
Riceviamo e pubblichiamola lettera aperta del gruppo consiliare “ Insieme …si può”.
Questo il testo integrale:
Al sig. Sindaco dott. Francesco Bruno
All’assessore di competenza dott.ssa Francesca Curcio
Al Responsabile U.T.C.
Al Comando dei Vigili Urbani
Al Segretario Comunale
Al Comando Stazione dei Carabinieri
Al WWF Sede di Belmonte Calabro Sede
Oggetto: INCURIA PER L’AMBIENTE A BELMONTE - interrogazione a risposta scritta ex art.20 del regolamento comunale.
Ne “Munnizza” Ne ”Bellizza” - Jinnari il paradiso perduto (cronaca di una fine annunciata)
Non immaginate il nostro cocente sconforto nel prendere atto che, malgrado la finalmente realizzata raccolta differenziata con tanti sacrifici di tutti i cittadini che giornalmente si impegnano a separare in casa plastica, carta, umido, cercando di far parte di un sistema organico fatto di piccoli gesti in grado di cambiare le sorti dell’ambiente, la maggior parte di tali rifiuti, ammassati senza adeguate misure di stoccaggio e riparo sia sparsa tutta intorno all’isola ecologica che, stante la situazione, di ecologico conserva solo il nome.
Lo scempio ha raggiunto livelli da far accapponare la pelle.
Più volte ci siamo spinti oltre nel tentativo di evidenziare come la “VOLONTÀ » -senza discernimento - di pensare e poi costruire un’isola ecologica in località Jinnari, nel bel mezzo di un paradiso terrestre, rimanga per noi un atto incomprensibile .
Perché li? Perché invadere una zona dove la natura è incontaminata?
Quali sono state le valutazioni di economicità poste alla base di tale scellerata scelta?
Oggi nel guardare questa immagine siamo INDIGNATI.
Plastica, carta, rifiuti di ogni genere, sparsi in modo indiscriminato sulla collina sottostante l’isola ecologica, senza pudore giacciono nell’assoluto menefreghismo.
E’ facile amministrare semplicemente per il pregio della medaglia lontani dalla coscienza e non sfiorati dalla minima vergogna.
Questo significa agire per il bene del paese?
Questo significa amare Belmonte? Amministrare come un buon padre di famiglia?
Ci stupiamo come questo stato delle cose possa passare inosservato! E’ un danno senza pari.
Chiediamo che tutta la zona interessata venga coinvolta in un’azione di BONIFICA e, nel contempo, vengano date, non a NOI ma alla CITTADINANZA tutta, delle spiegazioni vere e concrete per questo inesorabile ennesimo atto di superficialità.
Chiediamo che la zona dove vengono stoccati frigoriferi ed altri elettrodomestici in genere venga posta nelle condizioni idonee, previste dalla legge, a ricevere questo genere di rifiuti e tale da evitare infiltrazioni di percolato e/o altri inquinanti nelle falde acquifere!
Per una immediata evidenza, in calce alla presente una delle foto che attesta lo scempio.
Belmonte Calabro li 03/07/2018
I consiglieri di Minoranza: Giancarlo Pellegrino, Alessio Furgiuele ,Olinda Suriano
Riceviamo e pubblichiamo la seguente lettera aperta dei consiglieri di minoranza Pellegrino, Suriano e Furgiuele al sindaco di Belmonte Calabro:
Al Sindaco
e.p.c. Presidente Pro-Loco
a tutte le Associazioni operanti sul territorio
a tutte le attività produttive ed imprenditoriali del territorio Comunale
Comune di Belmonte Calabro
Oggetto: Bando regionale sulla valorizzazione turistica e culturale dei borghi della Calabria
Determinazione.
La Regione Calabria, in linea con la strategia nazionale sulla valorizzazione dei borghi antichi ha inteso promuovere un Bando di eccezionale importanza con cui si vuole investire sui borghi come “luoghi” di fruizione responsabile e di sperimentazione di nuove forme di ospitalità, di intrattenimento e di socialità unitamente al recupero delle tradizioni, usi e consumi, produzione, enogastronomia e fruizione del paesaggio e dei contesti naturalistici e produttivi.
Sfruttare al meglio detto bando potrebbe rappresentare, per il nostro favoloso borgo antico, una spinta eccezionale e di alto respiro nel rispetto e nel recupero dei luoghi, tradizioni ed in prospettiva di una proposta turistica in linea con i tempi moderni.
L’eccezionalità e l’importanza della proposta, presuppone un’autentica ed allargata partecipazione di tutte le forze politiche e produttive del nostro paese, in primis la PRO-LOCO con il coinvolgimento di tutte le forze sane e con l’aiuto dell’associazionismo locale, evitando, in tal caso, di perseguire sulla vecchia e stantia scia del progetto fine a se stesso e, forse e senza forse, per l’interesse di pochi anzi pochissimi, ma incominciando a pianificare proposte per uno sviluppo armonico e propositivo del nostro territorio.
