Errore
  • Errore nel caricamento del modulo MySQL server has gone away SQL=SELECT m.id, m.title, m.module, m.position, m.content, m.showtitle, m.params, mm.menuid FROM t1r2n_modules AS m LEFT JOIN t1r2n_modules_menu AS mm ON mm.moduleid = m.id LEFT JOIN t1r2n_extensions AS e ON e.element = m.module AND e.client_id = m.client_id WHERE m.published = 1 AND e.enabled = 1 AND (m.publish_up = '0000-00-00 00:00:00' OR m.publish_up <= '2025-05-12 16:26:30') AND (m.publish_down = '0000-00-00 00:00:00' OR m.publish_down >= '2025-05-12 16:26:30') AND m.access IN (1,1) AND m.client_id = 0 AND (mm.menuid = 245 OR mm.menuid <= 0) ORDER BY m.position, m.ordering
  • Errore nel caricamento del componente: com_content, 1
A+ A A-

Il commercio dei venditori ambulanti, continuo, incessante, lungo il litorale non sempre è apprezzato da chi si reca in spiaggia per qualche ora di relax e magari senza il portafoglio al seguito.

 

Con un opportuno spiegamento di forze della Polizia locale di Tortora, coordinate dalla comandante Debora Cerbino, è stato effettuato un controllo lungo tutto il litorale tortorese.

L'obiettivo è proprio quello di eliminare la presenza di venditori abusivi dalla marina di Tortora fino al confine con Praia a Mare.

Si vende di tutto in spiaggia creando anche qualche contrasto con i commercianti che pagano le tasse e i tributi e non godono di molte libertà.

L'operazione di servizio ha attirato l'attenzione di molti turisti che si trovavano nei vari stabilimenti balneari.

In molti hanno apprezzato l'operato degli agenti della Polizia municipale del comune di Tortora.

Nel corso dell'attività, da quanto si è appreso, sono stati sequestrati diversi ombrelloni, molta merce abusiva.

Alcuni ambulanti sono stati identificati e denunciati all'Autorità giudiziaria.

Per il recupero della merce sono stati utilizzati diversi mezzi pesanti messi a disposizione dal comune di Tortora.

I turisti attendono ora un intervento delle forze dell'ordine, “ai confini tra le spiagge del comune di Tortora e Praia a Mare per debellare un repellente odore che fuoriesce da un depuratore”.

Tortora 23 luglio.

Siamo stati informati che quanto prima anche ad Amantea avranno inizio i controlli gli stessi controlli sugli abusivi.

Sulla spiaggia i Vigili Urbani.

Sul lungomare Finanza e Carabinieri.

Leggi tutto... 0

Il silenzio della politica del Tirreno cosentino viene rotto dalla forte voce della CGIL

«Dove c’è reato amministrativo, di qualsiasi entità esso sia, c’è decadimento morale ed etico.

C’è violazione di legge e della buona condotta amministrativa,

 

c’è ripiegamento e asservimento a interessi criminali mafiosi e massonici, c’è la rottura del patto tra amministratori ed elettori ma pure, c’è la violazione dei diritti del mondo del lavoro, c’è il danno arrecato alle buone imprese rispettose di leggi e Contratti, c’è la violazione dei diritti dei cittadini troppe volte deprivati di servizi pubblici adeguati a standard di qualità ed efficienza ed ai costi sopportati dalla fiscalità locale».

E’ quanto hanno detto Giuseppe Guido, segretario generale Cdlt-Cgil del Pollino, Sibaritide, Tirreno e Mimma Iannello, responsabile Cgil dell'area del Tirreno affermando: «Sosterremo ogni misura tesa ad accrescere la cultura della prevenzione nella Pubblica amministrazione e ogni azione della magistratura finalizzata a perseguire quanti, nel pubblico come nel privato, usano le risorse pubbliche per arricchimento illecito o per oliare la macchina del consenso elettorale o di carriere personali.

Allo stesso tempo, la Cgil incoraggerà e sosterrà le buone pratiche amministrative che sanno fare virtù di ogni risorsa pubblica nell’interesse collettivo del mondo del lavoro, dei cittadini e delle loro comunità».

In sostanza sembra una risposta a chi e quanti stanno scientemente sottovalutando la forte innovazione dell’azione del procuratore Bruni.

Per i sindacalisti della CGIL, invece, occorre aggredire ogni forma di corruzione, ogni potere e interesse mafioso.

