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Redazione TirrenoNews

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Non sapevamo che il 25 novembre in Amantea si sarebbe tenuto l’incontro dal titolo “Legalità, sviluppo, voto di scambio e legge Lazzati” promosso dal “Centro Studi Legislativo G Lazzati” con la presenza di Romano De Grazia, presidente aggiunto onorario della Suprema corte di Cassazione.

 

 

La manifestazione da noi promossa e di fatto coincidente come orario, pertanto non deve essere intesa come concorrente.

Affatto.

 

Appena abbiamo avuto contezza del fatto e senza rinunciare al nostro impegno ci siamo sentite e ci siamo determinate a partecipare con una delegazione a tale incontro.

 

Giorno 25 novembre quindi alle ore 17.00 una nostra delegazione sarà presente presso l’Hotel Mediterraneo esprimendo così il nostro assenso alla proposta del Centro Studi Legislativo G Lazzati”.

 

È questa la dichiarazione della Fidapa di Amantea rimessaci in mattinata ed alla quale doverosamente diamo ampio risalto.

Il quarto uomo è stato appena catturato.

Si tratta sempre di un profugo ospite del Cara di Amantea. (vedi foto)

Anche lui come gli altri 3 è

 

accusato di spaccio e confezionamento di sostanze stupefacenti all’interno del centro di accoglienza straordinario.

Il CARA era diventata una vera e propria base logistica per lo spaccio di droga.

La droga veniva venduta anche ai minorenni.

I quattro africani sono stati tradotti presso la casa circondariale di Paola a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Le indagini, fatte di continui appostamenti , erano cominciate da mesi ed erano coordinate dalla Procura della Repubblica di Paola, ma erano condotte dai militari della stazione di Amantea.

In particolare si sono cercati e si cercano i fiancheggiatori.

Si sospettano siano del luogo.

Riceviamo e pubblichiamo la nota di Gianfranco Suriano a proposito della chiusura della Tenenza della Guardia di Finanza ad Amantea.

Il politico pone alcuni interrogativi: “a chi giova lo smantellamento di tale prezioso presidio di legalità? Perché chi doveva battersi fino alla fine per evitare ciò non ha inteso battersi?”

“L’ex consigliere e assessore del comune di Amantea, Gianfranco Suriano, ritorna sulla discussa e imminente chiusura della Tenenza della Guardia di Finanza.

“Ci avviciniamo – si legge in un comunicato – alla fine dell’anno, giorno di chiusura della Tenenza della Guardia di Finanza di Amantea.

Ho avuto già occasione di dire pubblicamente che la notizia ‘strombazzata’ la scorsa estate sui giornali, sui social e siti web e relativa allo slittamento della data di dismissione di uno dei fondamentali presidi di legalità presente ad Amantea, rischiava di tramutarsi in una ‘vittoria di Pirro’.

suriano_gianfranco_amantea_assessoreDalle notizie in mio possesso ad oggi, infatti, Amantea perderà la Tenenza della Guardia di Finanza, nonostante gli interventi di parlamentari di diversi schieramenti politici che si sono adoperati anche presso i Ministeri dell’Economia e dell’Interno per far recedere il Comando Generale della Guardia di Finanza da tale ingiusto intendimento.

Così alla richiesta di maggiore sicurezza, proveniente da un importante territorio, già profondamente segnato per la presenza di fenomeni malavitosi, i suoi rappresentanti di Governo chiamati in causa rispondono con il silenzio.

Se la prevista chiusura della Tenenza sarà confermata, non potremo che prendere atto dell’insensibilità al problema delle Istituzioni politiche cui spettava la responsabilità di valutare e determinarsi in merito. Diciamoci la verità fino in fondo, una cosa è enunciare bellissimi principi come la legalità, la sicurezza dei cittadini, l’ordine pubblico, la civile convivenza, il sostegno alle Forze dell’ordine, altro è adoperarsi fattivamente e con coerenza per far sì che ciò trovi concretezza nel vivere quotidiano di ogni cittadino. L’Amministrazione comunale di Amantea al di là di qualche ritardata uscita pubblica, non è dato sapere quale forte iniziativa ha messo in campo finora; i Ministri interrogati in merito non hanno fornito alcuna risposta.

E’ un quadro desolante dove l’unico dato certo dice che un vasto Comprensorio dal primo gennaio dell’anno prossimo si sentirà più insicuro. Non è un bel messaggio che arriva dalle Istituzioni alla nostra Comunità!

Detto ciò e considerata l’interrogazione presentata mesi addietro dall’On. Nicodemo Oliverio del Pd ai Ministri succitati, con la quale si era evidenziata la necessità del mantenimento della Tenenza della Guardia di Finanza ad Amantea, necessità peraltro ben motivata, ora è lecito domandarsi: a chi giova lo smantellamento di tale prezioso presidio di legalità? Perché chi doveva battersi fino alla fine per evitare ciò non ha inteso battersi? Perché si vuole disperdere ed annullare un patrimonio di dati accumulati in decenni e decenni dai finanzieri di Amantea che hanno svolto con onestà e massimo impegno il proprio lavoro?

Queste sono solo alcune domande a cui le Istituzioni, ai diversi livelli, dovrebbero rispondere in quanto ad essere colpito è un ampio territorio che giorno dopo giorno si sente sempre più insicuro. Un’ Istituzione che si rispetti deve queste risposte, non al sottoscritto, ma all’intera nostra Comunità.

Se tale gravissima e ingiustificata perdita alla fine si concretizzerà, un duro colpo sarà inferto al nostro territorio e ad infliggere tale colpo questa volta non sarà stata la criminalità!”

(Gianfranco Suriano)

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