Non più idee singole e obsolete bensì proposte compartecipate e di spessore che vedono un coinvolgimento ampio del nostro tessuto sociale.
A tal proposito, alla luce di quanto evidenziato, siamo qui a proporre una Assemblea Pubblica con il coinvolgimento di tutti, per incominciare a studiare il bando, individuare nuovi orizzonti e, tutti insieme, proiettare il nostro pregiatissimo borgo antico in circuiti turistici internazionali, nell’intendo di far apprezzare quanto di meglio esiste nella nostra terra calabra, terra amara ma da amare.
Certi che questa nostra richiesta non sia lasciata nel più tetro oblio, sperando che un nuovo modo di impostazione e di programmazione ,con la partecipazione collegiale di tutti i belmontesi, rappresenti l’inizio di una collaborazione utile e produttiva, porgiamo deferenti saluti, con la certezza di incontrarci presto.
Belmonte Calabro li 22/06/2018
I consiglieri Pellegrino, Suriano, Furgiuele
E’ di ieri che i vertici della Provincia di Brescia sono nei guai e che otto tra politici e dirigenti sono inquisiti (il funzionario dell’ex ufficio Caccia del Broletto Raffaele Gareri, l’ex presidente dell’Ambito territoriale di caccia Oscar Lombardi,
i direttori (attuale e precedente) dell’Ufficio territoriale della Regione Giulio Del Monte e Alberto Cigliati). Tuttiinquisiti a vario titolo per peculato (appropriazione della fauna selvatica, di proprietà dello Stato),animalicidio, smaltimento indebito di carcasse in centri non autorizzati, inquinamento ambientale.
Se il problema cinghiali a Brescia è più sentito che altrove, non è certo meno sentito qui in Calabria, tanto che la minoranza del comune di Belmonte scrive la seguente lettera:
“Al Sig. Sindaco
e.p.c. On. Assessorato Regionale Agricoltura e Foreste Catanzaro
Comando del Corpo Forestale Dello Stato Longobardi
Comando Stazione Carabinieri
Belmonte C.
Oggetto: Interrogazione a risposta scritta ex art 20 del Regolamento Comunale
Il sottoscritto Dott. Giancarlo Pellegrino, Consigliere di Minoranza e Capogruppo del Gruppo Consiliare “Insieme…si può”
Premesso che:
E’ stata posta alla mia attenzione e dell’intero gruppo la problematica relativa alla presenza di branchi di cinghiali nel Centro Storico rione Serra e Uliveto, nelle Frazioni Cava-Petrone, Vadi, Spineto-Palombelli-Salice, S. Barbara, Buda-Fosse ,Parte e nella frazione Marina con numerose ed insistenti lamentele di cittadini e coltivatori, correlate con foto e video;
tale incomoda presenza è stata registrata in svariate ore del giorno e della notte , invadendo anche aree abitative e terreni circostanti ,distruggendoli e rendendoli incoltivabili, con associati episodi di aggressione , dei suddetti animali, a persone e bambini;
la presenza di detti animali turba la tranquillità dei luoghi interessati ; deturpa l’estetica dei luoghi stessi in quanto resi ,dalla loro furia distruttiva, incoltivabili e pieni di crateri e voragini; arrecano grosso danno alla coltivazione ed al lavoro nei campi e soprattutto determinano uno stato di difficoltà degli abitanti-lavoratori ,sentendosi ,altresì, minacciati anche dalla possibile aggressione degli stessi animali .
Considerato che i luoghi su menzionati rappresentano la fonte di lavoro e relativo guadagno dei contadini interessati al problema e che le strutture abitative sono compromesse e minacciate dal punto di vista della civica sicurezza;
TANTO PREMESSO
Con la presente si chiede:
Come intende procedere l’Amministrazione Comunale relativamente alla bonifica delle aree evidenziate in premessa dalla presenza di branchi di cinghiali incontrollati e pericolosi per l’incolumità Pubblica?
Se l’Amministrazione Comunale ritiene opportuno e non procrastinabile la segnalazione all’Assessorato all’Agricoltura e Foreste del grave disagio civico unitamente alla sollecitazione dello stesso per approntare misure tali da rendere più sicuri i luoghi battuti da detti animali selvaggi.
Se l’Amministrazione Comunale intende sensibilizzazione e sollecitare l’intervento del Corpo Forestale dello Stato per esercitare un controllo mirato e quotidiano a salvaguardia di tutti i cittadini interessati.
Se l’Amministrazione Comunale intende mettere a conoscenza la collettività tutta dell’avvenuta messa in sicurezza e bonifica dei luoghi su richiamati.
Con la speranza che questa mia non rimanga lettera morta, avendo fatte nostre le lamentele e le preoccupazioni di tanti cittadini interessati dal problema evidenziato, si resta in attesa di Vostra risposta e si inviano cordiali saluti.
Alle forze dell’Ordine Pubblico che ci leggono per conoscenza ogni opportuna azione di competenza.
Belmonte Calabro li 23/06/2016
Dr. Giancarlo Pellegrino
Capogruppo “Insieme…si può”