
Ennesima storia di violenza contro una donna.
E’ successo a Scalea.
Vittima delle violenze una donna 33enne.
Il marito di 43 anni, di professione muratore, tornato a casa ha iniziato a inveire contro la donna minacciandola ripetutamente e colpendola con calci e pugni.
L’uomo successivamente ha cacciato la donna di casa spintonandola lungo due rampe di scale e facendola rovinare a terra.
La vittima, scappata in strada, ha chiamato il numero di pronto intervento 112 permettendo ai Carabinieri di intervenire tempestivamente e di fermare l’uomo che nel frangente si era chiuso all’interno della propria abitazione.
La donna, trovata per strada vestita solo dell’accappatoio, ha denunciato ai militari dell’Arma che da tempo subiva i maltrattamenti del marito.
Anche qualche giorno prima il marito l’aveva picchiata colpendola ripetutamente al volto.
La donna era costretta a subire, per vergogna e paura del marito.
Trasportata presso il pronto soccorso dell’ospedale di Cetraro è stata riscontrata affetta da varie escoriazioni giudicate guaribili in giorni 20.
L’uomo è stato arrestato con l’accusa di lesioni personali e maltrattamenti in famiglia.
L’uomo, è ora in attesa di direttissima.
In questo caso si tratta di un rumeno.
Serata da incubo, mercoledì, per una famiglia di Santa Maria del Cedro.
Cinque persone incappucciate hanno fatto irruzione in un'abitazione del centro storico della cittadina del Tirreno cosentino, intorno alle 18,30.
I malviventi – uno aveva con sé una pistola, secondo le prime ricostruzioni – hanno sfondato la porta d'ingresso; all'interno c'erano tre persone: due sorelle, entrambe portatrici di handicap, e il loro anziano padre.
I tre sono stati minacciati e costretti a consegnare ai rapinatori circa 6mila euro e oggetti preziosi.
Dopo l'allarme, sono arrivati i carabinieri della stazione di Santa Maria del Cedro, che indagano con il coordinamento della Compagnia di Scalea.
Oggi continuano le indagini
Da indiscrezioni sembrerebbe che i malviventi siano italiani.
Appare probabile che che i rapinatori siano andati a colpo sicuro.
Belvedere Marittimo4 dic. Ancora una rapina nel centro abitato di Belvedere Marittimo.
Presa di mira una parafarmacia di contrada Vetticello, a Belvedere Marittimo.
Il colpo è stato compiuto venerdì sera e già ieri si è svolta l'udienza di convalida dell'arresto.
Il cetrarese Ilio Pascale, 34 anni, si è presentato all'interno della parafarmacia brandendo il coltello e intimando alla proprietaria di consegnare il denaro contenuto nella cassa.
Molto scarso il bottino: circa 200 euro.
Poi, il rapinatore, è entrato nella sua auto ed è tornato a Cetraro.
Immediato è stato l'intervento dei carabinieri che hanno raccolto le informazioni utili ed hanno controllato anche alcune riprese da camere di videosorveglianza.
E’ stato così individuato il responsabile della rapina.
Hanno raggiunto Ilio Pascale a Cetraro.
Il rapinatore si è nascosto in una palazzina vicina alla sua abitazione tentando di evitare, inutilmente , di essere acciuffato.
Ma i carabinieri subito dopo lo hanno bloccato e dopo la perquisizione dell’auto hanno trovato il coltello descritto dalla vittima della rapina.
Il giovane è stato associato alla casa circondariale di Paola.