura d’origine, sulla condizione di chi arriva e risiede in una ‘nuova terra’, sul prendersi cura di una terra comune”.
La festa di domenica sarà uno scambio tra la cultura rumena e quella calabrese che spazierà dal cinema, al cibo alla musica: quello che gli organizzatori definiscono ‘un baratto che apre alla conoscenza’.
La festa inizierà alle 18 con la proiezione di un’opera della filmografia rumena (grazie alla collaborazione di associazione ProCultura - RoArte).
Alle 20.30 è prevista la cena (a pagamento) con pietanze rumene e calabresi.
Il ricavato sarà a sostegno del progetto ed in particolare dell’evento finale in programma per il mese prossimo.
Le danze inizieranno a partire dalle 21.30 in poi; sarà totale la mescolanza dei classici ritmi calabresi con quelli della Romania.
Partner del progetto sono: Dacia comunità rumena Calabria, Arci nazionale, Arci Calabria, Arci Rocca Bernarda, Piccola compagnia Palazzo Tavoli, istituto comprensivo statale di Belmonte Calabro, Comune di Belmonte Calabro, Comune di San Pietro in Amantea, Progetto Sprar Roccabernarda, Cas Longobardi, Radio Barrio.