BANNER-ALTO2
A+ A A-

Nasconde i corpi di madre e zio: «Così incassavo le loro pensioni»

Vota questo articolo
(0 Voti)

Padova. Ha nascosto nella legnaia i cadaveri della mamma Nerina Battistella, morta sei mesi fa a 88 anni, e del fratello di lei, Italo, spirato nel 2016 a 87.

 

 

 

 

 

 

Entrambi sono deceduti per cause naturali ma Federico Bernardinello, 55 anni residente a Ca’ Morosini di Sant’Urbano, una delle quattro frazioni in cui è diviso il Comune, ha detto ai carabinieri di non averne denunciato la scomparsa per continuare a incassare le loro pensioni.

La scoperta dei corpi — la donna avvolta in un telo di cellophane e le ossa dell’anziano riposte in una cassettina — è avvenuta ieri pomeriggio, da parte dei carabineri.

Allertati dai funzionari della banca del paese.

Bernardinello era andato allo sportello per alcune operazioni sul conto corrente che divideva con la madre, ma a un certo punto il direttore, insospettito, gli ha detto: «Serve un certificato del Comune per procedere».

L’uomo allora si è presentato in municipio per chiedere i documenti necessari, ma a quel punto anche lì hanno capito che qualcosa non tornava.

Dopotutto in paese avevano cominciato a girare le prime voci sulla sparizione dei due anziani, che nessuno vedeva più da tempo.

Il dipendente dell’Ufficio Anagrafe al quale l’uomo si era rivolto, ha azzardato: «A casa tutto bene? La mamma, lo zio, come stanno?».

«Tutti e due sono ricoverati all’ospedale di Trecenta», la risposta.

Ma non è riuscito a convincere l’interlocutore: ha capito che in quella storia c’era qualcosa di strano e ha chiamato i carabinieri del posto.

Affiancati dai colleghi di Este e Padova, gli investigatori si sono presentati a casa di Bernardinello, un’abitazione isolata in aperta campagna, attigua all’Adige e nelle cui vicinanze se ne vedono altre cinque.

Hanno cominciato a cercare i due anziani e non trovandoli sono arrivati alla conclusione più drammatica.

Dopo aver controllato la casa, sono passati alla legnaia adiacente e lì sono arrivati alla macabra scoperta.

Dopo aver allertato la Procura di Rovigo, competente per territorio, i carabinieri hanno transennato e posto sotto sequestro l’area e portato in caserma il cinquantenne, interrogato fino a tarda sera.

Al termine è stato denunciato per occultamento di cadavere e truffa aggravata.

Il magistrato di turno ha disposto l’autopsia sui cadaveri dei due anziani, per accertare le reali cause della morte.

Dalle prime reazioni raccolte in paese, sembra che Bernardinello fosse «un tipo un po’ strano».

A dirlo sono residenti che lo conoscevano di vista, perché pare che nessuno avesse un contatto costante con la famiglia.

Prima delle esequie bisognerà aspettare l’esito dell’autopsia e quindi il nullaosta della Procura di Rovigo.

Ieri intanto la Scientifica dei carabinieri è rimasta fino a notte a completare i rilievi a casa di Bernardinello, illuminata dai gruppi elettrogeni.

Lì non c’è l’illuminazione esterna.

Redazione TirrenoNews

Dal 2005 la Redazione di TirrenoNews.Info cerca di informare in modo indipendente e veloce.

 

LogoTirrenoNews

Sito web: www.trn-news.it

Lascia un commento

Assicurati di inserire (*) le informazioni necessarie ove è consentito

BANNER-ALTO2

I Racconti

© 2010 - 2021 TirrenoNews.Info | Liberatoria: Questo sito è un servizio gratuito che fornisce ai navigatori della rete informazioni di carattere generale. Conseguentemente non può rappresentare una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità predefinita. Non può, pertanto, essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge 62 del 7 marzo 2001. L'Autore del sito non è responsabile dei commenti inseriti nei post o dell’utilizzo illegale da parte degli utenti delle informazioni contenute e del software scaricato ne potrà assumere responsabilità alcuna in relazione ad eventuali danni a persone e/o attrezzature informatiche a seguito degli accessi e/o prelevamenti di pagine presenti nel sito. Eventuali commenti lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze non sono da attribuirsi all’autore del sito, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Nei limiti del possibile, si cercherà, comunque, di sottoporli a moderazione. Gli articoli sono pubblicati sotto “Licenza Creative Commons”: dunque, è possibile riprodurli, distribuirli, rappresentarli o recitarli in pubblico ma a condizione che non venga alterato in alcun modo il loro contenuto, che venga sempre citata la fonte (ossia l’Autore). Alcune immagini pubblicate (foto, video) potrebbero essere tratte da Internet e da Tv pubbliche: qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del sito che provvederà prontamente alla loro pronta. Qualunque elemento testuale, video, immagini ed altro ritenuto offensivo o coperto da diritti d'autore e copyright possono essere sollecitati inviando una e-mail all'indirizzo staff@trn-news.it. Entro 48 ore dalla ricezione della notifica, come prescritto dalla legge, lo staff di questo Blog provvederà a rimuovere il materiale in questione o rettificarne i contenuti ove esplicitamente espresso, il tutto in maniera assolutamente gratuita.

Continuando ad utilizzare questo sito l'utente acconsente all'utilizzo dei cookie sul browser come descritto nella nostra cookie policy, a meno che non siano stati disattivati. È possibile modificare le impostazioni dei cookie nelle impostazioni del browser, ma parti del sito potrebbero non funzionare correttamente. Informazioni sulla Privacy