
Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato stampa:
Il sindaco di Papasidero Fiorenzo Conte e il vicesindaco e assessore alla cultura Loredana Olivieri, a nome dell’Amministrazione comunale e di tutta la cittadinanza, hanno inviato un messaggio di cordoglio ai familiari di Agostino Miglio, già direttore del Museo e della Biblioteca Civica di Castrovillari, di cui ieri si sono celebrati i funerali.
Questo il testo: “La Grotta del Romito ha perso uno dei suoi “padri esploratori”. E’ morto Agostino Miglio, già direttore del Museo e della Biblioteca Civica di Castrovillari, ricercatore e studioso appassionato.
A lui si deve l’aver portato la Grotta alla ribalta della scena nazionale e all’attenzione degli archeologi, come Paolo Graziosi di Firenze, che condusse la prima campagna di scavi nel 1961.
Alla scoperta delle “tracce della storia” Miglio percorreva il Pollino in lungo e in largo a bordo della sua Vespa. Erano gli anni ‘50 e lo studioso di Castrovillari era già consapevole dell’enorme patrimonio storico, archeologico e antropologico che si celava e si cela tutt’ora nel “ventre” della terra calabrese e tra i monti lussureggianti, al riparo dagli sguardi svogliati e ignari.
Molti gli scritti di Agostino Miglio sulla Calabria archeologica e il Pollino. Tutti o quasi, frutto dell’attività, tutta personale, di esplorazione, ricerca e catalogazione. Pioniere di una disciplina, quella dell’archeologia, che di lì a poco si sarebbe diffusa anche in Calabria, disvelando la faccia autentica, seppur nascosta, delle tracce antiche, antichissime, dell’evoluzione dell’uomo.
Agostino Miglio entra di diritto nel novero di coloro ai quali si deve la scoperta del Bos primigenius e quindi della Grotta del Romito e pertanto il suo nome rimarrà per sempre legato alla memoria storica di questo piccolo borgo.
L’Amministrazione di Papasidero e i cittadini tutti, devono a lui grande riconoscenza per aver contribuito in maniera determinante alla diffusione della conoscenza di questo luogo e al fermento culturale che ne deriva e si stringono ai familiari per l’insostituibile perdita”.
Ndr. Vogliamo anche noi ricordare i lavori che ha lasciato alla conoscenza ed alla cultura storico-archeologica tra cui vanno annoverati
Di un antico epiteto della Madonna del Castello in Castrovillari (CS
Le Ville romane ed il castrum villa rum
I ruderi di Sassone : saggio storico, topografico, archeologico
Lo stemma della citta di Castrovillari : critica e documentazione storico-araldica
La Biblioteca civica di Castrovillari : vicende vecchie e realtà nuove : 1. decennio 1956-1966
Precedenti storici per la valorizzazione scientifica e turistica del Pollino fino alla "7. Festa nazionale della montagna" : Piano di Ruggio, 24 agosto 1958
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato della Confcommercio di Cosenza
Si è tenuto ieri pomeriggio a Corigliano Calabro il workshop “Agevolazioni per piccole e micro imprese” organizzato da Confcommercio Cosenza per illustrare le opportunità e gli incentivi attualmente a disposizione degli imprenditori del Terziario.
“Abbiamo voluto aprire la stagione dei workshop e dei seminari informativi di Confcommercio proprio con la città di Corigliano Calabro. L’occasione è stata fornita dalle opportunità di defiscalizzazione rappresentate dal riconoscimento del centro storico della città jonica a zona franca urbana. Incentivi e finanziamenti possono rappresentare quegli strumenti di cui le imprese hanno bisogno per continuare ad operare e superare questo periodo di difficoltà generale” - ha dichiarato il Direttore di Confcommercio Cosenza, Maria Cocciolo.
“Per questo, abbiamo istituito uno sportello dedicato ai bandi per informare e supportare gli imprenditori che desiderino usufruire di queste agevolazioni”.
L’incontro che ha visto un’ampia e viva partecipazione di imprenditori e professionisti locali, si è concentrato prevalentemente sulle agevolazioni fiscali e contributive relative alle Zone Franche Urbane (Zfu). Corigliano Calabro, infatti, rientra tra le zfu insieme a Cosenza e Rossano.
Nel corso del workshop sono state presentate anche altre forme di agevolazioni per le PMI quali i finanziamenti agevolati del Fondo Jeremie; le garanzie statali sui finanziamenti per investimenti del Fondo di Garanzia per le PMI (Mcc), con particolare attenzione alle start-up femminili; i finanziamenti in conto capitale del Bando Inail per spese sostenute al fine di migliorare la salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro.
All’incontro è intervenuto l’Assessore al bilancio ed alle attività produttive del Comune di Corigliano Calabro, Antonio Gianzi che ha dato un valido contributo ai lavori del workshop. “La decisione assunta dalla Regione Calabria di inserire Corigliano Calabro nelle zfu – ha affermato l’Assessore al bilancio ed alle attività produttive – non è casuale anzi è stata fatta tenendo conto delle possibilità future e delle naturali vocazioni del territorio, perché la nostra area rappresenta già un'affermata realtà imprenditoriale che da queste risorse può trarre nuova linfa vitale
Cosenza, 28/01/2014
Cosenza . Una società operante nel settore dell’abbigliamento, con punti vendita sia sul territorio del capoluogo bruzio che in diverse città italiane, incassava 7.335.966 euro per il 2009 ed 6.886.548 euro per l’anno 2010.
Parliamo di 14.222.514 euro.
Praticamente quasi 25 mila euro al giorno
Eppure dichiarava reddito zero per il 2009 e reddito1 euro per il 2010
Un evasione fiscale tra imposte dirette ed Iva pari ad almeno 1.500.000 euro
E così a conclusione delle indagini preliminari, coordinate dal Procuratore della Repubblica di Cosenza, Dario Granieri, l’autorità giudiziaria ha disposto il sequestro preventivo per equivalente sui beni mobili ed immobili nella disponibilità del noto imprenditore locale, indagato per dichiarazione infedele.
I finanzieri di Cosenza hanno messo i sigilli ad un immobile adibito ad opificio, ad un’abitazione e alla quota di proprietà di un magazzino, tutti siti nella provincia cosentina.
Allo stesso vincolo, inoltre, sono state sottoposte le quote societarie nella disponibilità dello stesso imprenditore, relative a due società di capitali.
Infine, sono tuttora in corso e coordinate in ambito nazionale, le operazioni connesse al sequestro delle polizze e dei saldi attivi depositati sui conti bancari e postali riconducibili all’indagato.
A nulla è valso l’espediente di far subentrare nella gestione della società una persona ultra ottantenne al solo scopo di far ricadere sullo stesso le conseguenti responsabilità penali ed evitare che fosse aggredito il patrimonio personale del reale amministratore.