Frase tonante quella che ha pronunciato al programma Piazza Pulita di LA7 il leader di Sinistra Ecologia e Libertà, Nichi Vendola. ”Non accetto il diritto dei ricchi alla ribellione quando al centro del dibattito politico europeo c’è il tema della povertà”, ha detto il governatore della Regione Puglia.
”Il centro sinistra – ha aggiunto inoltre aggiunto Vendola – perderà la sua partita se si vergognerà di combattere per principi come l’uguaglianza e la solidarietà”.
Vendola, in ogni caso, precisa di non avere nessun pregiudizio nei confronti dei ricchi: “Lavoro sin da adolescente e ho lavorato per potermi pagare gli studi. Non ho mai provato invidia verso i ricchi e penso che l’invidia sociale verso la ricchezza sia sbagliatissima. Chiedo solo che la ricchezza sia reinvestita per produrre progresso, lavoro, benessere.”
Secondo Vendola ”Silvio Berlusconi è una minaccia per la politica italiana e questo non può essere archiviato come ‘burlesque’. Berlusconi può essere avvantaggiato dall’eredita’ avvelenata del porcellum per azzoppare il centro sinistra”.
Le dichiarazioni mantengono la linea della frase “i ricchi vadano all’inferno“, pronunciata qualche giorno fa alla Rai.
«I super-ricchi devono andare al diavolo, Putin ha le sembianze del diavolo e dunque Depardieu è sulla direzione giusta», ha affermato poi Vendola, commentando la scelta dell'attore francese di cambiare cittadinanza in seguito alla tassazione elevata sui redditi più alti scelta dal governo francese.
Il sequestro di oltre 80 kg. di eroina purissima e di un attrezzato laboratorio per la lavorazione dello stupefacente e l'arresto di un trafficante di droga sono il risultato di un'importante operazione condotta dagli uomini del Nucleo Polizia Tributaria di Torino nel Comune di Stra (VE), piccolo centro della Riviera del Brenta.
Le indagini della Guardia di Finanza, coordinate dalla D.D.A. (Direzione Distrettuale Antimafia) della Procura piemontese, hanno consentito di individuare un ventottenne di origine albanese, residente nel Monferrato, il quale si era trasferito in Laguna, dove aveva allestito un vero e proprio laboratorio usato per "tagliare" e confezionare lo stupefacente.
Il blitz è scattato, quando le Fiamme Gialle hanno intercettato il trafficante mentre trasportava, all'interno di un'autovettura di grossa cilindrata, più di 11 chili di eroina purissima appena giunta dall'Albania.
Contestualmente, i militari hanno fatto irruzione nel laboratorio, dove hanno rinvenuto gli altri 70 kg. di eroina, già lavorati, pronti per essere immessi nel mercato dello spaccio e diversi macchinari ed attrezzature (presse, miscelatori e bilancini) utilizzati per confezionare le singole dosi.
L'intera partita di droga avrebbe consentito di immettere in consumo circa 80.000 dosi che avrebbero fruttato guadagni superiori ai 4 milioni di euro.
Oltre allo stupefacente, è stata sequestrata l'autovettura che, in base ad una specifica norma di legge, potrà adesso essere utilizzata dalla Guardia di Finanza nelle indagini antidroga.
La scelta di stoccare e "lavorare" l'eroina nel Nord Est non è casuale: tra le direttrici del traffico di stupefacenti "battute" dagli investigatori, quella che dall'Est asiatico conduce in Italia passa attraverso la Turchia e, appunto, l'Albania. Pertanto, le organizzazioni criminali trovano conveniente far arrivare la droga in un'area geografica vicina al confine con l'ex Jugoslavia, "raffinarla", confezionarla e successivamente smistarla sull'intero mercato nazionale.
Il Filmato: http://it.notizie.yahoo.com/video/venezia-gdf-scopre-raffineria-di-123700319.html
Vi presentiamo, regione per regione, i primi 4 candidati della lista di Monti (+ Casini e Fini).
PIEMONTE - Andrea Olivero, Gianluca Susta, Gianluigi Magri e Piero Garrione . –
LOMBARDIA - Gabriele Albertini, Pietro Ichino, Mario Mauro, Benedetto Della Vedova.
VENETO - Giampiero Dalla Zuanna, Antonio De Poli, Fabio Gava, Maurizio Fistarolla. –
FVG - Alessandro Maran, Roberto Molinaro, Maria Pia Fantini, Leonardo Zappalà. –
LIGURIA - Maurizio Rossi, Maria Rosa Biggi, Emanuele Remondini, Stefania Morasso. –
EMILIA ROMAGNA - Luigi Marino, Mauro Libè, Giuliano Cazzola, Raimondo Soragni.
TOSCANA - Pietro Ichino, Stefania Giannini, Nedo Lorenzo Poli, Alessio De Giorgi. –
UMBRIA - Linda Lanzillotta, Maurizio Ronconi, Sonia Massobrio, Otello Numerini. –
MARCHE - Maria Paola Merloni, Antonella Malaspina, Andrea Ugolini, Walter Eusebi. –
LAZIO - Pier Ferdinando Casini, Giulia Bongiorno, Enzo Moavero, Roberto Rao.
ABRUZZO - Nicoletta Verì, Elena Seller, Annamaria Cianci, Rocco Paolini. –
MOLISE - Franco Giorgio Marinelli e Michele Cocomazzi. –
CAMPANIA - Pier Ferdinando Casini, Lucio Romano, Mario Giro, Nunzio Francesco Testa.
PUGLIA - Angela D'Onghia, Salvatore Ruggeri, Domenico Claudio Pannoli. –
BASILICATA - Pier Ferdinando Casini, Tito Di Maggio, Gregorio Francesco Bronzino, Pasquale Di Lorenzo. –
CALABRIA - Pier Ferdinando Casini, Michele Trematerra, Katia Stancato, Antonio Gregorio Montagnese. –
SICILIA - Pier Ferdinando Casini, Rosario Sidoti, Benedetto Adragna, Mario Baldassarri.
SARDEGNA - Mario Sechi, Liliana Lorettu, Attilio Maria Antonio Dedoni, Antonio Mura.