La storia è la medesima, ad Amantea come a Bologna, come in tutta Italia
Arrivano a migliaia ( anche oggi).
L’Italia li ha ospitato per un anno e mezzo.
Poi a febbraio scorso ha detto basta ed allo scadere del Piano di accoglienza, le Prefetture hanno dato ad ognuno di loro 500 euro per abbandonare l’Italia.
Molti si sono sparsi per l’Italia e l’Europa.
Molti non vogliono ritornare nella loro patria e nessuno li inoltra
Ed a Bologna non sapendo dove andare, però, erano tornati a vivere nella struttura dell’ex caserma di Prati di Caprara che versa in condizioni fatiscenti.
“No place to go”. Nessun posto dove andare. E’ questa la frase che, come un mantra, una ventina di migranti africani continuavano a ripetere dopo lo sgombero da parte delle forze dell’ordine( Polizia e carabinieri).
Sono quasi tutti originari della Nigeria, ma in fuga dalla Libia.
A Bologna, la Croce rossa, che gestisce l’ex caserma, il 4 marzo aveva staccato la corrente elettrica e fatto in modo di rendere inagibile la struttura per obbligare i migranti ad abbandonarla.
Ad Amantea invece la Onluss continua ad assistere la ormai poco più che decina di immigrati ancora in attesa di permesso di soggiorno.
«Le cartelle di Equitalia e gli avvisi delle Agenzie delle Entrate sono per lo più nulli». Tutto deriva da una sentenza del TAR LAZIO.
Tutto nasce dalla richiesta, da parte di un contribuente, di conoscere il nome del funzionario che si occupava della sua pratica, per poter meglio valutare la sua strategia di difesa ed è in parallelo con quello di 767 dirigenti dello stesso ente la cui nomina è avvenuta attraverso procedure non corrette e quindi è stata decretata come nulla. 767 funzionari di Equitalia su 1146 sarebbero “abusivi”, quindi i loro atti nulli. Ma non è dato sapere chi siano.
«La questione è stata affrontata anche dalla stessa Corte dei Conti e dal Consiglio di Stato. Quest’ultimo sostiene, tra le righe, che Equitalia S.p.a. agendo in qualità di agente della riscossione, in quanto concessionario di un pubblico servizio, deve utilizzare, per tutte le incombenze, personale che opera in regime di diritto pubblico, ossia Dirigenti della Pubblica Amministrazione.Così, i restanti posti sono stati coperti con incarichi fiduciari, conferiti in barba alla legge secondo logiche clientelari. A coprire carichi dirigenziali sono stati chiamati semplici impiegati, che non avevano neanche la qualifica di funzionari e neanche quelli che sono stati retrocessi alla nona qualifica
Il Tar del Lazio ha stabilito che, all'interno delle Agenzie delle Entrate, gran parte del personale che firma gli accertamenti non ha i requisiti di "dirigente" per cui le cartelle di Equitalia e gli avvisi delle Agenzie delle Entrate sono tutti nulli.
Ora il Presidente letta è pregato di non trovare soluzioni vergognose a questa vergogna e semmai di trovare il coraggio di chiudere Equitalia!
Pur registrando un lieve calo rispetto alla settimana scorsa (-0,2%), il Pdl si conferma primo partito nelle intenzioni di voto con il 26,8 percento dei consensi.
Guadagna quasi due punti (+1,8%) il Pd, che si attesta al 23,8 percento e supera il Movimento 5 Stelle (23,7%), che invece ne perde quasi due (- 1,8%). E' quanto emerge da un sondaggio realizzato dall'Istituto Swg in esclusiva per Agorà, su Rai Tre.
Scende di quasi mezzo punto (-0,4%) Scelta civica, che si attesta al 5,7 percento.
Lieve calo per Sel (-0,2%), al 5,1%, mentre sale leggermente (+0,2%) la Lega Nord, al 4,2 percento.
Stabile l'Udc al 2 percento, mentre perde qualcosa (-0,3%)
Fratelli d'Italia, all'1,2 percento.
Queste le intenzioni di voto (tra parentesi la differenza percentuale rispetto alla rilevazione del 26 aprile):
- Pdl 26,8% (-0,2).
- Lega Nord 4,2% (+0,2).
- Fratelli d'Italia 1,2% (-0,3).
