BANNER-ALTO2
A+ A A-

A Cosenza in queste ultime settimane si è ritornato a parlare dei famigerati fondi ex Gescal, che dovevano essere destinati alle case popolari e che invece sono stati utilizzati per altro. A Cosenza, come tutti sapete, sono stati “investiti” nella costruzione di un nuovo ecomostro (come se non ne avessimo già abbastanza) ovvero il ponte di Calatrava.

Ma la magistratura sta indagando sui fondi ex Gescal anche in quel di Vibo Valentia e mai come adesso tornano di attualità le notizie che erano state diffuse nel mese di luglio dello scorso anno.

Un ex assessore regionale, un direttore generale della Regione Calabria, un ex commissario dell’Aterp, funzionari ed imprenditori. C’è di tutto nell’elenco dei sedici indagati dell’inchiesta portata avanti dalla Procura di Vibo Valentia a seguito delle articolate indagini messe a punto dalla Guardia di Finanza. Secondo l’accusa sarebbe stato costruito con i fondi ex Gescal a seguito di un bando regionale costruito ad hoc. Da qui il sequestro di beni per un valore complessivo di quasi 800 mila euro.

Il provvedimento è stato notificato all’ex assessore regionale ai Lavori pubbliciGiuseppe Gentile, al direttore generale della Regione Calabria Domenico Pallaria, all’ex commissario dell’Aterp di Vibo Antonino Daffinà, all’imprenditore di Stefanaconi Nazzareno Guastalegname e a quello di San Calogero Antonino Stagno e all’ingegnere Antonio Capristo.

Tra gli indagati figura anche l’ex direttore generale dell’Aterp di Vibo Giuseppe Maria Romano.

I NOMI DEGLI INDAGATI

1) Antonino Daffinà, 56 anni di Vibo Valentia, ex commissario Aterp

2) Nazzareno Guastalegname, 67 anni di Stefanaconi, imprenditore

3) Antonino Stagno, 46 anni di San Calogero, imprenditore

4) Giuseppe Maria Romano, 68 anni di Tropea, ex direttore generale Aterp

5) Emilio Minasi, 64 anni di Cosenza

6) Giuseppe Raffele, 49 anni di Soverato

7) Luciano De Pascali, 59 anni di Vibo

8) Domenico Maria Pallaria, 58 anni di Curinga, direttore generale Regione Calabria

9) Antonio Capristo 58 anni di Rossano

10) Giuseppe Gentile 73 anni di Cosenza, ex assessore regionale

11) Nicola Concetto Barbuto, 70 anni di Vibo

12) Vito Caglioti 76 anni di Soriano Calabro

13) Nicola Bosco 76 anni di Catanzaro

14) Giuseppe Pepe, 71 anni di Vibo Valentia

15) Michele Montagnese, 72 anni di Vibo Valentia

16) Serafino Fiamingo, 41 anni di Zungri

Da Iacchitè

Leggi tutto... 0

La domanda si impone dopo la lettura dell’appassionata lettera pubblicata da Il Corriere della Calabria, scritta da un gruppo di docenti, dirigenti e operatori della scuola calabrese, dl titolo «Un errore l’esonero di Federica»

 

La rimozione dell’assessore Federica Roccisano, che tra le sue tante pesantissime deleghe aveva anche quella della scuola, pesa come un macigno sui destini della scuola calabrese.
Mai come in questi anni noi docenti avevamo finalmente potuto sentire una presenza così sinceramente vicina.

Capace di ascoltare, di mettersi veramente alla pari con tutti: dirigenti, operatori, docenti, alunni!

Sì, proprio così: Federica (per questo era per noi, senza titoli e sottotitoli) era riuscita a svelare un volto nuovo, un volto veramente umano del fare scuola e del fare politica. Come lei amava ripetere, la centralità della formazione, della lettura, dell’istruzione e dell’educazione alla cittadinanza stavano finalmente prendendo spazio, riuscendo a dare fiducia a chi ormai si aspettava ben poco dalla politica regionale.

Questa è stata la prima irrinunciabile lezione che Federica Roccisano ha saputo dare a noi tutti: “restiamo umani”! Poi, solo dopo, vengono le “cose”, i fatti, le iniziative, i finanziamenti, le opportunità. Mezzi, mai semplicemente fini, della sua azione politica.

Federica ha saputo in questi anni riconoscere con indipendenza il merito, le responsabilità, la qualità.

Ha saputo dare spazio a quel tanto di buono, di propositivo e di bello, che la scuola calabrese sa offrire e mettere in campo ogni giorno, in termini di inclusività, accoglienza, dialogo, cittadinanza. Valori fondanti della nostra società, che il suo modo gentile ed accogliente di operare e di “essere” ha saputo alimentare e incoraggiare. Le sue sollecitazioni erano costanti: nella creazione di reti, di progettualità, di idee. Una gestione competente e “creativa” che si era fatta spazio anche a livello nazionale, in occasioni importanti, con la presenza delle più alte istituzioni scolastiche e di grandi personalità. Con Federica Roccisano la scuola calabrese stava faticosamente imparando ad uscire dal letargo, a proporsi: a partire dalle “positività”, ma senza nascondere mai al contempo le criticità e gli affanni.

Ma evidentemente non è bastato il consenso e l’entusiasmo che la presenza di Federica aveva saputo generare, nei più diversi contesti in cui operava instancabile, non risparmiando viaggi, trasferte, entusiasmo, partecipazione sempre sincera e attiva, mai di circostanza. Non è bastata la sua autenticità umana e professionale…

E il suo triste “esonero” ci dice l’amarezza di questa breve ma bellissima “utopia” che ha attraversato - come un’anomalia, come uno strano “errore” diceva qualcuno - i cieli sempre grigi della politica regionale calabrese.

