
“La Regione, in attesa che si completi la riforma del servizio idrico con l’affidamento della gestione dal parte dell’Autorità Idrica, utilizza Sorical come braccio operativo per poter accelerare i tempi del progetto di ingegnerizzazione delle reti.
Progetti finanziati in un primo momento con il Por 2007-2013 e, a seguito dei ritardi attuativi, inseriti dall’attuale giunta regionale nella nuova programmazione comunitaria 2014/2020.
Ad oggi sono aperti i cantieri solo nei Comuni capoluogo di Cosenza, Reggio, Catanzaro e Vibo per un investimento di altri 35 milioni.
Questa seconda fase, per i Comuni sopra i 5000 mila abitanti, sarà Sorical a portare avanti il progetto che interesserà anche quei Comuni più piccoli che presentano evidenti criticità di sistema”.
“La Calabria è ricca di acqua – ha detto il presidente dell’Aic Marcello Manna – va gestita meglio, va garantito l’accesso ai cittadini con un servizio adeguato. Oggi paghiamo anni di investimenti non fatti per la mancata attuazione della riforma di settore e siamo tutti responsabili”. Sulla stessa linea il sindaco di Castrolibero, Giovanni Greco, che auspica un’accelerazione degli investimenti per poter assicurare ai cittadini un servizio di qualità e il completamento della riforma di settore che veda la sola regione Calabria maglia nera nel panorama italiano”.
Luigi Incarnato, commissario della Sorical, ha illustrato i benefici del progetto perché va ad incidere sulle due criticità che hanno mandato il sistema in tilt, la gestione delle reti e la gestione amministrativa delle utenze, allo stato inefficiente e non in grado di garantire i flussi per la copertura dei costi di gestione del servizio idrico integrato.
Nel dettaglio l’ingegnere Giuseppe Viggiani della Sorical ha illustrato l’attuazione del decreto dirigenziale del 17 settembre scorso con la quale la Regione ha assunto tutte le determinazioni: l’attività di ingegnerizzazione delle reti idriche di distribuzione urbana, inclusi i più rilevanti lavori di manutenzione straordinaria ed gli interventi di riordino delle reti, funzionali al miglioramento della gestione del servizio di distribuzione idrica e concorrenti alla riduzione delle perdite; censimento e gestione amministrativa delle utenze per giungere, così come prescrive la legge alla bollettazione bimestrale attraverso misuratori elettronici.
La Regione, è stato sottolineato, utilizza Sorical come braccio operativo dell’intervento perché la normativa nazionale vieta il finanziamento pubblico di interventi nel settore idrico direttamente ai Comuni.
Nel corso della riunione è stata illustrata la normativa di settore, sempre più stringente, che obbliga Comuni e Regione ad una assunzione di responsabilità ed a adempiere ad obblighi di legge e a superare le gestioni in economia non conformi, già decadute il 31 dicembre 2014.
NDR Stiamo parlando della dichiarazione del fallimento delle gestioni comunali
Ma sarà in grado la Sorical di fare meglio? Noi riteniamo di no!
Riceviamo e pubblichiamo:
Buon pomeriggio, stamattina sono stata all'incontro organizzato dai genitori, dai rappresentanti di classe e di istituto di Campora.
Non scendo nel particolare perché domani il sindaco e l'assessore Ciccia spiegheranno le ragioni tecniche-legislative che hanno ritardato la presentazione dei bandi....
Mi limito solo a dire che il servizio pulmino a breve riprenderà mentre per il servizio mensa bisogna aspettare il 23 ottobre, giorno in cui si dovrebbe approvare il bilancio.
I bandi sono stati fatti ma ancora bisogna aspettare.....per cui il servizio mensa verrà attivato a gennaio se tutto fila liscio.....per quanto riguarda l'adeguamento sismico della Pascoli nel 2020 i lavori devono iniziare altrimenti si perde il finanziamento....
Domani chiederemo dove allocheranno le classi anche se il sindaco ha parlato di sette classi concesse da un privato e le altre non è dato sapere.
Non vi annoio con decreti legge, caduta del governo e Anci, perché domani ascolterete tutto.
Grazie per l'attenzione ed a domani.
Anche quest'anno non siamo messi bene.
E’ noto come con determina n 890 del 27 settembre 2019 sia stato affidato al dr Carmine Piluso di Lago l’incarico di valutare i campioni di acqua prelevati alla fine del lungomare di Amantea
Si tratta non delle acque del lungomare sud ma del lungomare nord, lato Cristaudo dove forse è più facile fare i prelievi
Lo sversamento è avvenuto il 10 settembre e i prelievi sono stati effettuati dalla Guardia Costiera e dalla Polizia Municipale e consegnati giorno 11 settembre all’amministrazione comunale
Con immediatezza, lo stesso giorno il responsabile del servizio ha adottato la determina n 890 di affidamento dell’incarico al dr Piluso
A distanza di un mese non è dato sapere che cosa sia stato trovato nelle acque prelevate, né se i prelievi siano stati effettuati con rispetto della normativa di legge.
Abbiamo certezza nel dr Piluso e speranza che nel tempo Guardia Costiera e dalla Polizia Municipale faranno anche i prelievi del lungomare sud!