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Pensionata teneva illegalmente sotto il letto armi e munizioni
Sabato, 05 Ottobre 2019 16:51 Pubblicato in CatanzaroNella mattinata di oggi, a Roccabernarda, i carabinieri della locale Stazione, unitamente a quelli del N.O.R.M. della Compagnia Carabinieri di Petilia Policastro, hanno denunciato in stato di libertà una pensionata del luogo, in quanto, a seguito di perquisizione domiciliare, sono state rinvenute sotto un letto, le seguenti armi e munizioni:
1 fucile doppietta cal. 16;
1 pistola a tamburo a 6 colpi con matricola punzonata;
100 cartucce per fucile;
6 proiettili per pistola cal. 38;
6 proiettili per pistola, cal. 44 magnum;
2 proiettili per pistola, cal. 45;
18 proiettili per pistola, cal. 6.35;
1 caricatore per proiettili cal. 6.35 (il quale conteneva 4 dei sopra citati proiettili);
2 cartucce;
2 scatole in metallo, contenenti circa 500 pallini di piombo cadauna della grandezza di 5 – 6 mm, utilizzabili per carabine.
Le armi e le munizioni si presentano efficienti e sono state sottoposte a sequestro.
Accertamenti sono in corso.
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Roseto Capo Spulico - Posta sotto sequestro l’Isola Ecologica comunale.
Sabato, 05 Ottobre 2019 16:37 Pubblicato in Storia locale della CalabriaCOSENZA 5 ottobre 2019 – Nei giorni scorsi i militari della Stazione Carabinieri Forestale di Oriolo in collaborazione con i colleghi di Corigliano hanno posto sotto sequestro il Centro Raccolta RSU Comunale di Roseto Capo Spulico situato in località “Piano D’Orlando”.
Durante il controllo i militari hanno riscontrato alcune irregolarità in violazione alle norme che regolano la gestione dei siti atti alla raccolta.
All’interno dell’’isola ecologica erano infatti presenti alcuni cassoni metallici scoperti e stracolmi di rifiuti urbani non indifferenziati, quali residui di umido, plastica, metallo, resti di sfalci, legno e cartone.
L’autorizzazione a tale attività prevede il conferimento solo di rifiuti differenziati tra loro.
Inoltre per la lunga permanenza, l’umido contenuto all’interno dei cassoni era ormai in formazione di percolato.
All’interno della stessa area erano inoltre depositati direttamente sul pavimento ed a cielo aperto rifiuti eterogenei, alcuni di tipo pericoloso, quali ingombranti, unità esterne climatizzatori, batterie esauste, ombrelloni, biciclette, ventilatori, secchi vuoti in metallo di vernice e simili, marmitte catalitiche, bilance, bombole gas, oltre a sedie di plastica e bidoni di materiale di lavaggio chimico.
Sotto una tettoia era presente un cassone con all’interno RAEE pericolosi TV CRT, in parte non riposti in modo corretto.
Alcuni frigo e congelatori erano stati deposti direttamente sul pavimento.
Il sito è vincolato paesaggisticamente in quanto si trova nelle adiacenze del torrente Ferro corso d’acqua pubblico.
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Montalto (cs) - Sequestrata carrozzeria abusiva
Sabato, 05 Ottobre 2019 16:11 Pubblicato in CalabriaCOSENZA 5 ottobre 2019 – Sigilli ad una carrozzeria nel Comune di Montalto.
Il sequestro è avvenuto a seguito di un controllo della locale Stazione Carabinieri Forestale in merito alla corretta gestione dei rifiuti.
L’attività situata in Via Verdi è risultata abusiva in quanto priva delle prescritte autorizzazioni amministrative ed ambientali ed in particolare con le norme relative alle emissioni in atmosfera dei fumi inquinanti.
Si è pertanto proceduto al sequestro del forno, delle aree annesse utilizzate per l’attività di carrozzeria, di un fabbricato di circa 215 mq ospitante la cabina forno ed una tettoia con strutture in ferro e copertura zincata e un’area di circa 1500 mq situata nelle immediate vicinanze.
In questa area veniva svolta dagli stessi attività di autodemolizioni con conseguente gestione illecita di rifiuti.
In particolare avveniva lo smontaggio e il recupero di parti di veicoli destinate a demolizioni non bonificate e illecitamente depositate sul suolo.
Tali ricambi non conformi, possono essere fonte di gravi rischi per la sicurezza degli automezzi su cui vengono montati dagli incauti acquirenti.
Il titolare dell’attività è stato denunciato in stato di libertà.
Gli sono state comminate sanzioni amministrative di oltre 3000 euro per aver omesso la consegna di due carcasse di veicoli a centro di raccolta autorizzato.
E’ stato inoltre segnalato alla Regione Calabria, per aver realizzato due pozzi artesiani, finalizzati al prelievo abusivo di acqua dal sottosuolo per uso industriale senza alcuna concessione dell’autorità competente.
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