
Riccardo Clemente
Collaboratore dal 2009, da tempo ormai realizza insieme alla redazione articoli su Amantea, ma di fondamentale importanza è il ruolo di "informatore".
Splendidamente, infatti, raccoglie informazioni preziose su vicende locali ed in numerose occasioni ha permesso la realizzazione di veri e propri scoop di cronaca locale realizzati dallo Staff del portale TirrenoNews.Info
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Lamezia, 7 e 8 maggio raccolta alimentare di CasaPound
Venerdì, 06 Maggio 2016 07:46 Pubblicato in ComunicatiLamezia Terme, 5 maggio – “Si svolgerà sabato 7 e domenica 8 maggio l’iniziativa “Io Ho Quel Che Ho Donato”, ossia la raccolta alimentare per le famiglie italiane in difficoltà promossa da CasaPound Italia a Lamezia”.
A dichiararlo è Massimiliano Cerminara, responsabile provinciale di CasaPound Lamezia.
''In una società e in una politica fatta di 'chiacchiere', di finto 'buonismo' e di false lacrime dai salotti dei talk show, dare un aiuto concreto è l'unico vero atto di solidarietà - dichiara - dopo anni di crisi a Lamezia, come in tutta Italia, il fenomeno della povertà assume ormai dimensioni catastrofiche, e sempre più famiglie italiane incontrano serie difficoltà a mettere un piatto in tavola ogni giorno''.
“I giorni di raccolta di maggio 2016 sono sabato 7 e domenica 8 dalle 09:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 20:00 presso i supermercati Conad di Via Piave, Interspar di Via G. La Pira e Agorà di Contrada Savutano.
I generi alimentari con cui si può contribuire – conclude Cerminara - sono pasta, farina, sale, zucchero, latte a lunga conservazione, omogeneizzati per neonati e, in generale, tutti gli alimenti a lunga scadenza. La distribuzione avverrà a partire da martedì 10 presso la nostra sede di Via U. De Medici”
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CasaPound Lamezia
Contatti:
Tel: 0968/1950493
Cell: 348 9560626
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L’APPELLO AI MAGISTRATI CALABRESI: APRITE UNA INDAGINE APPROFONDITA E SEQUESTATE TUTTA LA S.S.106 PER EVITARE ALTRE VITTIME INNOCENTI!
L'Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” e l’Associazione “Vittime della Strada “Ada Cuglietta Onlus, esprimono sincera vicinanza e cordoglio ai familiari delle vittime purtroppo causate negli incidenti del 29 aprile e dell’1 maggio scorsi, registrati sulla S.S.18 in provincia di Cosenza.
Filomena Santoro e Ida Olivo entrambe di 18 anni hanno perso la vita mentre si recavano a scuola e Andrea Bruno, di anni 36, è deceduto nei pressi della Galleria Coreca (Amantea).
La S.S.18, così come la S.S.106 e, più in generale, le strade statali calabresi, sono ormai da troppi anni teatro di sciagure ascrivibili certamente al comportamento degli automobilisti che spesso non rispettano il codice della strada ma anche e, soprattutto, ad una pessima condizione della sede stradale.
Non è più tollerabile che sulle statali calabresi, e sulla S.S.18 e S.S.106 in particolare, si debbano registrare interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria solo a ridosso del passaggio del Giro d’Italia mentre non si interviene con regolarità e con determinazione quanto meno per mettere in sicurezza i punti critici, ovvero, i tratti peraltro ben noti dove su queste arterie si registrano con regolare frequenza sinistri che causano vittime e feriti.
Le Associazioni “Vittime della Strada Ada Cuglietta” Onlus e “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” auspicano pertanto l’immediato intervento dell’Anas Spa affinché si possa intervenire anche sulla S.S.18 al fine di: verificare e ripristinare lo stato nefasto in cui versa la cartellonistica, le strisce e le bande sonore; rafforzare l’illuminazione al fine di rendere meno pericolosi i punti più critici nel periodo notturno; installare guardrail a norma; predisporre la realizzazione di rotatorie negli incroci di maggiore traffico; installare tutor fissi ed autovelox nei punti dove si registrano velocità troppo elevate (come ad esempio la galleria di Coreca).
Le Associazioni, infine, nell’evidenziare che il Presidente Renzi nel patto con la Calabria, siglato sabato scorso a Reggio Calabria, ha sostenuto l’impegno di importanti risorse per la A3 SA-RC e per la SS106 ma nessuna risorsa è stata al momento prevista (o citata), per quanto riguarda la messa in sicurezza della S.S.18 (e più in generale per le altre strade Statali calabresi), dove ogni giorno si continuano a mietere vittime soprattutto di giovani intendono anche qui ricordare che il Governo oggi in carica – perfettamente in linea con i governi degli ultimi 30 anni – continuano ad investire circa l’80% in infrastrutture del Nord (cioè dove non serve), e solo il 20% al Sud di cui il 4% alla Calabria (fonte: Svimez).
Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106”
Associazione “Vittime della Strada Ada Cruglietta” Onlus
2 Maggio 2016
Amantea: la Scuola in condizioni indecenti dopo il Referendum "Trivelle"
Mercoledì, 20 Aprile 2016 19:59 Pubblicato in Comunicati - Sport - GiudiziariaVogliamo rendere nota all'opinione pubblica la situazione che abbiamo trovato dopo lo svolgimento del Referendum di domenica scorsa 17 aprile, presso l’istituto Manzoni.
E' più che scontato che dopo qualsiasi consultazione elettorale sia necessario provvedere ad un'opera di pulizia a salvaguardia dell'igiene e della salute pubblica, esigenza resa ancor più doverosa dalla utenza specifica dei locali utilizzati per il voto, che sono le aule di scolari delle prime classi della scuola primaria.
Accompagnando i nostri bambini a scuola, abbiamo constatato che nessun intervento di pulizia e di riordino delle classi e dei bagni era stato effettuato e che vi stavano provvedendo in quel momento le maestre ed i collaboratori: le aule erano sporche, i bagni sporchi e intasati.
Abbiamo ritenuto doveroso agire e rivolgerci al Comune per segnalare le carenze igieniche e abbiamo ottenuto solo risposte vaghe e non corrispondenti alla realtà delle cose. Ecco perchè ci siamo rivolti agli uffici competenti e abbiamo descritto quanto accaduto.
Riteniamo non accettabile il verificarsi di situazioni del genere ed è per questo che come Comitato Genitori e come mamme siamo intervenute a tutela dei nostri figli e per fare in modo che tali situazioni non abbiano più a verificarsi e ci aspettiamo che ognuno si assuma le proprie responsabilità.
Comitato Genitori
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