Conad : Ritiro lotto L32891 di acqua minerale frizzante Fonte Lieta
Acqua non conforme per colore e sapore. Dopo questo importante avviso comparso sul sito la Conad ha ritirato dal mercato il lotto L32891 di acqua minerale frizzante Conad Fonte Lieta.
La Conad ha deciso in via precauzionale di ritirare il lotto per non rischiare la salute dei suoi clienti : "La procedura di ritiro dai supermercati è in fase di completamento e sono in corso analisi chimiche, anche se dai risultati analitici non è fino ad ora emersa alcuna irregolarità".
La decisione dopo segnalazione di non conformità per sapore e odore del marchio Conad-Fonte Lieta, imbottigliata dalla Nuova Samicer Spa e con scadenza 15 ottobre 2014.
Conad ha già avviato tutti gli accertamenti del caso verso i propri fornitori, confermando il ritiro nonostante i primi risultati delle analisi fossero comunque negativi.
L’azienda invita tutti i clienti "ad annotare i codici identificativi riportati sopra al fine di verificare se nella dispensa di casa siano presenti bottiglie di acqua appartenenti al medesimo lotto".
Nicola Gratteri, procuratore aggiunto di Reggio Calabria lancia l'allarme in un'intervista al Fatto Quotidiano.
"Papa Francesco sta facendo innervosire la mafia finanziaria. Se i boss potessero fargli uno sgambetto, non esiterebbero. E di certo ci stanno già riflettendo".
"Questo Papa – spiega Gratteri al quotidiano – è sulla strada giusta. Ha da subito lanciato segnali importanti: indossa il crocifisso in ferro, rema contro il lusso. È coerente, credibile. E punta a fare pulizia totale".
Nicola Gratteri, alla domanda se la mafia sia preoccupata da questi comportamenti, dice: "Quella finanziaria sì, eccome. Chi finora si è nutrito del potere e della ricchezza che derivano direttamente dalla Chiesa, è nervoso, agitato.
Papa Bergoglio sta smontando centri di potere economico in Vaticano. Se i boss potessero fargli uno sgambetto non esiterebbero"
Un fatto che non piace alla mafia finanziaria, quella che investe, che ricicla denaro e che per anni – prosegue il procuratore – "si è nutrita delle connivenze con la Chiesa".
"Chi finora si è nutrito del potere e della ricchezza che derivano direttamente dalla Chiesa è nervoso, agitato. Papa Bergoglio sta spostando centri di potere economico in Vaticano.
Se i boss potessero fargli uno sgambetto, non esiterebbero".
Secondo il procuratore aggiunto di Reggio, il Papa può essere davvero in pericolo. "Non so se la criminalità organizzata sia nella condizione di fare qualcosa - precisa – ma di certo ci sta riflettendo. Può essere pericoloso.
Fermato un uomo di 38 anni, venditore ambulante.
Siamo a Castel Volturno, nel Casertano.
Ora la ragazzina è ricoverata nell’ospedale Santobono di Napoli.
Le sue condizioni di salute, e quelle del feto di tre mesi, sono buone
Le indagini sono partite subito dopo il ricovero, quando il patrigno della minore ha presentato denuncia ripercorrendo le tappe della drammatica vicenda, di cui nessuno si era accorto.
La ragazzina è una ghanese nata in Italia e residente con la madre e il patrigno, entrambi regolari, a Castel Volturno (Caserta).
Presunto violentatore di Solomon Languaie è anche lui un ghanese trentottenne.
Solomon si è difeso sostenendo che la ragazza gli aveva detto di avere 18 anni .
In realtà quando la ragazzina ha scoperto di essere rimasta incinta ha tentato il suicidio ingerendo del detersivo per pavimenti, un tentativo per fortuna non riuscito.
La ragazzina è stata incapace di confidarsi con la madre ed il patrigno per paura della loro reazione.
Solomon ha approcciato la dodicenne oltre cinque mesi fa all'esterno dell'istituto scolastico di Castel Volturno frequentato dalla ragazzina.
Il ghanese avrebbe finto di avere 24 anni, ed ha iniziato un serrato corteggiamento che è durato fino a quando non è riuscito a portarsi la minore a casa sua dove gli abusi si sarebbero susseguiti nel tempo.
Il 38enne da poco tempo irregolare sul territorio dello Stato, è stato rinchiuso nel carcere di Santa Maria Capua Vetere.
Il suo arresto è stato convalidato da parte del Gip del locale Tribunale