Un’utopia feconda, che ha saputo aprire spazi davvero infiniti, di dialogo, di speranza, di energie positive, che sarà veramente dura soffocare con una fredda e insensata nota stampa.

Gli attestati di stima che da più parti della scuola calabrese sono venuti fuori sui media e sui social e che si susseguono instancabili stanno a testimoniare che, laddove il bello e il buono emerge, anche in politica, alla fine sarà sempre e comunque destinato a vincere, nonostante tutto.

È questo ciò che ogni giorno ancora ci impegniamo a insegnare ai nostri figli e ai nostri alunni. E in questo, cara Federica, sappiamo di poter contare ancora, sempre e comunque, su di te.

Seguono le firme:
Maria Salvia (Dirigente scolastico)
Massimo Iiritano 
Evangelos Alexandris
Antonella Rotundo
Francesco Bevilacqua
Francesco Cuteri
Felice Foresta
Valentina Femia
Raimonda Bruno
Maria Vittoria Avolio
Luna Renda
Chiara Milano
Cristina Iannuzzi
Andrea Mamone
Elisa Calascione
Rosarina Anello
Maria Rosaria Russo
Silvana Amodeo
Sandra Barberi
Monica Abussi
Maddalena Scolieri
Annunziata Volpe
Angela Petrassi
Angela Tramontana
Barbieri Angela
Marisa Catania
Carmela Riso
Maria Cavallaro
Marina Dedeo
Cristina Falcomatà
Saveria Scordamaglia
Costanza Maria La Gamba
Isabella Puntoriero
Lidia Pullella
Iolanda Mustacchio
Mario Muscia
Carmela Campisi
Maria Rosa Porretta
Antonella Rubino
Domenico Stella
Adriana Barbi
Massimo Campisano
Simone Gentile
Patricia Musco
Valeria Tredici

NdR Non conosciamo chi ha redatto la lettera, né chi l’ha sottoscritta, né le ragioni, né crediamo che in tal modo si pensi di far tornare Oliverio sui suoi passi.

Ed allora è facile credere che si voglia fare una lista per le prossime elezioni regionali, a capo della quale porre proprio Federica Roccisano e tanti dirigenti, docenti, personale vario e magari genitori di alunni.

Leggi tutto... 0

L'operazione della Dda di Catanzaro ha portato all'arresto del sindaco Parrilla, del vicesindaco Berardi e dei consiglieri Siciliani e Fuscaldo.

Il prefetto di Crotone aveva già nominato un commissario

Undici consiglieri comunali di Cirò Marina si sono dimessi a seguito dell'operazione "Stige" che martedì scorso ha portato all'arresto del sindaco Nicodemo Parrilla, del vicesindaco Giuseppe Berardi e dei consiglieri Roberto Siciliani (già primo cittadino) e Giancarlo Fuscaldo (già presidente del consiglio comunale).

Gli undici consiglieri dimissionari, Giuseppe Russo, Serafina Sammarco, Vincenzo Salerno, Ambrogina Tangari, Giuseppina Pirito, Antonio Pace, Leonardo Gentile, Miriam Russo, Giuseppe Strancia, Pietro Francesco Mercuri, Sergio Ferrari, hanno presentato le dimissioni al viceprefetto Eugenio Pitaro, nominato dal prefetto di Crotone Cosima Di Stani commissario del Comune, dopo che si erano già dimessi i consiglieri Valentina Facente e Giuseppe Facenza.

Leggi tutto... 0
BANNER-ALTO2
© 2010 - 2021 TirrenoNews.Info | Liberatoria: Questo sito è un servizio gratuito che fornisce ai navigatori della rete informazioni di carattere generale. Conseguentemente non può rappresentare una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità predefinita. Non può, pertanto, essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge 62 del 7 marzo 2001. L'Autore del sito non è responsabile dei commenti inseriti nei post o dell’utilizzo illegale da parte degli utenti delle informazioni contenute e del software scaricato ne potrà assumere responsabilità alcuna in relazione ad eventuali danni a persone e/o attrezzature informatiche a seguito degli accessi e/o prelevamenti di pagine presenti nel sito. Eventuali commenti lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze non sono da attribuirsi all’autore del sito, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Nei limiti del possibile, si cercherà, comunque, di sottoporli a moderazione. Gli articoli sono pubblicati sotto “Licenza Creative Commons”: dunque, è possibile riprodurli, distribuirli, rappresentarli o recitarli in pubblico ma a condizione che non venga alterato in alcun modo il loro contenuto, che venga sempre citata la fonte (ossia l’Autore). Alcune immagini pubblicate (foto, video) potrebbero essere tratte da Internet e da Tv pubbliche: qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del sito che provvederà prontamente alla loro pronta. Qualunque elemento testuale, video, immagini ed altro ritenuto offensivo o coperto da diritti d'autore e copyright possono essere sollecitati inviando una e-mail all'indirizzo staff@trn-news.it. Entro 48 ore dalla ricezione della notifica, come prescritto dalla legge, lo staff di questo Blog provvederà a rimuovere il materiale in questione o rettificarne i contenuti ove esplicitamente espresso, il tutto in maniera assolutamente gratuita.

Continuando ad utilizzare questo sito l'utente acconsente all'utilizzo dei cookie sul browser come descritto nella nostra cookie policy, a meno che non siano stati disattivati. È possibile modificare le impostazioni dei cookie nelle impostazioni del browser, ma parti del sito potrebbero non funzionare correttamente. Informazioni sulla Privacy