L’attenzione degli amanteani in questi giorni è stata attratta dall’articolo di Paolo Orofino dal titolo emblematico “ La Prefettura i occupa del caso vigili” e dal sottotitolo ancora più emblematico” Chiesti chiarimenti sull’inchiesta in corso da tempo al commissariato di Polizia”.
L’aggettivo “misterioso” ha tre accezioni.
La prima è che il cosiddetto “caso vigili” è fortemente datato per cui sembra quantomeno tardivo un interesse dal punto di vista amministrativo, se l’ interesse è amministrativo.
La seconda è che il commissariato, per quanto si legge, ha interessato della vicenda “Vigili” la DDA per cui l’intervento della Prefettura per fatti coperti dal segreto istruttorio sembra opinabile e dal risultato non produttivo
La terza è che, comunque, la notizia è “uscita” e questa “uscita” ha sicuramente un significato.
Ci si chiede infatti come mai la prefettura abbi questo interesse ed in particolare se sia autonomo od indotto.
Non siamo in grado di dare risposta alla domanda che abbiamo evidenziato e che ci è stata posta dai ns lettori quasi che prenda corpo un retro pensiero che parla dell’esercizio di controlli politici e non di ingerenze in materia penale.
In sostanza, sembra che S.E. il signor prefetto voglia capire cosa sia successo o stia succedendo ad Amantea e se come si legge nel solito acuto articolo di Orofino abbiano attendibilità, e quanta, le due notizie esposte e comunque da tempo circolanti nella cittadina l’una relativa alla ipotesi di infiltrazioni mafiose, l’altra relativa ai “tre politici attenzionati”.
Su chi siano si interroga tutta la città.
Sono della vecchia amministrazione? Sono amministratori attuali?
Impossibile rispondere con certezze.
Certo qualcun osa ed è preoccupato
Altri invece sono convinti che tutto finirà in una bolla di sapone!
Buon Ferragosto a coloro ai quali manca l’acqua e che non riescono a lavare i piatti.
Buon Ferragosto a coloro ai quali manca l’acqua e che non riescono a farsi una doccia.
Buon Ferragosto a coloro ai quali manca l’acqua e che non riescono a lavare i propri bimbi.
Buon Ferragosto a coloro ai quali manca l’acqua e che non riescono a lavare i propri anziani.
Buon Ferragosto a coloro ai quali manca l’acqua e che non riescono a lavare i propri ammalati.
Buon Ferragosto a coloro ai quali manca l’acqua e che non sanno perché.
Buon Ferragosto a coloro ai quali manca l’acqua ma che hanno pagato il canone.
Buon Ferragosto a coloro ai quali manca l’acqua e che hanno chiamato inutilmente il comune.
Buon Ferragosto a coloro ai quali manca l’acqua e che stanno ancora aspettando la riparazione del tubo rotto!
Buon Ferragosto a coloro ai quali manca l’acqua e che sospettano che la Sorical abbia ridotto la fornitura.
Buon Ferragosto a coloro ai quali manca l’acqua e che per farsi una doccia devono andare a mare
Buon Ferragosto a coloro ai quali manca l’acqua e che non si arrabbiano da morire
Buon Ferragosto a coloro ai quali manca l’acqua e che stanno contando da quanti anni non succedeva.
Buon Ferragosto a coloro ai quali manca l’acqua e che comunque si bevono un bicchiere di vino in più.
Buon Ferragosto a coloro ai quali manca l’acqua e che domani dovendo andare a lavorare metteranno un po’ di profumo in più.
Buon Ferragosto a coloro ai quali manca l’acqua e che hanno l’allaccio abusivo
Buon Ferragosto a coloro ai quali manca l’acqua e che hanno l’ascensore per salire il fusto di acqua per i servizi igienici.
Buon Ferragosto a coloro ai quali manca l’acqua e che domani se ne ricorderanno.
Buon Ferragosto a coloro ai quali manca l’acqua e che domani stesso faranno una apposita interrogazione che resterà senza risposta.
Buon Ferragosto a coloro che stanno a piano terra ed a cui non manca l’acqua.
Buon Ferragosto a coloro che leggeranno questo articolo e che useranno l’acqua con discrezione.
Buon Ferragosto a tutti e comunque sia.
Riceviamo da un ns affezionato lettore ( e di più) la seguente nota e e ne diamo doverosa pubblicazione ringraziandolo per la informazione, pur critica, che offre il senso della approssimazione di una città che ormai appare sempre più chiusa nel proprio "io" al punto da non avvertire più il bisogno sociale di scandalizzarsi per le disattenzioni singole o collettive di cui la foto mostra crudemente un esempio .
"Se qualcuno pensa che sia tratta di un segnale stradale della striscia di Gaza colpito da un bombardamento deve ricredersi. Il segnale stradale si trova ad Amantea davanti ad un noto ristorante del lungomare. In un certo qual modo possiamo dire che in questi anni questo paese è stato vittima di un bombardamento: quello della indifferenza, della incapacità e della malapolitica, di cui ancora oggi si vedono le macerie. Eppure di queste segnalazioni sui siti web ne sono state fatte. Parecchie! Il segnale stradale segnalato qualche mese addietro (vedi foto) è ancora li a fare bella mostra di se. Se non ci sono i soldi per la sua sostituzione almeno si abbia il buon senso della sua rimozione. Ma il buon senso appartiene ha chi ha il senso comune."
NdR Il cielo, invece, pur antico funziona alla grande!