- La Destra 1,2% (+0,2).
- Altro c.destra 0,8% (+0,3).
- TOTALE C.DESTRA 34,2% (+0,2).
- Pd 23,8% (+1,8).
- Sel 5,1% (-0,2).
- Altro c.sinistra 1,2% (+0,1).
- TOTALE C.SINISTRA 30,1% (+1,7).
- M5S 23,7% (-1,8).
- Udc 2,0% ( = ).
- Scelta Civica 5,7% (-0,4).
- TOTALE CENTRO 7,7% (-0,4).
- Prc 1,2% (-0,2).
- Rivoluzione civile / ( / ).
- Idv 1,2% (+0,1).
- Altro partito 1,9% (+0,4).
- Indecisi+astenuti 33,6% (-0,2).
La rilevazione è stata effettuata dalla SWG Spa-Trieste per Agorà-RAI 3 nei giorni 30 aprile-1maggio 2013 tramite sondaggio online CAWI su un campione casuale probabilistico stratificato e di tipo panel ruotato di 1500 soggetti maggiorenni (su 3800 contatti complessivi). Il campione intervistato online è estratto dal panel proprietario SWG. Tutti i parametri sono uniformati ai più recenti dati forniti dall'ISTAT. I dati sono stati ponderati al fine di garantire la rappresentatività rispetto ai parametri di sesso, età e macro area di residenza.
Margine d'errore massimo: +/- 2,9%.
Pur registrando un lieve calo rispetto alla settimana scorsa (-0,2%), il Pdl si conferma primo partito nelle intenzioni di voto con il 26,8 percento dei consensi.
Guadagna quasi due punti (+1,8%) il Pd, che si attesta al 23,8 percento e supera il Movimento 5 Stelle (23,7%), che invece ne perde quasi due (- 1,8%). E' quanto emerge da un sondaggio realizzato dall'Istituto Swg in esclusiva per Agorà, su Rai Tre.
Scende di quasi mezzo punto (-0,4%) Scelta civica, che si attesta al 5,7 percento. Lieve calo per Sel (-0,2%), al 5,1%, mentre sale leggermente (+0,2%) la Lega Nord, al 4,2 percento. Stabile l'Udc al 2 percento, mentre perde qualcosa (-0,3%) Fratelli d'Italia, all'1,2 percento.
Queste le intenzioni di voto (tra parentesi la differenza percentuale rispetto alla rilevazione del 26 aprile):
- Pdl 26,8% (-0,2).
- Lega Nord 4,2% (+0,2).
- Fratelli d'Italia 1,2% (-0,3).
- La Destra 1,2% (+0,2).
- Altro c.destra 0,8% (+0,3).
- TOTALE C.DESTRA 34,2% (+0,2).
- Pd 23,8% (+1,8).
- Sel 5,1% (-0,2).
- Altro c.sinistra 1,2% (+0,1).
- TOTALE C.SINISTRA 30,1% (+1,7).
- M5S 23,7% (-1,8).
- Udc 2,0% ( = ).
- Scelta Civica 5,7% (-0,4).
- TOTALE CENTRO 7,7% (-0,4).
- Prc 1,2% (-0,2).
- Rivoluzione civile / ( / ).
- Idv 1,2% (+0,1).
- Altro partito 1,9% (+0,4).
- Indecisi+astenuti 33,6% (-0,2).
La rilevazione è stata effettuata dalla SWG Spa-Trieste per Agorà-RAI 3 nei giorni 30 aprile-1maggio 2013 tramite sondaggio online CAWI su un campione casuale probabilistico stratificato e di tipo panel ruotato di 1500 soggetti maggiorenni (su 3800 contatti complessivi). Il campione intervistato online è estratto dal panel proprietario SWG. Tutti i parametri sono uniformati ai più recenti dati forniti dall'ISTAT. I dati sono stati ponderati al fine di garantire la rappresentatività rispetto ai parametri di sesso, età e macro area di residenza. Margine d'errore massimo: +/- 2,9% ANSA) - ROMA, 3 MAG
Un terzo degli intervistati si dichiarato indeciso od astenuto. Secondo voi nella situazione attuale e futura non ritenete che questa massa incredibile di elettori sarà quella che determinerà il reale risultato politico in Italia?