
L’amministrazione comunale( non solo oggi, ma anche in passato) vanta il mare eccellente di Amantea.
Gli amanteani amano il loro mare .
Ed è per questo amore che stamattina abbiamo ricevuto tante telefonate che ci segnalavano il mare sporco proprio di fronte alla foce del Catocastro.
Le due foto sono emblematiche.
La prima mostra il fango che piano piano sta riempiendo il mare.
La seconda mostra lo splendore del mare ordinariamente.
Prendiamo la bici e ci dirigiamo a mare per trarne una foto.
Torniamo indietro e vediamo l’auto della Guardia Costiera proprio alla foce del Catocastro.
Ci precedono.
Ritorniamo a casa con la bici e prendiamo l’auto.
Nel frattempo piovono tante telefonate che ci invitano a scoprire chi abbia sporcato il fiume ed il mare.
Arriviamo sul ponte per Chiaia e vediamo che le acque del fiume sono sporche(vedi foto)
Ci superano due auto, quella della Guardia Costiera ed una auto con due unità della Polizia Municipale di Amantea, i Vigili Gilberto Provenzano e Giuseppina Faceto.
Saliamo verso il ponte di Piliano e vediamo che le acque sono pulite (vedi foto)
Scendiamo verso la passerella a valle e vediamo che le acque sono pulite( vedi foto)
Nel frattempo le due auto si sono fermate sulla SP 278 (vedi foto) e le unità di Polizia, comandante della Guardia Costiera compreso, sono nel fiume alla ricerca del punto di immissione. delle acque sporche.
Tra le canne un tubo di cemento che ci dicono essere stato fotografato.
Un tubo che passa sotto la provinciale.
Il personale della Guardia Costiera si accinge a compiere un accesso per accertare la origine dell’inquinamento.
Sembra si sia scoperto che una delle vasche è vuota mentre l’altra è piena.
Molto probabile che il contenuto della vasca sia stato liberato proprio stamattina
Ritorniamo a mare e la macchia di fango è ancora più ampia.
Mare pulito
Mare fine
Ponte Chiaia
Passerella
Ponte Piliano
Le forze dell'ordine
Mare finale
Il traffico era intenso ieri mattina su tutta la SS18 .
Amantea compresa.
Ed il parziale funzionamento dei semafori non creava le attese soluzioni di continuità nel traffico.
Quelle attese soluzioni di continuità che sono spesso l’unica occasione per immettersi sulla statale.
A questo va aggiunta la carente segnaletica stradale che non induce ad usare le pochissime possibilità di inversione di marcia presenti ad Acquicella ed alla Tonnara.
Quelle inversioni che permettono di non tagliare la strada alle auto circolanti.
Ed ecco la causa dell’incidente .
La nuovissima autovettura usciva da uno dei tanti negozi ed ha tagliato la strada ad un camioncino che veniva da sinistra.
Il camioncino ha frenato disperatamente sterzando anche verso sinistra.
Ma la manovra non è bastata e così ha urtato l’autovettura .
Immediati i soccorsi .
Il 118 ha prelevato la conducente dell’auto trasportandola al più vicini nosocomio.
Nessun problema, invece, per il conducente del camioncino.
Sul posto anche i Carabinieri del 112 e della locale caserma di Amantea che hanno proceduto alla rilevazione dell’incidente, collaborati per il traffico da un addetto del comando della polizia municipale.
Il traffico per un lungo tempo si è svolto a senso alternato fino alla rimozione od allontanamento dei mezzi .
Le foto sono del collaboratore Guzzo.
La voce è univoca.
Giorno 25 giugno si riunirà la commissione ministeriale per decidere se il consiglio comunale potrà continuare il suo lavoro nella nostra città o se sarà sciolto.
O meglio se la giunta di Mario Pizzino potrà continuare a governare Amantea o se finirà il suo lavoro insieme al consiglio.
Sarà approvato il bilancio proposto dal nostro comune?
Due sono le ipotesi.
Una positiva, e tutto continuerà come finora , anzi forse meglio perché sarà venuta meno la spada di Damocle che oggi pende su tutto e su tutti.
Una negativa ed Amantea si troverà a ricominciare tutto daccapo.
La città è divisa.
Gli amanteani si trovano schierati in modo diametralmente opposto.
C’è chi spera che il bilancio non sia approvato.
E questo per mille ed una ragione.
Una è quella che non si sopporta più la inefficienza della attuale giunta.
Un’altra è quella che in questo modo si potrà sapere chi porta le responsabilità di questo gravissimo dissesto che grava sul futuro e sul presente della nostra città.
Tra questi molti si pongono la domanda su chi domani potrà governare la città, se , cioè, non si rischia di finire ancora peggio.
Ovviamente ci sono quelli che sperano che il bilancio sia approvato perché la attuale giunta possa continuare il suo lavoro, probabilmente giudicandolo positivo od utile.
Insomma , una città divisa.
Noi sappiamo una sola cosa ed è quella che nell’uno o nell’altro dei casi la città si troverà ad affrontare momenti difficili, superabili soltanto se gli amanteani ritroveranno, ove lo abbiamo mai avuto, l’orgoglio di essere popolo, un popolo che ama la propria città più di se stessi. .
Auguri comunque.