
Redazione TirrenoNews
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1905- 2016. 111 anni dopo.
Domenica, 28 Agosto 2016 19:23 Pubblicato in Economia - Ambiente - EventiNulla è per caso… tanto meno i numeri.
La storia, la filosofia e i grandi Maestri del passato lo insegnano.
In tutte le culture antiche i numeri hanno avuto un ruolo importante.
Ricordiamo che nella Cabala Ebraica ogni lettera oltre che essere un potente archetipo è legata ad un valore numerico.
Non solo, ma tra gli Egizi, i Caldei, i Babilonesi, i Maya, la numerologia era conosciuta e praticata e diventava un sapere sacerdotale.
Anche nelle culture Cinese e Araba i numeri avevano un loro linguaggio non solo matematico ma che parlava dell’essenza della vita.
Tra essi in particolare i Numeri Doppi, Tripli e Palindromi.
111 è un numero triplo.
Questo numero è un portale che permette di essere uniti con il pensiero al proprio centro spirituale, nel qui ed ora.
Un numero che sprigiona l’energia dell’archetipo del Genio, canalizza idee e intuizioni, e permette di osservare se stessi ed i propri pensieri.
Tradotto in parole più semplici il numero 111 è come un cancello che si apre e permette di entrare in se stessi e di osservarsi.
Lo stesso per la propria storia e quella del proprio paese della propria regione.
Una occasione forse anche ripetibile ma da non sprecare.
Per altri è come una lampadina flash che illumina noi, la nostra mente e suggerisce di cercare una occasione per capire un pensiero od un evento.
In sostanza un numero karmico.
Nella cultura egiziana, poi, il numero 111 è il Numero divino.
E rappresenta la perfezione e la divinità, il primo 1 è il bene, il secondo 1 l'unione, il terzo 1 il male.
Infatti in Egitto il bene e il male non erano intesi come da noi, non poteva esistere il bene senza il male, il bene è male e il male è bene, cioè non esiste una differenza, è un po’ come il concetto di yin-yang orientale, essi si compenetrano l'un l'altro, sono due volti della stessa medaglia!
Dalla perfezione, il 111, togliendo uno dei tre 1 otteniamo l'11, il PECCATO!
In conclusione possiamo dire che l’universo è costruito con precisione matematica: la firma del creatore è ovunque intorno a noi.
C’è forse un messaggio in codice che sta a noi decifrare? Forse.
Una cosa è certa: dagli studi matematici all’occultismo ermetico, il numero 111 è magico quanto l’universo che ci circonda.
Ho preso l’attuale anno -2016- ho sottratto 111 ottenendo 1905, un anno importante per la nostra Calabria……
Ne riparleremo a breve.
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La Guardia Costiera salva 47 migranti, e ferma 2 scafisti.
Domenica, 28 Agosto 2016 12:43 Pubblicato in CalabriaSi è conclusa con il salvataggio di 45 migranti e il fermo di 2 scafisti l'operazione portata a termine dalla Guardia Costiera a circa 150 miglia al largo delle coste calabresi.
L'unità a vela a bordo della quale i migranti cercavano di raggiungere l'Italia era stata avvistata nella serata di ieri da un aereo ATR42 del 2° Nucleo Aereo della Guardia Costiera di Catania, nell'ambito delle consuete attività di vigilanza e pattugliamento.
Sotto il coordinamento della Centrale Operativa della Guardia Costiera a Roma, del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, venivano inviate sul punto Nave Fiorillo e le motovedette CP323 e CP326, salpate da Siracusa e Roccella Ionica.
I tre mezzi della Guardia Costiera, operanti sotto Frontex, raggiungevano l'unità, che era sospettata di aver già effettuato in passato attività illegale di trasporto di migranti (da ultimo lo scorso 11 agosto, quando 38 migranti erano stati rintracciati a terra, abbandonati sull'isolotto di Vendicari, nel siracusano, e avevano dichiarato di essere stati condotti da due scafisti di nazionalità ucraina).
Saliti a bordo dell'unità, i militari della Guardia Costiera, riuscivano quindi a individuare gli scafisti, già ricercati, anche facendo riferimento alle testimonianze raccolte in quella precedente occasione. Presi a bordo i 45 migranti e gli stessi scafisti, Nave Fiorillo dirigeva verso il porto di Augusta, dove è giunta nella giornata di oggi.
Sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Siracusa, tenuta costantemente al corrente degli sviluppi, le attività investigative sono proseguite a terra, con l'intervento del GICIC, Gruppo Interforze di contrasto dell'immigrazione clandestina che, attraverso le testimonianze di alcuni migranti, ha confermato l'identità degli scafisti, sottoposti a provvedimento giudiziario di fermo. "L'intera operazione - informa un comunicato - mette a frutto il prezioso rapporto di collaborazione sigillato con il protocollo d'intesa tra la Procura della Repubblica e il Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di porto, attraverso la Direzione Marittima di Catania".
Domenica, 28 Agosto 2016.
PS.La nave Fiorillo, come noto, è comandata da un amanteano.
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Stasera a Reggio Calabria Paolo Conte e la sua orchestra
Domenica, 28 Agosto 2016 09:50 Pubblicato in Reggio Calabria28 agosto 2016. Un evento che si preannuncia oltre che unico anche irripetibile, visto il calendario di concerti del cantautore piemontese amato e richiesto in tutto il mondo.
Confermata l’Orchestra, con i suoi dieci eccezionali musicisti:
Nunzio Barbieri, chitarra, chitarra elettrica,
Lucio Caliendo, oboe, fagotto, percussioni, tastiere,
Claudio Chiara, sax alto, sax tenore, sax baritono, flauto, fisarmonica, basso, tastiere,
Daniele Dall’Omo, chitarra,
Daniele Di Gregorio, batteria, percussioni, marimba, piano,
Luca Enipeo, chitarra,
Massimo Pizianti, fisarmonica, bandoneon, clarinetto, sax baritono, piano, tastiere,
Piergiorgio Rosso, violino,
Jino Touche, contrabbasso, chitarra elettrica,
Luca Velotti, sax soprano, sax tenore, sax contralto, sax baritono, clarinetto.
Ha detto il promoter Ruggero Pegna “Nell’allestimento si seguirà l’esperienza perfettamente riuscita dello scorso anno per il concerto di Caparezza.
Il palcoscenico, interamente coperto, sarà montato il giorno precedente a ridosso della parete del Castello. Nel piazzale pavimentato saranno sistemate circa ottocento poltroncine tutte numerate.
La loro sistemazione è affidata a tecnici specializzati, in modo da realizzare un vero confortevole teatro all’aperto, che potrà godere della suggestiva cornice scenografica del Castello Aragonese. All’interno del Castello saranno sistemati i camerini.
Tutta la piazza sarà completamente chiusa a valle da ogni via di accesso con barriere orsogrill presidiate e all’interno, a partire dal giorno precedente, sarà vietata la sosta di qualsiasi mezzo.
L’ingresso pedonale all’interno sarà consentito a partire dalle ore 19.30 di oggi 28 agosto solo da via Marvasi, affluendo da via Cimino, esclusivamente ai possessori dei biglietti.
Su via Cimino, al lato del Castello, sarà sistemata la biglietteria per il ritiro dei biglietti prenotati o acquistati online tramite Ticketone.
Una barriera anti visuale alta sei metri, presidiata come ogni punto della piazza, sarà collocata all’imbocco di via Acri.
Nell’area sono previsti servizi igienici, di ristoro e di assistenza sanitaria.
Altri servizi igienici, in caso di ulteriori necessità, saranno disponibili nella scuola adiacente.
Personale di accoglienza sarà a disposizione degli spettatori per fornire indicazioni e assistenza per ogni necessità.
Poi ha concluso : Sottolineo l’intenzione di realizzare un vero teatro all’aperto con posti a sedere limitati e tutti numerati.
I prezzi e i settori sono quattro, ognuno di sole dieci file, in modo da garantire compattezza alla platea, nonché visuale e acustica perfette da ogni punto.
Al momento dell’acquisto del biglietto, sia online sia nei punti prevendita, è possibile visionare la pianta dei posti ed effettuare la propria scelta.
Per tutte le informazioni basta telefonare al nostro numero 0968441888, sempre disponibile.
Sono certo che questa esperienza sarà così affascinante da consigliare la trasformazione estiva stabile di Piazza Castello in un vero anfiteatro appositamente allestito.”
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