Giancarlo Pellegrino capogruppo del gruppo consiliare “ Uniti per cambiare” scrive:
Egr. Sig. Sindaco, per l’ennesima volta Ella risponde, si fa per dire-sono in attesa delle tante risposte alle mie innumerevoli interrogazioni rimaste lettera morta, ai sensi dell’art. 20 del regolamento comunale- non direttamente come è giusto e istituzionalmente corretto,bensì affidando le sue farneticanti esternazioni a mezzo stampa, mortificando,ancora una volta, è nel suo costume, ,il ruolo di Consigliere Comunale liberamente eletto dalla cittadinanza di Belmonte.
Eppure Ella conosce bene il mio indirizzo di Pec (posta certificata)anche se, quotidianamente, cerca di disconoscere o ignorare. Ahi la memoria , incomincia a farLe brutti scherzi!
Il maldestro tentativo di arrampicarsi sugli specchi è prerogativa a lei familiare se è vero, come è vero, che io la chiamo a coppe ed Ella risponde a bastoni. Pur essendo un assiduo frequentatore del bar della Marina evidenzia una forte lacuna nel gioco delle carte. Sarebbe preferibile che lei volgesse lo sguardo verso sport a lei più consoni e di movimento:l’Ippica?
In tutta questa querelle , di maldestro rimane solo il suo comportamento , irrispettoso ed arrogante, soprattutto se parliamo di Cimitero. E’ recidivo e lei lo sa bene; sono stato io a profanarlo in tempi non sospetti?
Di voli pindarici, da addebitare al sottoscritto è cosa sciocca ed immotivata ,non vorrei parlarne affatto .
Il mio modo di concepire la politica è chiaro e trasparente,senza tentennamenti ne,tantomeno, avvezzo alla dolce melodia del canto dei lupi travestiti da sirene .
La coerenza è una virtù a me molto cara e non la si può minimamente scalfire in nessun modo!
Così come non riesco a capire perché, da una corposa e poliedrica maggioranza, Ella pretende suggerimenti e proposte dalla minoranza, da lei definita”incompetente”, magari convocando “ pseudo riunioni farse”, quando è esclusiva prerogativa della sua maggioranza di governo, programmare e pianificare ogni intervento a favore del territorio ,unitamente alla stesura del documento contabile o Bilancio che dir si voglia, da sottoporre al controllo della minoranza.
Egregio Sig Sindaco , Ella evidenzia nella sua risposta al sottoscritto per mezzo stampa, che dal 1996 ad oggi sono stati spesi ben” circa 470.000 euro per le opere di urbanizzazione e la realizzazione di circa 800 loculi. La stessa figura del richiamato custode viene sostituita per necessità economica e per non tassare i cittadini su tale settore. Faccio notare che la manutenzione ordinaria ed il custode hanno un costo di circa 32.000 euro l’anno a fronte di una entrata di 13.000 euro”.
Ma lo sa , certo che lo sa, che la sua amministrazione ha fatto si che Belmonte venisse annoverato nei cinquanta comuni d’Italia con le tasse più alte?
Mi dica piuttosto quanto denaro pubblico,ovvero di noi Belmontesi ,ha speso nel costruire quel capolavoro della casetta di Barbie?
E quanto denaro deve continuare a spendere per poter completare, si spera saranno i nostri nipoti o pronipoti a vedere l’opera compiuta, del secondo capolavoro partorito dalla sua trentennale gestione , ovvero il mercato coperto alla Marina?Non era più giusto evitare detti scempi e garantire il custode al cimitero?
Delle tasse comunali, purtroppo alle stelle per suo volere, la gente di Belmonte orma rassegnata , avrebbe ben volentieri condiviso un ulteriore aumento ma destinato ad un nobile scopo.
Io che contesto,voglio oggi” tracciare linee di operatività compatibili alle economie ed alle priorità”.
Lo sa che,una vera vergogna, la struttura del nostro comune cade a pezzi?
E che dire della frana in via G. Ianni? Ne vogliamo parlare?
Oppure vogliamo parlare del Decreto Legislativo 14 marzo 2013 n° 33 non applicato nel nostro Comune?
Vogliamo parlare della raccolta differenziata mai avviata con perdite economiche relativamente ai finanziamenti pubblici e ulteriore aumento delle spese per la indifferenziata?
Oppure vogliamo parlare delle spese pazze ed immotivate da lei perpetrate senza nessun ritegno come Jinnari o come i finanziamenti ad personam elargiti con molta superficialità e ciclicamente sempre alle stesse persone?
Ma di questi due ultimi argomento avremo modo di ritornarci specificamente ed approfonditamente
E che dire del bando di concorso per esami interamente riservato alla categoria protetta di cui all’art. 1 della legge 12 marzo 99 n°68 con iscrizione agli elenchi di cui al successivo art. 8, per la copertura di un posto di collaboratore part-time (18 ore settimanali) archivista protocollista(categoria contrattuale “B/1”) di cui tutta la gente di Belmonte è ha conoscenza del nome del prescelto vincitore?
Non sarebbe più giusto considerare e dare la possibilità a due ragazzi, abitanti della frazione Marina di abilitarsi ed essere avviati sulla strada della normalità della vita lavorativa?
Avremo modo di interessare ,al riguardo, anche la Procura della Repubblica di Paola,non me ne voglia!
