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Scia di sangue in Italia in questi ultimi giorni di marzo.

Sei fatti di cronaca hanno sconvolto la coscienza degli italiani.

 

 

TIR che si ribalta e uccide gli operai ANAS che lavorano nell’autostrada A10; giovane di 20 anni ucciso dal branco perché ha osato difendere la sua ragazzapadre che uccide i figli di 2 e 4 anni e poi si butta in un burrone; donna trovata cadavere in una valigia a Rimini.

E poi la sconcertante sentenza di un giudice di Torino che assolve uno stupratore perché la donna non ha saputo reagire all’aggressione.

E in ultimo un Primario ospedaliero arrestato perché spezzava i femori alle pazienti anziane per impiantare protesi costosissime.

 

Ma andiamo con ordine.

Sull’autostrada A10 al Km35 tra i caselli di Albisole e Celle Ligure si è verificato un grave incidente stradale che è costata la vita a due operai intenti a ripristinare i guard rail danneggiati da un precedente incidente. Sono stati travolti da un TIR spagnolo guidato da un rumeno che a forte velocità è sbandato in curva uscendo da una galleria e poi finito contro un muro.

Il mezzo pesante si è poi rovesciato finendo la folle corse in una scarpata travolgendo una macchina di passaggio e gli operai dell’ANAS addetti ai lavori. Il conducente è stato arrestato.

 

Ad Alatri, nel Frusinate, un giovane di 20 anni è stato selvaggiamente picchiato dal branco, portato all’ospedale, operato al cervello e poi morto dopo 24 ore di agonia per le gravi ferite riportate.

Tutto è iniziato con una semplice lite.

Il giovane ha voluto difendere la fidanzata dalle avance di un albanese, forse ubriaco.

Poi il pestaggio avvenuto fuori da un locale ad opera di una decina di giovani. Di questo episodio non solo se ne sono occupate le cronache dei vari giornali italiani ma anche se ne è occupato il Presidente della Repubblica On. Mattarella, il quale, nel ricevimento al Quirinale dei candidati al David di Donatello, ha detto: "Bisogna contrastare la violenza".

 

Fuori da quel locale c’erano senza dubbio molti ragazzi, ma nessuno ha cercato di fermare quegli energumeni che con violenza inaudita hanno ucciso un ragazzo buono e docile di 20 anni.

Tragedia familiare invece a Trento. Un padre che uccide due figli, il terzo è salvo perché in gita scolastica, e poi si toglie la vita buttandosi da una rupe. Triste vicenda che ha sconvolto Trento e non solo. Alla base del folle gesto gli inquirenti ipotizzano problemi economici. Non si uccidono i propri figli se non si posseggono i soldi per comprare una casa decente. Un padre normale non fa una cosa del genere anche perché adorava i propri figli. Evidentemente qualche “rotella” è andata storta nel suo cervello. Solo un pazzo riesce ad uccidere i figli di 2 e 4 anni con un oggetto contundente alla testa.

A Rimini, poi, trovata una donna cadavere rinchiusa in una valigia. Non è la cinesina di 36 anni sparita durante una crociera con il marito. Rimini è bagnata dal mare Adriatico, la scomparsa della cinesina è avvenuta nel Mare Tirreno vicino Civitavecchia. E poi la donna nella valigia è molto più alta della cinese scomparsa. E in ultimo la donna nella valigia è una donna magrissima e denutrita, tutto il contrario della cinesina sparita il 20 febbraio scorso. Il marito è stato arrestato con l’accusa di omicidio.

A Torino un presunto stupratore viene assolto da una giudice perché ha ritenuto inattendibile l’accusa di una donna che si era più volte contraddetta. L’uomo è stato assolto perché, cosi recita la sentenza, la donna non si sarebbe difesa abbastanza, non avrebbe gridato, non avrebbe chiesto aiuto, avrebbe detto all’aggressore soltanto”basta”. Il P.M. aveva chiesto per l’imputato 10 anni di carcere. Ora, dopo il danno anche la beffa. La donna verrà processata per calunnia.

Sul caso è intervenuto, però, il Ministro Orlando, il quale ha chiesto accertamenti mandando gli ispettori in Procura. Non è questo l’unico caso in cui uno stupratore viene assolto.

Vi ricordate amici lettori di Tirreno News la sentenza shock di alcuni anni fa?

Il giudice assolve il presunto stupratore scrivendo nella sentenza:-Se la donna non voleva essere penetrata perché non ha tenute unite le gambe?- E quella sentenza della Cassazione? Con i jeans lo stupro diventa consenziente. Se la ragazza non vuole, lo stupratore non può sfilare i jeans che lei indossa.

