Riceviamo e pubblichiamo
Comunicato stampa del 21.05.2022
Con riferimento a quanto apparso sui siti di informazione locale aventi titolo “ strisce blu a Belvedere risolto il contratto con la società di gestione “ e, più in generale, a tutti quelli che imprudentemente diffamano la società di cui lo scrivente è amministratore denunciando che la prima avrebbe rubato €. 100.000,00, ci tengo a chiarire alcuni aspetti che, scientemente e volontariamente, nella determina di revoca non sono stati menzionati:
- Dal primo giorno in cui è stato eseguito il collaudo del cantiere in concessione, il RUP – giammai la società concessionaria - ha denunciato all’amministrazione - attraverso il documento sottoscritto tra le parti - la mancanza di posti rispetto a quelli previsti in Capitolato di Gara;
- In piena estate, unilateralmente l’ Amministrazione, con il supporto degli uffici di Polizia Locale, sopprime ulteriori posti sul lungomare a vantaggio delle attività commerciali presenti, restituendoci gli stessi in una zona decentrata ( atti in nostro possesso );
- Sempre nel pieno dell’estate del primo anno di gestione, in seguito ad alcune aggressioni verbali e fisiche, prontamente denunciate presso la stazione Carabinieri di Belvedere, l’ Amministrazione decide di sopprimere altri posti davanti una nota attività commerciale sita in località Marina ( atti in nostro possesso e denunciato alle forze di polizia competenti );
- Nonostante le nostre numerose PEC inviate al comando di polizia locale, gli altri stalli in concessione venivano attribuiti unilateralmente dall’ Amministrazione comunale per lo svolgimento di manifestazioni, montaggio palchi per esibizioni artistiche organizzate da privati;
- Siamo in attesa da anni di conoscere i nominativi dei “ Giostrai” ( per l’ emissione delle fatture di occupazione degli stalli in concessione) che hanno occupato abusivamente gli stalli sul lungomare durante i giorni antecedenti e successivi alla celebrazione del Santo Patrono; pec inviate a cui gli organi preposti, per evitare l’ imbarazzo di non conoscere i nominati ed i metri quadri occupati, cui non è seguita alcuna risposta;
- La liquidazione in favore della Traffic srl pari al 30% del valore dei verbali emessi come previsto nel Capitolato di gara ma mai previsto nei bilanci comunali; sul punto personaggi illustri del Comune, con l’avallo di studi legali esterni, nell’ ultimo incontro avvenuto in via telematica circa due mesi addietro, hanno dichiarato (e ne abbiamo le prove ) che nulla ci era dovuto in quanto il contratto stipulato annullava il Capitolato speciale d’ Appalto e che l’ articolo del Capitolato, dall’ Amministrazione redatto e pubblicato, era da ritenersi nullo!
- Ci hanno ordinato di effettuare segnaletica orizzontale sulle strade cittadine, extra concessione, per un valore di oltre 20.000,00 euro oltre iva con un “ Visto si autorizza” senza mai emettere Determina e la conseguente copertura finanziaria; il dramma è che il dirigente/funzionario che ha autorizzato questi lavori inviandoci PEC di autorizzazioni, oggi scrive sulla Determina di revoca che i suddetti lavori non possono essere imputati all’Amministrazione bensì al dirigente/funzionario che li ha autorizzati!!!!
- Nonostante il nostro credito verso l’ ente ammonti a circa 260.000,00 oltre iva , regolarmente fatturato , oltre interessi maturati e maturandi, ci siamo sempre rapportati con l’ Amministrazione ( 15 incontri in due anni ) al fine di trovare una soluzione bonaria ed addirittura dichiarando di essere disponibili a compensare le somme ed a rinunciare alla parte in eccesso! Il RUP e le tante pec inviate confermano questa nostra volontà.( Oltre 100.000,00 euro ).
- Simo in possesso di un documento sottoscritto e firmato dalla ex responsabile dell’ Ufficio ragioneria comunale che autorizzava la compensazione; tanto non è mai avvenuto nonostante le nostre numerose missive inviate a mezzo PEC!
- Veniamo accusati di non aver mai inviato le rendicontazioni; niente di più falso: abbiamo PEC inviate agli uffici preposti; di certo non è addebitabile alla scrivente se i dirigenti/funzionari del comune non dialogano tra loro, i parcometri da noi installati erano dotati di sistemi di centralizzazione ed il Comando di Polizia Locale era in possesso del password di accesso per poter controllare in real time gli incassi.
- Nella Determina di revoca, infine, si legge che si stanno valutando risvolti legali! Noi da settimane abbiamo depositato presso il Tribunale di Paola tutta la documentazione in nostro possesso, compreso Verbali di incontri e messaggi pervenuti tramite social, invitando la magistratura e le forze di Polizia a fare chiarezza e trovare riscontro nella documentazione in nostro possesso al fine di perseguire civilmente e penalmente i funzionari/Dirigenti responsabili di tale atto scellerato nonché, ovviamente, ottenere il riconoscimento delle nostre spettanze.
- In ultimo, ma non per importanza, leggiamo ancora frasi denigratorie verso i nostri collaboratori, accusati di nascondersi dietro le macchine e di sbucare mimetizzati strisciando di nascosto ad elevare i preavvisi di verbale. Di tanto vorremmo prova; in assenza evitate di screditare dei ragazzi che per lavorare hanno subìto aggressioni fisiche ed umiliazioni di tutti i generi da chi sul balcone espone la bandiera della pace! Vergognatevi!!!!!! .
Con riserva di agire in sede giudiziaria per la tutela dei diritti della società rappresentata dallo scrivente.
Giuseppe Bazzarelli quale Amministratore della Traffic srl