
È operativo il gruppo di lavoro istituito dalla Regione Calabria per fronteggiare le conseguenze delle violente mareggiate che hanno investito il 21 marzo scorso le coste tirreniche del cosentino e del catanzarese.
Lo scopo del gruppo di lavoro, coordinato dall’Assessore alle Infrastrutture, Roberto Musmanno, è raccordare le strutture regionali coinvolte nella gestione degli interventi urgenti e nella pianificazione degli interventi a medio-lungo termine.
Il gruppo è composto da sei tecnici esperti provenienti dall’U.O.A Protezione Civile e dai Dipartimenti Infrastrutture e Presidenza.
Già nella giornata di ieri, 3 aprile 2018, l’Assessore Musmanno ha incontrato il responsabile della Protezione Civile regionale, Carlo Tansi.
Durante la riunione si è avviato anche un confronto per la definizione delle procedure relative alla gestione del post-emergenza ai sensi del nuovo Codice di Protezione Civile entrato in vigore lo scorso 6 febbraio 2018.
Il gruppo di lavoro, raccordandosi con le strutture e i sindaci dei comuni interessati, dovrà effettuare una ricognizione tecnica degli effetti derivanti dalla mareggiata e redigere tempestivamente una relazione tecnico-economica sulle criticità rilevate.
Una riunione è stata programmata per domani, 5 aprile.
Sulla base della relazione le strutture regionali predisporranno gli atti amministrativi necessari per far partire rapidamente gli interventi..
IL Ministero dell'Interno ha sciolto la riserva e il ministro Marco minniti ha emanato il decreto che fissa per domenica 10 giugno 2018 la data delle elezioni amministrative per il rinnovo dei Consigli Comunali e l'elezione diretta del sindaco.
In Calabria voteranno 52 i comuni tutti inferiori ai 15 mila abitanti.
Gli elettori interessati saranno 172.065
Ma ecco i comuni al voto:
Catanzaro 12 i comuni. Eccoli: Cardinale, Curinga, Decollatura, Gasperina, Guardavalle, Magisano, Montauro, Nocera Terinese, San Mango D'Aquino, Santa Caterina dello Ionio, Satriano e Stalettì.
Cosenza 16 i comuni. Eccoli Casali del Manco ( il comune di nuova istituzione nato dalla fusione dei comuni di Casole Bruzio, Pedace, Serra Pedace, Spezzano Piccolo e Trenta), Bonifati, Canna, Cariati, Castrolibero, Dipignano, Maierà, Malito, Mandatoriccio, Marano Marchesato, Paterno Calabro, Piane Crati, San Lucido, San Martino di Finita, Serra D'Aiello e Terravecchia.
Crotone 5 i comuni . Eccoli :Cerenzia, Petilia Policastro, Savelli, Scandale e Strongoli.
Reggio Calabria 13 comuni. Eccoli: Candidoni, Condofuri, Cosoleto, Fiumara, Gioiosa Ionica, Locri, Platì, San Luca, San Pietro di Caridà, San Procopio, Santa Cristina, Seminara e Serrata.
Vibo Valentia 6 comuni. Eccoli :Dinami, Filandari, Gerocarne, Mileto, Parghelia e Polia.
Caro presidente Gentiloni,
sarai sicuramente al corrente della catastrofica mareggiata che ha colpito nei giorni scorsi le zone costiere prospicienti il Tirreno cosentino e lametino, dove il mare ha letteralmente invaso i centri abitati, recando danni ingenti a natanti, pontili, strutture balneari e abitazioni.
In qualità di presidente della Commissione Ambiente e Territorio, mi sono recato a più riprese sui luoghi oggetto della furia degli elementi e ho potuto constatare una devastazione evidente e necessitante di azioni di contrasto immediate.
Il presidente Oliverio, riunendo d’urgenza la Giunta regionale, dopo avere determinato una prima valutazione della grave situazione venuta in essere e costituito una unità di crisi per seguire costantemente l’evolversi degli eventi, ha provveduto a richiedere lo stato di emergenza per calamità naturale per i comuni maggiormente colpiti.
Ben conoscendo la tua sensibilità istituzionale, ti chiedo di intervenire per accogliere nel più breve tempo possibile la richiesta proveniente dalla Regione Calabria, affinché possa essere avviato senza indugio il ripristino dei luoghi e il ristori dei danni, anche in ragione dell’approssimarsi della stagione turistica estiva che, per i territori e le comunità interessate, rappresenta una delle principali risorse economiche e reddituali.
Anche in ragione dei rapporti di amicizia e frequentazione che da lunga data ci legano e che ti hanno condotto più volte a visitare le eccellenze della terra calabra e a toccare con mano le annose problematiche che la affliggono, mi permetto di sollecitare la tua attenzione, confidando che non mancherai di accogliere con solerzia la richiesta.
Un affettuoso saluto – Mimmo Bevacqua
26 marzo 2018