
Finiranno mai queste follie umane? Perché di follie certamente si tratta.
Lui F.P. 55 anni si è trovato a bordo della sua auto una ragazzina di 15 anni , figli di amici.
La conduce in luogo appartato, blocca la chiusura centralizzata, le si butta addosso e la obbliga a subire atti sessuali.
Poi le intima di tacere sull'accaduto.
Era il mese di gennaio scorso
Ma la vittima denuncia l’accaduto ai carabinieri
Le accurate indagini portano a risultati considerati validi dai giudici competenti
Da qui l’arresto eseguito dai carabinieri a Spezzano Albanese con l'accusa di violenza sessuale su minore.
F.P. è stato tradotto dai Carabinieri presso la Casa Circondariale di Castrovillari, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria che ha emesso la misura cautelare.
La procura di Cosenza ha chiesto il rinvio a giudizio di nove indagati nell'ambito dell'inchiesta sulle consulenze legali all'Asp di Cosenza.
La richiesta di rinvio a giudizio è stata firmata dal Procuratore di Cosenza, Dario Granieri, dall'aggiunto, Domenico Airoma, e dal sostituto Domenico Assumma.
Parliamo di:
Gianfranco Scarpelli, direttore generale dell’ASP di Cosenza ( sospeso sino al 17 aprile)
Franco Petramala ex direttore generale dell’ASP di Cosenza
Franco Maria De Rose ,ex commissario dell’ASP di Cosenza
Flavio Cedolia (ex direttore amministrativo, che avrebbe presentato, per ottenere tale incarico e ulteriori mansioni in enti della Regione, un curriculum vitae artificioso ed ingannevole con riferimento in particolare al proprio titolo di studio ed al periodo di esperienza di dirigente maturato),
Gennaro Sosto, responsabile dell’ufficio legale
Giovanni Lauricella responsabile dell’ufficio legale
Maria Rita Iannini responsabile dell’ufficio legale
Nicola Gaetano avvocato
Dario Gaetano, avvocato
Nel provvedimento di sospensione il Gip ha scritto «Il direttore generale Scarpelli a fronte di una asserita carenza di organico all'interno dell'ufficio legale dell'Asp, anziché stipulare convenzioni di incarico con professionisti scelti mediante procedure di evidenza pubblica, ha designato, di fatto, Nicola Gaetano quale consulente legale di riferimento, procedendo al conferimento di innumerevoli incarichi di patrocinio legale in favore del medesimo, per attività duratura e non limitata al singolo procedimento, per un notevolissimo importo complessivo delle parcelle, senza specificazione della precipua competenza del nominato in relazione all'attività svolta, determinando la liquidazione, nel periodo di gestione Scarpelli, di compensi ingiusti per 900mila euro circa in favore del suddetto avvocato».
E continuando«Le manifeste violazioni di legge e i plurimi elementi emersi in sede di indagini comprovano la doppia ingiustizia e il dolo intenzionale che caratterizzano i reati di abuso d'ufficio contestati in rubrica. Si deve certamente affermare che il conferimento di innumerevoli incarichi conferiti da Scarpelli all'avvocato Nicola Gaetano per la prestazione di servizi legali da quest'ultimo effettuati in favore dell'Asp, come riassunti nell'imputazione e documentati con l'acquisizione delle relative delibere, sia avvenuto in violazione di legge»
Di tutto e di più. Anzi, letteralmente incredibile.
Stando alle indagini sembra che possano aver influito sul risultato relativo alla elezione degli organi di governo della CCIAA di Cosenza oltre 6 mila aziende fantasma che avrebbero votato per i propri rappresentanti.
E pensare che le stesse associazioni si additavano l’un l’altra accusandosi di aver bluffato ed aver ottenuto più seggi inserendo nominativi di imprese fantasma per le associazioni.
In sostanza sembra che le liste degli iscritti siano state taroccate ad usum delphini per eleggere i rappresentanti.
A falsificare le liste un po’ tutti.
Ed allora ecco la chiusura delle indagini e gli inquisiti.
Ben 15 per falso ideologico commesso da privato in atto pubblico.
Ecco l’elenco:
Eugenio Blasi 79 anni di Rende in qualità di rappresentante legale della federazione Provinciale degli Artigiani;
Natale Gallo 51 anni di Corigliano in rappresentanza della CIA Confederazione Italiana Agricoltori;
Santo Seminario 63 anni di Crosia CLAI Associazione Provinciale delle Piccole e Medie Imprese dei Lavoratori Autonomi e del Terziario,
Mauro Zumpano 63 anni di Spezzano della Sila della CNA Confederazione Nazionale dell’Artigianato;
Pietro Tarasi, 52 anni, di San Giovanni in Fiore della Federazione Provinciale Coldiretti,
Klaus Algieri 51 anni di Corigliano di Confcommercio;
Fulvia Michela Caligiuri 41 anni di Rende Confederazione Generale dell’Agricoltura Italiana – Unione Provinciale Agricoltori Cosenza;
Antonio Zasa, 76 anni di Cosenza Confapi Associazione provinciale piccole e medie imprese;
Roberto Matragrano 71 anni di Rende Confartigianato;
Domenico Bilotta, 57 anni, di Castrolibero Confesercenti Cosenza;
Renato Pastore, 70 anni di Rende, Confindustria e
Giovanni Gigli Coboli, 69 anni, di Milano Federdistribuzione;
Giovanni Risso, 77 anni, di Imperia FIT Federazione Tabaccai Italiana,
Luigi Guarnieri, 70 anni, di Mendicino, UCD Unione Coltivatori Diretti e
Giuseppe Adduci, 34 anni, di Cerchiara di Calabria della Uimec Unione italiana mezzadri e coltivatori diretti