Non è facile fare il sindaco di Amantea. Affatto facile! Diverse le ragioni!
Forse perchè Amantea è una città difficile.
Forse perchè gli amanteani hanno pretese quasi impossibili.
Forse perchè il "comune" vive al di sopra delle proprie possibilità.
Forse perchè il "comune" si porta al seguito problemi atavici, per risolvere i quali occorre tanta risolutezza e tanto coraggio.
Uno dei problemi non affrontati è quello del concorso dei vigili. Bandito ma non svolto.
Un concorso "difficile", come la città. Tanto difficile che si è cercato di "scaricare" le responsabilità degli amministratori tentando di passare la patata bollente alla Questura( che guarda caso stava investigando proprio sui vigili), alla Prefettura ed al Tribunale.
Una commissione unica in Italia , per quanto è dato sapere . Una commissione impossibile .
Ed infatti stando a quanto è dato sapere nessuno dei tre uffici avrebbe dato risposta.
E come avrebbero potuto, atteso che questi uffici sarebbero potuti essere chiamati a giudicare il concorso ? Una via di fuga impossibile, allora.
Incomprensibili comunque le ragioni, come incomprensibile il fatto che "solo" per questo concorso non si sia ricorso e non si ricorra alla solita "triade" del segretario generale, del comandante dei vigili e del responsabile dell'ufficio personale.
Sono loro che porrebbero ostacoli o gli amministratori che non si fidano?
Difficile avere risposta.
Comunque sia, stando a voci ben informate , il Sindaco sembra abbia tentato di smuovere le acque incontrando il Prefetto.
Impossibile, però, che il Prefetto possa soddisfare i "desiderata" della politica.
ora il problema è tutto dell'amministrazione. ancora più da quando è intervenuta la pronuncia del TAR e forse ancora più ora che il governo ha emanato gli indirizzi per i concorsi nella sanità.
Perchè nella sanità si possono fare i concorsi di stabilizzazione e nelle amministrazioni locali no?
Ingiustificabile la differenza ed ingiustificabile anche il ritardo.
Amantea .L'Associazione Bene Comune apre uno sportello per la tutela dei diritti
Scrive Nicola Gaudio : "Si tratta di un punto di ascolto e di tutela posto a disposizione ogni venerdì ( dalle ore 18,00 alle ore 19,00) ed aperto presso la sede dell’associazione sita in Via Margherita n. 57.
Il Servizio consiste in una prima consulenza legale a disposizione dei residenti nel territorio comunale e non.
In particolare, chiunque pensi che la Pubblica Amministrazione gli abbia negato un diritto, troverà presso la Sede dell’associazione, un legale che consiglierà e indirizzerà verso ogni possibile azione perchè gli venga riconosciuto il diritto eventualmente negato.
Il Sevizio di consulenza iniziale è completamente gratuito sia per gli iscritti all’associazione sia per i non iscritti
Si tratta del primo servizio che l’associazione mette a disposizione dei cittadini; a brevissimo seguirà l’apertura dello sportello IM Proprio – Sportello per l’autoimpiego.
Ulteriori info sul sito www.insiemecostruiamo.it/"
In un quadro di sostanziale disattenzione da parte delle Pubbliche Amministrazioni all'ascolto dei propri amministrati, in un quadro, anzi, di chiusura ai bisogni della gente, se non addirittura di ostazione, questa opportunità appare notevolmente importante e destinata al successo.
Dietro questa scelta si cela la tutela della dignità umana. Basta a quella triste abitudine dei cittadini di accettare passivamente comportamenti negazionisti della Pubblica Amministrazione da cui poi "il ricorso al politico"!
Continua l'incontro tra musica classica ed il ballo classico.
Tutto grazie alla dalla banda musicale “Francesco Curcio” di Amantea ed all’associazione Pentadance.
Un evento speciale dal titolo “NOTE DANZANTI”.
L' evento si terrà stasera venerdì 24 aprile 2015 alle ore 20.30 presso il Campus “F. Tonnara” in via Vulcano ad Amantea (CS).
Saranno suonate le più note arie della Traviata, Aida, Carmen eseguite dalla banda Curcio diretta dal M° Perri Altomare Alfonso.
Sul palco gli allievi della Pentadance che balleranno al suono delle famose arie .
Una occasione speciale di cultura e divertimento.