«La Cgil, saluta positivamente le ultime dichiarazioni del Procuratore capo, Pierpaolo Bruni, in merito alla volontà della Procura di Paola di contrastare ogni illecito amministrativo affiancando l’azione della magistratura ad un gruppo specializzato di professionisti capace di stanare ogni forma di malaffare e collusione consumato nella lotta contro la pubblica amministrazione».

Leggi tutto...

«Risulta ormai evidente una ostinata e perdurante volontà del sindaco Sollazzo e del presidente del consiglio comunale Riente ad alterare e distorcere la realtà dei fatti.

L’ultima dimostrazione ci arriva dalla missiva inviata al prefetto di Cosenza, Gianfranco Tomao, al quale nei giorni scorsi abbiamo avuto modo di rappresentare la grave condizione di inagibilità democratica che si è creata nel consiglio comunale di Diamante, a seguito delle modalità opache e contraddittorie con cui il sindaco sta gestendo la vicenda del porto».

Parla così Ornella Perrone, capogruppo del Pd nel consiglio comunale di Diamante, in replica alla nota con cui il sindaco del Comune del Tirreno cosentino e il presidente del consiglio comunale hanno risposto a una richiesta di chiarimenti della Prefettura di Cosenza.

«Oggi, Sollazzo e Riente, dopo essere sfuggiti ripetutamente al confronto, solo a seguito della nostra iniziativa e del senatore del Pd Ernesto Magorno con sua eccellenza il prefetto, recuperano facoltà di parola, ma questa volta sì – continua Perrone – avrebbero fatto bene a tacere.

I due, infatti, forniscono una versione personalissima e soprattutto falsa di quanto accaduto nel corso dei lavori del consiglio comunale dedicato al bilancio consuntivo, quando la consigliera comunale Francesca Amoroso è stata ripetutamente disturbata e schernita da persone presenti tra il pubblico, senza che né il presidente del consiglio Riente, né il sindaco Sollazzo intervenissero per riportare la discussione sui giusti toni e nelle corrette modalità».

«La vicenda, negli esatti termini in cui si è verificata, è nota ai più, è stata correttamente rappresentata al prefetto in un esposto ed è a conoscenza del governo grazie alla interrogazione del senatore Magorno.

Se ciò non bastasse – conclude la capogruppo del Pd – la Procura della Repubblica è stata investita della questione attraverso un esposto: le massime autorità dello Stato dimostreranno presto da che parte sta la verità e la totale fondatezza delle nostre denunce»

Leggi tutto...
© 2010 - 2021 TirrenoNews.Info | Liberatoria: Questo sito è un servizio gratuito che fornisce ai navigatori della rete informazioni di carattere generale. Conseguentemente non può rappresentare una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità predefinita. Non può, pertanto, essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge 62 del 7 marzo 2001. L'Autore del sito non è responsabile dei commenti inseriti nei post o dell’utilizzo illegale da parte degli utenti delle informazioni contenute e del software scaricato ne potrà assumere responsabilità alcuna in relazione ad eventuali danni a persone e/o attrezzature informatiche a seguito degli accessi e/o prelevamenti di pagine presenti nel sito. Eventuali commenti lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze non sono da attribuirsi all’autore del sito, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Nei limiti del possibile, si cercherà, comunque, di sottoporli a moderazione. Gli articoli sono pubblicati sotto “Licenza Creative Commons”: dunque, è possibile riprodurli, distribuirli, rappresentarli o recitarli in pubblico ma a condizione che non venga alterato in alcun modo il loro contenuto, che venga sempre citata la fonte (ossia l’Autore). Alcune immagini pubblicate (foto, video) potrebbero essere tratte da Internet e da Tv pubbliche: qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del sito che provvederà prontamente alla loro pronta. Qualunque elemento testuale, video, immagini ed altro ritenuto offensivo o coperto da diritti d'autore e copyright possono essere sollecitati inviando una e-mail all'indirizzo staff@trn-news.it. Entro 48 ore dalla ricezione della notifica, come prescritto dalla legge, lo staff di questo Blog provvederà a rimuovere il materiale in questione o rettificarne i contenuti ove esplicitamente espresso, il tutto in maniera assolutamente gratuita.

Continuando ad utilizzare questo sito l'utente acconsente all'utilizzo dei cookie sul browser come descritto nella nostra cookie policy, a meno che non siano stati disattivati. È possibile modificare le impostazioni dei cookie nelle impostazioni del browser, ma parti del sito potrebbero non funzionare correttamente. Informazioni sulla Privacy