
Redazione TirrenoNews
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Brillante operazione delle Forze dell’Ordine del tirreno cosentino
Era una piantagione estesa circa di 4.800 metri quadri.
I carabinieri sono intervenuti all’alba ed hanno anche arrestato due persone, entrambe di Cetraro
CETRARO (CS) – I Carabinieri della stazione di Guardia Piemontese marina e i militari forestali di Cetraro, supportati in fase esecutiva dagli specialisti dello Squadrone Eliportato Cacciatori “Calabria”, dopo una prolungata ed articolata attività di osservazione, hanno arrestato due soggetti, T.A. e S.S., rispettivamente 40enne e 28enne, entrambi originari di Cetraro.
L’accusa nei loro confronti è di produzione di sostanze stupefacenti.
I militari hanno individuato 780 piante di marijuana in fase di coltivazione, alte dai 50 centimetri e fino ai due metri e mezzo, in una vasta area in contrada Mancheio di Cetraro che avrebbe prodotto ingenti illeciti guadagni.
I dettagli dell’attività, coordinata dalla Dottoressa Maria Francesca Cerchiara, Sostituto Procuratore, e dal Dottor Pierpaolo Bruni, Procuratore Capo della Procura di Paola, verranno resi noti nel corso di una conferenza stampa che si terrà presso la Procura della Repubblica di Paola, oggi 13 settembre alle ore 10:30.
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Morra (M5S): Pd in Calabria riapre discariche, impossibile dialogare
Giovedì, 12 Settembre 2019 22:09 Pubblicato in Campora San Giovanni “Come è possibile rapportarsi positivamente con il Pd regionale e locale visto che, ad esempio, nei prossimi giorni la Regione Calabria, a guida Pd, si prepara a riaprire ben cinque discariche dismesse?”.
Lo scrive il presidente dell’Antimafia Nicola Morra, che evidenzia così le distanze con il Pd calabrese.
“L’ArpaCal stessa ha riscontrato e ribadito negli ultimi anni che, a causa della discarica di Castrolibero, l’acqua di falda sarebbe inquinata visti i superamenti dei valori di Legge, – aggiunge Morra – come riportato nella documentazione dell’Ente”.
“Per questo motivo – spiega il pentastellato – ho già chiesto al ministro dell’Ambiente Sergio Costa di bonificare il sito e chiudere definitivamente la discarica”.
“Zingaretti ammetta che l’ambiente non è la priorità del suo partito, almeno di quello calabrese, – dice ancora Morra – perché mentre a Roma si parla di green new deal, in Calabria, dopo quattro anni e mezzo di loro governo, si riaprono discariche dismesse e potenzialmente pericolose”.
“Il Movimento 5 Stelle ha nel suo Dna la tutela dell’ambiente – puntualizza Morra – ed è per questo che non potremo allearci con chi minaccia la salute dei cittadini.
Nei prossimi giorni sarò in Procura per depositare un esposto a tutela dell’ambiente e quindi della salute pubblica a meno che la Regione intenda trovare soluzioni sostenibili e rispettose dei diritti dei cittadini”.
Comincia con “Caro Sindaco, alle criticità che interessano l’inizio dell’anno scolastico bisogna dare risposte operative.
Un duro richiamo al sindaco Pizzino, quindi.
Caro Sindaco, nei giorni che precedono l’inizio dell’anno scolastico, non possiamo fare a meno di raccogliere le sollecitazioni di tante famiglie che vivono questo momento con apprensione per via dei dubbi sull’ubicazione di alcune classi scolastiche.
Nella foto Oliverio lo scorso anno all'ITC
Come abbiamo avuto già modo di parteciparti, è urgente trovare una soluzione stabile all’emergenza scuole capace di trasmettere sicurezza e serenità alle famiglie e offrire le migliori condizioni agli alunni per affrontare il percorso formativo.
In tale quadro, riteniamo fondamentale chiedere alla Provincia la consegna della struttura, quasi ultimata, che doveva ospitare la Ragioneria (ormai ubicata presso il Polo scolastico) e che può rappresentare la soluzione definitiva ad una problematica che sta generando agitazione in città.
Allo stesso modo non possiamo restare indifferenti rispetto ai ritardi che stanno interessando l’avvio delle attività dell’Asilo nido comunale.
Una realtà importante, frutto del lavoro della Consigliera Pati, che rischia di svanire.
In tal senso, raccogliamo le preoccupazioni dei genitori che stanno provvedendo alle iscrizioni senza, tuttavia, che il bando per l’assegnazione del servizio sia ancora stato pubblicato.
La nostra opinione è che l’Ente, perché ne ha la possibilità, debba anticipare le somme per dare avvio alle attività del Nido, così riducendo il disagio che le famiglie oggi vivono.
Riteniamo indispensabile che le criticità evidenziate vengano affrontate con determinazione e con risposte operative.
Si tratta di problematiche, infatti, la cui trattazione è per noi del Partito Democratico non rinviabile perché tanto disagio e disaffezione stanno creando alla nostra comunità.
Amantea, 12 settembre 2019
DIRETTIVO PD AMANTEA