Non si possono sfilare i jeans senza la fattiva collaborazione di chi li indossa. La ragazza si era opposta con tutte le sue forze? No. Dunque la ragazza ci stava, era consenziente. Dunque non è stata stuprata. Le motivazioni della sentenza hanno suscitato immediate polemiche perché non solo hanno umiliato la vittima ma tutte le donne italiane, il loro stile di vita.

Ed in ultimo il primario del Cto Pini è finito agli arresti domiciliari per corruzione, turbativa d’asta e udite, udite, indagato per presunte lesioni ad alcuni pazienti. E’ accusato di avere rotto apposta il femore ai pazienti per allenarsi e poi impiantare le protesi. Nel giro di poco più di un anno il primario avrebbe impiantato 62 protesi per motivazioni di natura prettamente economica e non per necessità. Lo ha fatto cioè soltanto per arricchirsi. Più protesi impiantava più vantaggi aveva: ricche consulenze,viaggi all’estero, alberghi di lusso, regali, cene. Dio mio come siamo caduti così in basso. Un primario, rispettato e conosciuto da tutti, per soldi e regali, metteva all’ultimo posto la salute dei suoi pazienti.

di Francesco Gagliardi

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ConcorsodiPolizia

Il 2017 è l'anno per il quale è previsto il reclutamento di ben mille allievi agenti da parte della Polizia di Stato. Le informazioni ufficiali, tuttavia, sembrano essere in contrasto con quelle ufficiose, e i sindacati negli ultimi tempi hanno manifestato più di un dubbio in proposito: pare, infatti, che siano ormai mesi che il bando di concorso della polizia di stato è pronto per essere pubblicato. Perché, allora, non è stato ancora reso noto?

Le ragioni del rinvio

Stando ai rumors ben noti tra gli addetti ai lavori, le selezioni non sono state ancora aperte a causa dell'aumento dei posti disponibili. Non dovrebbero, comunque, esserci ulteriori ragioni per un rinvio, e non rimane altro da fare che attendere che il bando di concorso esca sulla Gazzetta Ufficiale: la primavera è alle porte, e questa dovrebbe essere la stagione giusta. Come è facile immaginare, il concorso per entrare nella Polizia di Stato è molto atteso, in quando è aperto anche ai civili, a differenza di quel che accadeva in passato. Un altro aspetto che dovrebbe catturare l'attenzione di un maggior numero di candidati è rappresentato dal fatto che il diploma di scuola superiore non rientra più tra i requisiti obbligatori, dal momento che è richiesta unicamente la licenza media.

Pronti all'invasione?

Per tutti questi motivi, è facile immaginare che all'apertura del bando le proposte e le candidature fioccheranno come neve in inverno. I posti a concorso sono tanti ma non tantissimi: mille è una cifra consistente ma che, al tempo stesso, lascia immaginare un gran numero di esclusi. A prendere parte alle selezioni potranno essere tutti gli uomini e tutte le donne di età compresa tra i 18 e i 30 anni non ancora compiuti, in possesso della cittadinanza italiana e almeno della licenza media. Per partecipare è indispensabile non aver riportato in passato una o più condanne per delitti colposi e non essere stati espulsi in precedenza dalle forze armate. L'anno da volontario in ferma prefissata, che era uno dei requisiti più importanti delle selezioni precedenti, non è più previsto: è questa la differenza più rilevante tra il prossimo concorso e quelli che sono stati effettuati negli anni passati.

Come saranno distribuiti i posti

Per capire in che modo sarà effettuata la distribuzione dei posti a disposizione è sufficiente fare riferimento al DL del 28 gennaio del 2014, che stabilisce che nel 2017 saranno la metà i posti riservati ai civili nei concorsi per le forze dell'ordine; una quota che l'anno prossimo arriverà addirittura al 75%. Non è previsto, invece, un limite di altezza: anche chi ha una statura modesta avrà la possibilità di essere selezionato. Per quel che riguarda la presenza di tatuaggi sul corpo, non si tratta di una condizione ostativa in sé, ma tutto dipende dal tipo di soggetto che è raffigurato e dalla posizione in cui il tatuaggio si trova.

La prova da superare

I candidati che verranno ammessi al concorso per diventare allievi agenti della Polizia di Stato saranno chiamati a svolgere una prova scritta, sotto forma di questionario con domande a risposte multiple relative ad argomenti di cultura generale. Lo scopo sarà quello di valutare le competenze dei candidati in relazione a specifiche discipline e, in particolare, alle materie che sono incluse nei programmi della scuola dell'obbligo.

Le ultime voci ufficiose identificano APRILE come mese certo dell'uscita del concorso.

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E’ passato poco più di un mese da Sanremo, che ha visto trionfare Francesco Gabbani e la sua Occidentali’s Karma, canzone che sta raccogliendo un grandissimo successo di vendite e di passaggi radiofonici. Ma dopo un mese la classifica sanremese sarebbe la stessa?