Per quanto riguarda la stesura del Bilancio, proposto dal sottoscritto ed agognata dai Capigruppo, non c’è da attendere molto, appena un anno .
Vi dimostrerò come si imposta un Bilancio a difesa e nell’interesse della collettività amministrata
La vera politica, è vero, viaggia con la testa degli uomini .Il confronto democratico non deve essere frainteso come strumentalizzazione e coinvolgimento sciocco. Ricorda il suo confronto democratico con l’amministrazione Provenzano nell’approvazione dell’ultimo bilancio di fine legislatura, da lei bocciato immotivatamente ed ingiustamente, dopo aver condiviso più anni di gestione amministrativa? Lei no, ma una parte di belmontesi si.
Le idee viaggiano sulla e nella testa degli uomini.
E’ facile imbattersi in una idea senza testa; amaramente triste, ahimè, è avere a che fare con uomini senza idee!!!!!!!!
Belmonte Calabro li, 11 aprile 2015 Dott. Giancarlo Pellegrino
L’ informazione è il primo requisito che un’Amministrazione democratica e pluralista deve imporsi.
Il Sindaco eletto è e rimane, per ben cinque anni, il Primo Cittadino di tutti , di chi lo ha votato e di chi no.
A Belmonte, ahimè purtroppo, questo requisito non è affatto contemplato e, nella gestione della Cosa Pubblica, si naviga a vista .
Gli amministratori,in primis naturalmente il Sindaco, non informano, ed i cittadini, pochi fortunati esclusi, disconoscono tutto ed il contrario di tutto .
Il risultato quale sarà? Chiaro; alcuni privilegiati ,forse elettori o futuri elettori ,sfruttano quelle poche possibilità che si presentano al momento. Gli altri , più che arrabbiarsi non possono fare, recriminando una benché piccola possibilità di lavoro e di quant’altro, per i propri figli disoccupati ed inermi,ormai assuefatti ,amaramente, al sistema
Cari Belmontesi, avete sentito parlare di:
“AVVISO PUBBLICO PROGETTO HOME CARE PREMIUM ASSISTENZA DOMICILIARE”?
E’ un progetto curato dall’INPS per prestazioni sociali in favore dei dipendenti e dei pensionati pubblici e dei loro familiari, con l’impegno di una modica spesa di circa 500.000 mila Euro .
Il progetto prevede tre distinte figure: il titolare del diritto,il beneficiario , il richiedente la prestazione, con durata dal 1 marzo 2015 fino al 30 novembre 2015.
Alcune domande,vedi corso formativo,sono già scadute. Altre scadranno martedì 31 marzo 2015.
Eravate a conoscenza di tutto questo?No? Non mi meraviglio!
Eppure la nostra Amministrazione Sindaco,assessore o delegato , ha partecipato alla conferenza di servizio che il Comune capofila per l’appunto Amantea, ha tenuto qualche mese fa.
Perchè togliere la possibilità a famiglie ,soggetti pubblici,giovani disoccupati e risorse sociali del cosiddetto” terzo settore” di aderire al progetto di cui sopra ?
E se l’informazione è stata solo parziale ,ovvero solo a favore di “pochi intimi”,perché?
Questa è informazione...?Questa è trasparenza amministrativa..?
Auguri Belmontesi.Buona Santa Pasqua di Resurrezione.
La sorpresa? Nell’ UOVO regalatoci dal nostro Sindaco !
Belmonte Calabro li 03/04/2015 Dott. Giancarlo Pellegrino
Il Consigliere Comunale di Minoranza Dott. Giancarlo Pellegrino Capogruppo di “Uniti Per Cambiare” di Belmonte Calabro scrive al sindaco una interrogazione sul Dlgs 14 marzo 2013, n. 33. Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità , trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni e la invia per conoscenza al sig Prefetto.
Il consigliere premesso che:
-Il Presidente della Repubblica in data 14 marzo 2013 ha promulgato il Decreto Legislativo N° 33 sul riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità,trasparenza e diffusione di informazioni da parte della pubblica amministrazione;
-La trasparenza e' intesa come accessibilita' totale delle informazioni concernenti l'organizzazione e l'attivita' delle pubbliche amministrazioni, allo scopo di favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull'utilizzo delle risorse pubbliche.
-La trasparenza, concorre ad attuare il principio democratico e i principi costituzionali di eguaglianza, di imparzialita', buon andamento, responsabilita', efficacia ed efficienza nell'utilizzo di risorse pubbliche, integrita' e lealta' nel servizio alla nazione. Essa e' condizione di garanzia delle liberta' individuali e collettive, nonche' dei diritti civili, politici e sociali, integra il diritto ad una buona amministrazione e concorre alla realizzazione di una amministrazione aperta, al servizio del cittadino.
-Le disposizioni del Decreto Legislativo ,nonche' le norme di attuazione adottate ai sensi dell'articolo 48, integrano l'individuazione del livello essenziale delle prestazioni erogate dalle amministrazioni pubbliche a fini di trasparenza, prevenzione, contrasto della corruzione e della cattiva amministrazione, a norma dell'articolo 117, secondo comma, lettera m), della Costituzione e costituiscono altresi' esercizio della funzione di coordinamento informativo statistico e informatico dei dati dell'amministrazione statale, regionale e locale, di cui all'articolo 117, secondo comma, lettera r), della Costituzione”
Interroga il sindaco per sapere perché il comune non ottemperi le disposizioni di legge in materia.