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Ma in Calabria il furto dell’acqua è un reato, si o no?
Venerdì, 23 Giugno 2017 14:59 Pubblicato in Alto TirrenoLeggiamo su Quicosenza.it
Sorical scopre allaccio abusivo nel comune di Paola: perdita di rete di oltre il 60%
Sorical, evitando di adire le vie legali per il danno subito, ha chiesto allì’ufficio tecnico di provcedere in va bonaria alla chiusura immdiata dell’allaccio abusivo.
PAOLA (CS) – Sorical, ha scoperto a Paola un allaccio abusivo su rete di adduzione; ribadisce tuttavia che non c’è in atto alcuna riduzione di portata al Comune di Paola.
Dai controlli eseguiti i tecnici della società hanno riscontrato una riduzione di fornitura solo dalla sorgente Scaglillo causata, sicuramente, da un allaccio abusivo trovato in un pozzetto di sfiato a monte del partitore Scaglillo per la zona di S. Miceli.
Sorical, evitando di adire le vie legali per il danno subito, ha chiesto ieri all’ufficio tecnico manutentivo del Comune di Paola, retto dal dirigente, Ing Fabio Pavone, di provvedere in via bonaria alla chiusura immediata dell’allaccio abusivo.
La società, inoltre, ricorda che in tutta la Calabria il servizio di erogazione dell’acqua avviene attraverso gli acquedotti regionali compatibilmente alla capacità di alimentazione di ogni singolo schema idrico e fino ai serbatoi di consegna.
Resta in capo ai Comuni il compito di sorveglianza e manutenzione delle opere di distribuzione interna.
Sorical non ha alcuna responsabilità rispetto all’utilizzo improprio dell’acqua da parte del Comune dei cittadini.
La società eroga al Comune di Paola in media 2,5 milioni di metri cubi di acqua a cui si aggiungono 0,66 metricubi da fonti comunali.(?????? all'anno?????)
L’acqua in uscita alle rete domestiche fatturare, come da atti del Comune, risulta essere di 1,2 milioni di metri cubi, con una perdita di rete di oltre il 60%.
E poi leggiamo su da Il Vibonese 23 giugno 2017.
Nicotera. Bypass al contatore per rubare l’acqua : denunciato l’imprenditore.
I controlli della polizia municipale e dei carabinieri proseguiranno nei prossimi giorni nei confronti di altre strutture del territorio
Su rinnovato input della Commissione straordinaria del Comune, la polizia locale – diretta da Gregorio Milidoni - congiuntamente alla Stazione dei Carabinieri di Nicotera Marina ed alla Delegazione di spiaggia di Nicotera ha proceduto al controllo dei lidi ubicati nella frazione marina del comune.
I controlli sono stati principalmente indirizzati al fine di verificare la corretta occupazione di suolo demaniale marittimo e il corretto utilizzo dell’acqua comunale da parte degli stabilimenti balneari e/o ricettive.
A seguito di tali controlli, è stato deferito alla Procura di Vibo Valentia il gestore di un noto lido balneare, il quale è accusato di aver rubato l’acqua attraverso un bypass al contatore, al fine di eludere il pagamento del canone dovuto. L’imprenditore è stato pertanto denunciato per il reato di furto aggravato. I controlli sui lidi di Nicotera Marina proseguiranno senza soste da parte delle forze dell’ordine, al fine di garantire il rispetto delle regole da parte di tutti gli operatori commerciali.( da Il Vibonese 23 giugno 2017)
Ma in Calabria il furto dell’acqua è si o no un reato?
Ed allora perché la Sorical non ha denunciato l’esecutore dell’allaccio abusivo?
E può la Sorical perdere soldi e non chiamare ai danni chi si allaccia abusivamente?
Chi paga così i costi? La collettività?
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Amantea.I Carabinieri presidiano la città
Venerdì, 23 Giugno 2017 10:16 Pubblicato in Economia - Ambiente - EventiSono ormai diversi giorni che Amantea è posta sotto ferreo controllo da parte delle Forze dell’ordine.
Posti di blocco ripetuti vengono eseguiti per tenere presidiata la città.
In particolare, e potrebbe non essere un caso, la zona nord del capoluogo del paese, quella prossima alla Villa Comunale.
In questa ottica di opportuno presidio anche l’arresto per produzione e spaccio di droga di un giovane 21enne, R.B.
Il giovane disoccupato ed incensurato abita nel quartiere di Santa Maria.
Presso la propria abitazione sono stati rinvenute 7 piante di marijuana da 50 cm di altezza media e 10 gr di sostanza tipo marijuana, già divise in droga
Insiemr anche un bilancino
Voci segnalano che si tratti dell’effetto di una continua azione informativa espletata dall’arma ed in particolare dalla locale stazione CC.
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Troppe stranezze nel bando del servizio civile di Amantea
Giovedì, 22 Giugno 2017 22:40 Pubblicato in Primo PianoSono anni che nel comune di Amantea non si effettua servizio civile
Eppure tantissimi giovani agognavano questa opportunità
Ora finalmente il Centro Studi Futura ha presentato 4 bandi che riguarderanno i giovani amanteani.
Sono pubblicati i Bandi 2017 del Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale, delle Regioni e Province autonome, per la selezione di 47.529 volontari da impiegare in progetti di Servizio civile nazionale in Italia e all’estero.
Il 24 Maggio 2017 è stato emanato il Bando di Selezione del Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale .
Il Centro Studi Futura ha partecipato con 19 progetti da attuare su tutto il territorio nazionale per un contingente complessivo di 616 giovani.
Quattro progetti riguardano Amantea
Sono tutti progetti da 6 posti ciascuno:
Il primo progetto ha per titolo “ San Francesco d’Assisi”.
Il secondo progetto ha per titolo “Io mi ricordo”.
Il secondo progetto ha per titolo “Antonio Ammaturo”.
Il secondo progetto ha per titolo “Giuseppe Saragat”.
Di questa opportunità i giovani amanteani hanno avuto contezza soltanto il 21 giugno grazie ad un avviso pubblicato dal comune di Amantea sul proprio sito web.
E la scadenza per la partecipazione al bando è il 26 giugno 2017 ore 14,00.
Un avviso nel quale si ricorda che è possibile presentare una sola domanda di partecipazione per un unico progetto di Servizio Civile Nazionale, da scegliere tra quelli inseriti. Pena l’esclusione.
E poi che per accedere al bando e le procedure per la partecipazione, nonché le note esplicative per ogni singola fase, accedere al sito: www.centrostudifutura.org
Alcune mamme sono andate al comune per chiedere maggiori informazioni ma non sembra che esista un ufficio preposto a darle.
E nemmeno è stata predisposta la presenza di addetti del Centro Studi Futura.
Possibile, ci hanno chiesto e ci chiediamo anche noi, che nessuno sapesse niente?
Possibile che il comune non fosse stato informato di questa opportunità , o qualcuno si è riservata questa informazione per una qualche utilità.
E’ incredibile ma Amantea ha corso il rischio che non partecipasse nessun amanteano.
Ci hanno detto che non è stato affisso alcun manifesto che pubblicizzasse queste opportunità.
Domani saliremo al comune e vi faremo sapere altro.
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