Per scoprirlo ci siamo affidati alle visualizzazioni su Youtube, vediamo insieme le prime 10 posizioni.

10. Giusy Ferreri – Fa talmente male

L’esperienza sanremese non è andata benissimo, tanto che Giusy Ferreri è stata eliminata prima della finale, ma la sua canzone è molto apprezzata su Youtube dove ha realizzato quasi tre milioni e trecentomila visualizzazioni che le permettono di entrare nella top ten, appena davanti ad una altro cantante eliminato dalla finalissima Gigi D’Alessio.

9. Paola Turci – Fatti bella per te

La sua canzone è stata molto apprezzata all’Ariston, in particolar modo dalla critica, tanto da conquistare la quinta posizione. Posizione che non ha mantenuto nelle visualizzazioni su Youtube dove si piazza in nona posizione con quattro milioni e settecentomila visualizzazioni, una cifra considerevole che tuttavia la relega in fondo alla top ten.

8. Bianca Atzei – Ora esisti solo tu

Guadagna una posizione rispetto alla classifica sanremese Bianca Atzei con la sua Ora esisti solo tu, scritta per lei appositamente da Kekko dei Modà. La canzone su Youtube è stata molto apprezzata, e al momento ha superato le nove milioni e mezzo di visualizzazioni, una performance eccezionale.

7. Elodie – Tutta Colpa Mia

Come Bianca Atzei anche Elodie guadagna una posizione rispetto alla classifica sanremese, passando dall’ottava alla settima posizione. La canzone scritta da Emma Marrone, che con Elodie condivide l’esperienza di Amici, continua ad riscuotere un grandissimo successo sulla rete. Le visualizzazioni su Youtube sono già più di dieci milioni e mezzo.

6. Sergio Sylvestre – Con te

Sergio Sylvestre conferma anche su Youtube la sesta posizione conquistata al Festival di Sanremo. La sua voce blues ha conquistato il pubblico italiano, che già aveva ammaliato durante la quindicesima edizione di Amici, edizione che lo ha visto trionfare. Per lui sono poco più di dodici milioni le visualizzazioni su Youtube.

5. Michele Bravi – Il Diario Degli Errori

Perde una posizione invece Michele Bravi. Il giovane cantante umbro, vincitore della settima edizione di X-Factor, aveva conquistando il quarto posto a Sanremo giungendo ai piedi del podio con Il Diario Degli Errori. Nonostante l’ottima prestazione su Youtube, dove ha totalizzato quasi dodici milioni e centomila visualizzazioni, lascia il quarto posto piazzandosi al quinto.

4. Fabrizio Moro – Portami via

Scala la classifica Fabrizio Moro, che dalla settima posizione conquistata a Sanremo si porta ai piedi del podio grazie alle visualizzazioni su Youtube. Il cantautore romano era stato premiato sul palco dell’Ariston per il testo della sua Portami Via, considerato il migliore. Il successo della canzone si capisce con le oltre quindici milioni e seicentomila visualizzazioni che ha realizzato su Youtube, una cifra considerevole che dimostra la bontà della canzone.

3. Ermal Meta – Vietato Morire

Inaugura il podio, come già successo a Sanremo, Ermal Meta. Vietato Morire è un grandissimo successo, che ha fatto incetta di premi “minori” già in Liguria. Ma a guardare i numeri non è soltanto una canzone da addetti ai lavori, ma una canzone che ha fatto breccia tra il grande pubblico, e a dimostrarlo ci sono le oltre diciotto milioni e seicentomila visualizzazioni che ha collezionato su Youtube.

2. Fiorella Mannoia – Che sia benedetta

Anche Fiorella Mannoia conferma la sua seconda posizione. Con circa centomila visualizzazioni in più di Ermal Meta, stacca il cantautore italo-albanese e si piazza in seconda posizione anche tra le più viste di Youtube.

1. Francesco Gabbani – Occidentali’s Karma

E’ il cantante italiano del momento, Occidentali’s Karma è il singolo più venduto in Italia, il più passato nelle radio e il più visualizzato su Youtube. Mai come quest’anno il vincitore di Sanremo ha avuto un tale successo. E sono i numeri a dirlo in modo evidente, Fiorella Mannoia con Che sia Benedetta ha totalizzato diciotto milioni e settecentomila visualizzazioni, Occidentali’s Karma ne ha totalizzate sessantasei milioni, tre volte e mezzo in più. I numeri sono impressionanti, non sono paragonabili ad altri artisti italiani. Se lo paragoniamo al tormentone del 2016, Andiamo a Comandare vediamo come questo sia evidente. In un anno la canzone di Fabio Rovazzi ha totalizzato 125 milioni di visualizzazioni, poco più del doppio di quelle totalizzate in un mese da Gabbani…numeri da record.

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