Duecentoventisette anni fa, il 7 gennaio 1797 nasceva il tricolore.
La Repubblica Cispadana, per la prima volta, adottò il tricolore deliberando il seguente:
[…] Reggio Emilia, 7 gennaio 1797, ore 11. Sala Patriottica.
Gli intervenuti sono 100, deputati delle popolazioni di Bologna, Ferrara, Modena e Reggio Emilia.
Giuseppe Compagnoni di Lugo fa mozione che si renda Universale lo Stendardo o Bandiera Cispadana di tre colori, Verde, Bianco e Rosso e che questi tre colori si usino anche nella Coccarda Cispadana, la quale debba portarsi da tutti. Vien decretato. […].
BUONO COMPLEANNO TRICOLRE
(Ferruccio Policicchio)
Amici di Tirreno News, caro direttore, secondo voi una persona sola, anziana, disabile, in un anno solare quanti metri cubi di acqua potabile potrebbe consumare? Diciamo 50 metri cubi al massimo, volendo esagerare. Vi sbagliate. Una società Iren, che gestisce il servizio, dice che potrebbe consumare 4182 metri cubi. Ma andiamo con ordine al fatto davvero scandaloso. Una signora, nonna Caterina, di anni 88, per giunta invalida, vive da sola, ha ricevuto dalla società che gestisce il servizio idrico una bolletta dell’acqua di oltre 15 mila euro. E’ stata colta da malore. E’ stata ricoverata all’ ospedale Borea di Sanremo e dopo 15 giorni è morta la notte di Natale. Questo che vi sto raccontando è successo per davvero, in Liguria, a Camporosso, Prov. di Imperia. Quando la nuora di nonna Caterina ha aperto la busta e ha letto che c’era la bolletta dell’acqua con un importo così esorbitante di 15 mila e rotti euro e con un consumo dell’acqua come se in quella abitazione ci fosse un reggimento di soldati, non ce l’ha fatta a superare la paura e l’angoscia. Ma c’è di più. Metà della somma era stata già incamerata dalla banca dove l’anziana signora aveva domiciliato tutte le sue bollette prosciugando l’intero conto corrente. La signora è morta, ora qualcuno si è scusato. La colpa non è dell’addetto alla lettura del contatore, il lettore non sbaglia mai. La colpa è stata di una errata lettura del contatore calcolata sulla base di una foto lettura non connessa. Ha sbagliato il lettore? No, la colpa è della macchina fotografica. Ammettiamo l’errore. Ma colui o colei che ha emesso la bolletta quando ha visto che la somma richiesta era esagerata perché non ha fatto i dovuti controlli? Perché non ha mandato il lettore a verificare l’esatta lettura del contatore? Si sarebbero potuti evitare le gravi conseguenze. Ma così non è stato. Io ti spedisco la bolletta, tu paghi, poi si vedrà chi ha sbagliato. Ha sbagliato evidentemente la società che gestisce il servizio. Si è subito scusata. Prenderemo contatti con la famiglia, siamo molto dispiaciuti per quanto accaduto. Cercheremo di comprendere come si è giunti a questa situazione. C’è un antico e volgare detto calabrese: - Dopo che hanno…………Santa Chiara, i monaci hanno costruito una porta in ferro-. Il caso finirà certamente in Tribunale perché i familiari di nonna Caterina minacciano querele. Chiedono che venga fatta al più presto chiarezza sulla scabrosa vicenda-. Il caso è pure finito in Parlamento. La Senatrice Paita ha già annunciato una interrogazione in Senato. L’on. Bonelli ha definito la situazione come “una vergogna”.
Per un volo cancellato, un abitante di Vibo Valentia ha ricevuto 424 euro di risarcimento. Una cancellazione del volo Milano Lamezia Terme del 6 luglio scorso da parte della compagnia Easyjet, che ha dato comunicazione del volo cancellato con poco preavviso.
Sulla questione è intervenuto il Giudice di Pace di Lamezia Terme, che, pochi giorni fa, ha disposto il pagamento di 424 euro da parte di Easyjet nei confronti del passeggero.
«Il Giudice di Pace di Lamezia Terme – commentano da ItaliaRimborso, che ha difeso il passeggero - ha applicato il Regolamento Comunitario 261/2004, che tutela i passeggeri aerei anche in casi di volo cancellato, con i passeggeri che possono richiedere la compensazione pecuniaria. Nella fattispecie non vi erano circostanze di sciopero o di condizioni meteo avverse».
ItaliaRimborso punta a far valere i diritti dei viaggiatori ed ancora una volta ha ricevuto una sentenza accolta, accaduto come il 98,2% dei casi. Per attivare l'assistenza, senza alcun prezzo per il passeggero, è possibile farlo agevolmente, compilando il form presente nell'homepage del sito italiarimborso.it.