L’ultima fatica letteraria di Sergio Ruggiero è “ Alle soglie dell’ultimo giorno” un romanzo dal grande fascino che racconta la storia di Eurone il cui figlio muore e poichè egli ritiene di tratti di un agelo incarnato sogna di doverlo seppellire in una grotta nei presso di Cosentia.
Per questo viene in Calabria ed approva ad Al-Mantiah dove incontra Arslan ed il giovane Ibrahim.
E poi il romanzo si snoda tra l’amore di Ibrahim e di Tilesia e la guerra tra l’armata imperiale condotta dal conte Ottone di Bergamo e dal suo luogotenente Falco da Brescia ed i Saraceni di Al -Mantiah
Un romanzo che si snoda tra il disperato e profondo amore di Ibrahim e di Tilesia ed il dramma della “decisiva battaglia contro l’Anticristo”
E’ il pomeriggio di una delle più belle domeniche di questo freddo marzo.
Il cielo azzurro che comincia rosseggiare per il tramonto si riempie di un denso ed acre fumo nero.
Una colonna altissima ed ascendente che si alza verso l’alto.
La notizia si sparge immediatamente e riempie facebook
“Brucia un’auto?” Si chiedono visto il fumo nero.
La notizia arriva anche a noi e ci rechiamo sul posto.
Troviamo già i vigili.
Non quelli del fuoco che arriveranno quasi alle 18.30 dalla lontana Paola, ma quelli della polizia urbana , prontamente allertati ed intervenuti sul posto.
Ovviamente solo per controllare cosa stesse bruciando, se sul posto ci fosse qualcuno a controllare e chi avesse acceso il fuoco .
Più tardi arrivano anche i Carabinieri ( vedi foto)
Dobbiamo andare sul posto per scoprire che si tratta di un grosso incendio “di campagna”.
Un vandalo ha dato fuoco ad una montagna di canne ed altro che erano state lasciate dopo la pulizia dei terreni posto tra la statale 18 ed il rilevato ferroviario , nel tratta dal negozio dei fratelli Delizia( a nord) e la vecchia falegnameria della famiglia Del Giudice(a sud).
Non sappiamo se a prendere fuoco siano state solo le canne od altro.
Né sappiamo se il fumo denso ed acre abbia portato con se altri inquinanti.
Sarà compito delle forze dell’ordine scoprire chi ha dato fuoco e cosa sia bruciato.
Intanto il vento spinge il fumo lontano dal luogo dell’evento.
Poi scende la sera ed il fumo scompare.
Restano le braci ad ardere fino allo spegnimento
Ma i vigili del fuoco hanno trovato difficoltà ad accedere sui luoghi dell’evento.
…segue….
Dall’8 marzo una sciame sismico si sta manifestando davanti alle coste di Amantea.
La prima scossa alle ore 11.02 dell’8 marzo, l’ultima oggi 10 marzo. Poi, una dopo l’altra, altre 10 scosse fino a due ore fa.
Parliamo di scosse che vanno da 2.2 a 3.5 di magnitudo.
Scosse con epicentro a profondità variabile da 10 a 30 km di profondità
Le scosse sono in sostanza localizzate ad una distanza di circa 55 km dalla costa di Amantea in direzione del Marsili.
La voce si propaga e qualcuno comincia a parlare di”sciame”propedeutico.
La stragrande maggioranza degli sciami sismici evolvono senza produrre catastrofi ovvero senza mainshock importanti, dissipandosi più o meno lentamente nel tempo.
Una frazione minore di sciami sismici può evolvere invece verso una scossa importante: quando ciò accade spesso si registra un incremento continuo in frequenza e intensità delle scosse cosiddette premonitrici.
Tuttavia, data l'aleatorietà del fenomeno, non è attualmente possibile una previsione sismica deterministica di un terremoto importante a partire da uno sciame sismico precursore.
E per questo che la protezione civile regionale ha emanato un comunicato finalizzato a tranquillizzare i calabresi ed in particolare quelli che abitano sulle coste tirreniche a cominciare da Paola, San Lucido, Falconara albanese, Fiumefreddo bruzio, Longobardi, Belmonte Calabro ed in particolare Amantea e la popolosa frazione Campora san Giovanni.
La sala operativa regionale della Protezione civile ha ricevuto in queste ore numerose chiamate da parte di cittadini preoccupati per l’attività sismica che dalla giornata di giovedì 8 marzo sta interessando l’area del tirreno meridionale prospiciente le coste calabresi (circa 55 Km al largo di Amantea).
Come spesso accade, purtroppo, le preoccupazioni vengono alimentate da voci incontrollate ed ingiustificate relative a fantomatiche previsioni di imminenti terremoti catastrofici.
La suddetta attività sismica, per tipologia, frequenza ed intensità, non presenta al momento alcun elemento di difformità rispetto alle sequenze che hanno interessato in passato la medesima area e pertanto non si ritiene sussistere alcun elemento di criticità particolare”.